Si
dice spesso che è più
facile trovare un architetto o un ingegnere che un falegname o un
idraulico.
E in parte ciò è vero, anche se ormai sembra difficile trovare
pure i professionisti, almeno quelli che ci soddisfino. Ad ogni modo è
praticamente impossibile, se non a costi elevatissimi, farsi sistemare
dei piccoli guasti in casa che richiedono un intervento di breve
durata.
Ricordo sempre una vecchia signora sola di Pescara, vicina di casa di
mia
zia. Forse aveva letto nei miei occhi la passione per l'elettronica già
tanti anni fa e mi chiamò per farsi aggiustare la TV che non le
funzionava da vari giorni. Dovetti solamente accendere lo
stabilizzatore
che aveva involontariamente spento: non le era riuscito di avere un
tecnico
a casa, e mi abbracciò e baciò dicendomi che mi aveva mandato
Gesù.
Forse aveva ragione, ma noi non possiamo aspettare che accada di nuovo ogni volta che bisogna fare dei piccoli lavori per la nostra famiglia e la nostra dimora. E' bene pensarci da soli: non è vero che bisogna esserci portati, proviamoci! Il link che segue porta all'indice di un lungo elenco di guide per il fai da te. |
Altre
pagine inerenti sul sito:
villini restauro parliamo di ristrutturazioni scheda DIA (denuncia di inizio attività) Codice Civile (attenti ai rumori molesti) software CONDOM (gestione condomini + centinaia di sentenze) software CONDOTTE (calcolo di tubi per condotte) software VALQUA (come scegliere tra più tipologie) software INTERESSI (calcolo di interessi semplici e composti) software SOLAR2 (dimensionamento di pannelli solari) trova un libro sul tema esamina le opportunità chiedi una consulenza |
Si può iniziare dotandosi di quelli "a mano", ossia non elettrici, per poi comprare un po' per volta gli altri. Alla fine avremo una attrezzatura quasi completa per lavorare degnamente e sempre con maggiore padronanza.
- martello (da grammi 300) - giravite (ottimi anche quelli con le punte intercambiabili) - pinza - tenaglia - scalpello - metro - matita - morsetti per legno (prenderne almeno 4) - squadro (per controllare gli angoli negli assemblaggi) - lima - morsa da tavolo - chiavi per dadi - pennello - sega per ferro - seghetto per legno - livello - cazzuola - spatola Vi sono vari tipi dello stesso strumento da lavoro, si compreranno mano a mano quelli che ci necessiteranno.
- avvitatore a batteria (se si decide di comprarlo meglio prenderne uno con frizione: costo circa 100 euro) - seghetto alternativo (utile solo per piccoli lavori senza esagerare: costo tra i 20 ed i 40 euro) - levigatrice (per lavori in legno: costo tra i 30 e i 40 euro) - aspirapolvere (meglio non usare quello di casa: basta spendere 50 euro per averne uno solo per lavoro) Questi sono i principali, gli altri attrezzi si possono ugualmente comprare all'occorrenza.
- carta vetrata di varia grana (per la levigatrice prendere quella telata) - chiodi di varie lunghezze - viti di varie lunghezze e materiali (per lavori a faccia vista esistono anche le viti in ottone) - tinte e vernici - acqua ragia - legno (esistono tavole,listelli,multistrato,nobilitati,ecc.) - colla - bombolette spray con disincrostante (per materiali arrugginiti) - nastro adesivo di carta - nastro adesivo plastificato (per i collegamenti usare gli appositi elementi di giunzione in commercio) Ci sono tanti altri materiali secondo i lavori da realizzarsi, in commercio esistono sempre più possibilità di comperare confezioni adeguate al fai da te. Per i materiali da costruzione rivolgersi sempre ai rivenditori del ramo perchè nei negozi per il fai da te costerebbero anche dieci volte di più.
Vai all'elenco generale delle guide per il fai da te. |
|