|
Allora è necessario il download del software adatto dal sito dell'Agenzia delle Entrate. Come per UnicoOnLine, anche in questo caso è opportuno avere installato il software java sul proprio pc. Difatti è tramite questa procedura che ci saranno gli eventuali aggiornamenti in automatico. Il tutto come avviene per il software dedicato a UnicoOnLine cui si rimanda per le ulteriori delucidazioni.
In alcuni casi, non infrequenti, può sembrare che si sia bloccato tutto, in quanto il controllo è piuttosto lento. Difatti parte prima java e poi il download con la verifica delle versione del software per l'IRAP. Quando sembra che si sia in fase di stallo, occorrono anche alcuni minuti, appare la mascherina che avverte della connessione con il sito dell'Agenzia. Qualora si voglia saltare questa procedura, sarà sufficiente premere con il mouse sul tasto "annulla" che appare sulla mascherina stessa del download. Il software partirà da solo dopo qualche tempo, ancora senza fretta, che può dipendere anche dal tipo di computer. Se ci sono invece dei blocchi proprio nel momento del primo download, potrebbe essere colpa di java. Suggeriamo di controllare la versione, oppure di procedere come indicato in quest'altra pagina del nostro sito. Tuttavia, se ancora persistono blocchi e malfunzionamenti, ci si può rivolgere a noi stessi in questo modulo per i contatti. Il software per l'IRAP dell'anno in corso si può scaricare raggiungendo questa pagina dell'Agenzia delle Entrate. Qualora si fosse cambiato l'indirizzo cui riferirsi per tale download, ci si può arrivare mediante il link Strumenti del sito stesso dell'Agenzia (http://www.agenziaentrate.gov.it), posto nel menu in alto a ogni pagina, e poi cliccando su Software sul lato sinistro. Quindi si può selezionare facilmente ciò che interessa. Ecco che cosa è scritto in cima all'elenco dei software disponibili: "I software di compilazione dei modelli Iva sono messi a disposizione entro il 31 gennaio di ogni anno. Entro il successivo mese di maggio sono poi pubblicati gli altri, relativi ai modelli 770 (ordinario e semplificato), Irap e Unico (PF, SP, ENC, SC)." Una volta che sia stato scaricato IRAP, come per UnicoOnLine deve essere relativo all'anno in questione, bisogna installarlo. Non conviene modificare le cartelle indicate in automatico: esse serviranno anche per gli altri software necessari alla dichiarazione. Non vedremo in esse il programma con estensione exe. Con la tecnologia usata, mediante java, potrebbe essere necessario lanciare il cosiddetto installer dell'Agenzia delle Entrate. Un piccolo file denominato, per esempio per il 2014, IRAP14.jnlp che potrà anche essere salvato sul desktopo. Oppure sarà reperibile nella cartella dei download del proprio pc, dopo che sia stato scaricato cliccando sul link che riguarda il software IRAP nel sito dell'Agenzia. In altri casi si dovrebbe trovare un link direttamente nei programmi maggiormente usati, sulla sinistra della maschera dopo aver cliccato su Start del pc. A ogni modo i file che si creano con IRAP vanno a insediarsi nelle apposite cartelle che sono destinate alla dichiarazione generale dei redditi (cioè in UnicoOnline di C:) Il software per l'IRAP è un programma a parte perciò anche il file finale che si genererà dovrà essere controllato e inviato separatemente, come si indica nelle altre guide sulla dichiarazione online. Tutte le istruzioni di questo modello, come per Unico, sono visualizzabili tramite gli appositi tasti del menu presente nel software. In tale caso, però, occorre essere connessi alla rete da cui si preleveranno le istruzioni in formato pdf.
Torna all'indice di come fare per ulteriori delucidazioni sulla tua ricerca. |
|