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Caratteristiche
e tecnologia |
Il polistirolo (o polistirene) espanso è una
sostanza chimicamente omogenea ottenuta per polimerizzazione dello
stirene o etibenzene.
Esistono fondamentalmente due modi per ottenere
il polistirolo espanso: il metodo per estrusione ed il metodo per stampaggio
mediante vapore.
Nel primo caso il prodotto, ottenuto per azione
di un agente gonfiante, si presenta, nel suo insieme, come una struttura
molto regolare con piccole celle stagne di forma poliedrica. La sua densità,
di norma, è inferiore a 30 kg/mc.
Nel secondo caso il polistirolo espanso viene
ottenuto mediante trattamenti termici in due stadi, partendo da piccoli
granuli (diametro 0,3-2 mm.) contenenti, l'agente gonfiante (ad es. pentano).
Nel primo stadio i granuli sono gonfiati con un aumento di volume da 5
a 40 volte, a seconda della temperatura e della durata del trattamento;
nel secondo la massa dei granuli viene rinchiusa in uno stampo speciale
dove si realizza il secondo trattamento termico. Rammollendo in tale trattamento
i granuli raggiungono lo stato plastico e si saldano tra loro.
La densità del prodotto finito dipende
dalle condizioni della prima espansione. Si ottengono densità bassissime,
che possono arrivare anche a soli 8 kg/mc. In questi casi, però,
aumenta la conducibilità termica, diminuisce la resistenza meccanica
e si riduce il grado di saldatura tra i granuli.
Il polistirolo espanso per estrusione possiede
caratteristiche superiori per la sua maggiore densità e per il fatto
che le celle sono più regolari e meglio saldate tra loro. In questo
caso i pannelli possono essere ottenuti per taglio da blocchi o direttamente
per estrusione nello spessore voluto (le caratteristiche allora sono migliori).
Nella densità di 20 kg/mc il polistirolo
ha una conducibilità termica di 0,027 kcal/hm°C ed una resistenza
alla compressione di 1-1,4 kg/cmq, che aumenta a 2,5 kg/cmq per il tipo
estruso. L'assorbimento d'acqua è solo dello 0,4-0,8% in volume
(dopo 7 giorni di immersione) e nulla nel caso del tipo estruso, ma necessita
di barriera al vapore nell' uso a basse temperature.
Viene definito autoestinguente nel comportamento
al fuoco.
Il polistirolo espanso è un ottimo isolante termico, molto usato
in edilizia per coibentare muri esterni, divisori tra appartamenti ed anche,
nel tipo più denso, strutture orizzontali come solai, terrazzi,
tetti.
Deve essere incollato, se necessario, con collanti adatti per evitare
reazioni chimiche che lo potrebbero anche sciogliere. E' possibile, nel
caso di controsoffitti porlo in opera con intelaiature, se a vista, o con
appositi tasselli in plastica. Si può tagliare con un normale taglierino
ben affilato oppure con seghetti a batteria che sciolgono, mediante un
filo caldo, il tratto da tagliare ottenendo anche profili particolari.
Per isolare i sottotetti può anche essere solo poggiato sopra il
solaio non calpestabile.
Il pregio del polistirolo espanso è il suo grande potere isolante
termico, la sua versatilità nella posa in opera, la sua facilità
e rapidità ed, infine, il suo costo molto competitivo con gli altri
tipi di intervento.
Si tratta sempre di un materiale chimico e non naturale. Chi vuole una
casa costruita con materiali naturali deve scegliere altre soluzioni. Qualche
diffidenza, inoltre, in parte anche giustificata, proviene dal fatto che
si tratta di un prodotto "nuovo" per l'edilizia, se confrontato con la
vita del nostro patrimonio di costruzioni centenarie e non è possibile
avere statistiche certe sul comportamento negli anni. Questo fatto riveste
un duplice aspetto: il mantenimento delle caratteristiche isolanti e la
biodegradabilità come materiale di rifiuto.
Infine, un difetto che possono notare tutti, quando si sbriciola il
polistirolo acquista un'energia statica che fa attaccare i granuli ad ogni
cosa con difficoltà di eliminarli.
I costi di un isolamento con polistirolo espanso possono variare in dipendenza
soprattutto del tipo usato e della sua densità. Inoltre la spesa
è legata anche dallo spessore delle lastre (in genere da cm.3).
Ma il confronto con altre soluzioni, considerando soprattutto i tempi di
attuazione, vede certamente il polistirolo tra i più convenienti
materiali isolanti. |
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