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L'obbligo di presentare la dichiarazione
dei redditi annuale via internet è ormai vigente per i professionisti e
per tutti coloro che hanno una partita IVA. Qualora non ci si rivolga a
un professionista del ramo, a un commercialista, occorre conoscere dove
e come scaricare i software adatti a tale tipo di procedura
online e sapersi districare fra i tanti passaggi che, a ben vedere,
sembrano piuttosto complicati. In
realtà, se si vuole risparmiare, ma anche se non si desidera far
conoscere ad altri le proprie finanze, bisogna sapere con precisione ciò che lo
Stato ci chiede con tali dichiarazioni fiscali. In questa pagina, e
nelle successive, si spiega tutta la procedura prendendo, a esempio,
la dichiarazione delle persone fisiche.
Negli altri casi cambia poco: è ovvio che UnicoOnline deve essere del
tipo necessario alla propria situazione, come è spiegato nella pagina
dell'Agenzia delle Entrate cui si rimanderà nella nostra guida.
Quali software bisogna scaricare |
Con un pc dotato di connessione alla rete
è necessario fare il download di alcuni software dell'Agenzia delle
Entrate. Siccome non è semplice capire dove prelevarli, forniamo,
oltre alle delucidazioni su come operare con essi, anche i link alle
pagine relative. Ecco l'elenco dei programmi necessari:
In ognuna delle pagine relative alle nostre guide, per i casi suddetti, si spiegherà nel dettaglio il funzionamento.
Si analizzeranno pure i malfunzionamenti, sempre possibili, ancor
più che l'Agenzia delle Entrate, per alcuni software prevede
l'aggiornamento automatico, se esiste. Dunque, al momento del lancio
del programma, vi è una connessione al sito in cui controllare tali
nuove versioni, mediante l'uso di java. Questo significa che sul pc
dell'operatore deve esserci anche, già installata, la versione di java
richiesta dalla stessa Agenzia. In genere occorre dotarsi
dell'ultima versione di tale strumento gratuito. Per verificare tutto
ciò, ma anche per evitare qualche tipologia di errore al momento del
download o dell'installazione dei software dell'Agenzia, si può leggere quanto abbiamo suggerito
in quest'altra pagina.
L'aggiornamento automatico di alcuni
software è, secondo noi, una pessima idea, perché costringe chi
dichiara a dotarsi di java e a essere certo che tutto funzioni alla
perfezione. In verità ci si chiede che aggiornamenti potrebbero esserci
se, come succede, si può inviare la dichiarazione anche molti mesi
prima del termine ultimo. Significa che chi abbia già provveduto
potrebbe essere in errore? Oppure che non ha molta importanza la nuova
versione del software già usato. Vi è da dire che, cliccando sul
tasto annulla, quando appare la schermata automatica dell download
dell'aggiornamento, il software, per esempio UnicoOnLine, si apre
secondo la versione già installata, senza problemi. Questo vuol dire
pure che, durante la preparazione della dichiarazione, che può avvenire
anche a distanza di vari giorni fra un punto e un altro, non è
necessaria la linea di connessione a internet. La guida continua con i link agli argomenti sopra indicati.
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fare
per ulteriori delucidazioni sulla tua ricerca. |
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