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L'operazione è semplice per due motivi: il primo è che lo stesso programma va ad aprire la cartella dove sono archiviati i file da preparare, la seconda che ci penserà lo stesso sistema ad archiviare gli stessi, una volta trasformati nel formato richiesto, nella cartella C:\UnicoOnLine\invio. Ma non occorre preoccupoarsi di tutti questi passaggi in quanto, almeno questo è sicuro, i software dell'Agenzia sapranno dove scovare senza interventi manuale i file definitivi.
xxxxxxxxxxxxxxxx_IRA14.ccf (nel caso dell'IRAP del 2014) xxxxxxxxxxxxxxxx_UNI14.ccf (nel caso di Unico del 2014) le "x" stanno a significare il codice fiscale del dichiarante, (nome impostato in automatico dai software dell'Agenzia). Come si vede, entrambi i file terminano con il suffisso ccf, mentre, al momento della dichiarazione, come si può controllare nella cartella C:\UnicoOnLine\arc, avevano rispettimavemte il suffisso xml e upf. Ora è tutto pronto per l'invio al sito dell'Agenzia delle Entrate, pertanto bisogna essere connessi alla rete. Poi basta pigiare con il mouse sul tasto Invio presente sempre nel software FileInternet e attendere le brevi istruzioni di collegamento. In pratica è richiesto il codice fiscale e il codice PIN di cui si è parlato in un'altra pagina. E' ovvio che, a questo punto si è in possesso di tale dato, altrimenti non si sarebbe potuto scaricare FileInternet dal sito dell'Agenzia. Dopo aver inviato i file, bisogna attendere qualche ora, forse meno, per controllare che ci sia la ricevuta. Allora, cliccando sull'icona a forma di cartella accanto a ogni file inviato, si potrà stampare il documento che attesta di aver adempiuto alla dichiarazione. Tutto, finalmente, finito.
Insomma ci sono parecchi punti oscuri da rivedere. Se ci sono problemi di software forse potremo aiutarti: a tale scopo puoi usare questa pagina. Torna all'indice di come fare per ulteriori delucidazioni sulla tua ricerca. |
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