Numeri
1
1Il Signore parlò a Mosè, nel deserto del Sinai,
nella tenda del convegno, il primo giorno del secondo mese, il secondo
anno dell'uscita dal paese d'Egitto, e disse:
2"Fate il censimento
di tutta la comunità degli Israeliti, secondo le loro famiglie,
secondo il casato dei loro padri, contando i nomi di tutti i maschi, testa
per testa,
3dall'età di venti anni in su, quanti in Israele
possono andare in guerra; tu e Aronne ne farete il censimento, schiera
per schiera.
4A voi si associerà un uomo per ciascuna
tribù, un uomo che sia capo del casato dei suoi padri.
5Questi sono i nomi degli uomini che vi assisteranno. Di
Ruben: Elisur, figlio di Sedeur; 6di Simeone: Selumiel, figlio
di Surisaddai; 7di Giuda: Nacason, figlio di Amminadab; 8di
Issacar: Netanaeel, figlio di Suar; 9di Zàbulon: Eliab,
figlio di Chelon; 10dei figli di Giuseppe, per Efraim: Elisama,
figlio di Ammiud; per Manasse: Gamliel, figlio di Pedasur; 11di
Beniamino: Abidan, figlio di Ghideoni; 12di Dan: Achiezer, figlio
di Ammisaddai; 13di Aser: Paghiel, figlio di Ocran; 14di
Gad: Eliasaf, figlio di Deuel; 15di Nèftali: Achira,
figlio di Enan". 16Questi furono i prescelti della comunità,
erano i capi delle loro tribù paterne, i capi delle migliaia d'Israele.
17Mosè e Aronne presero questi uomini che erano stati
designati per nome 18e convocarono tutta la comunità,
il primo giorno del secondo mese; furono registrati secondo le famiglie,
secondo i loro casati paterni, contando il numero delle persone dai venti
anni in su, uno per uno. 19Come il Signore gli aveva ordinato,
Mosè ne fece il censimento nel deserto del Sinai.
20Figli di Ruben, primogenito d'Israele, loro discendenti
secondo le loro famiglie, secondo i loro casati paterni, contando i nomi
di tutti i maschi, uno per uno, dall'età di vent'anni in su, quanti
potevano andare in guerra: 21i registrati della tribù
di Ruben risultarono quarantaseimilacinquecento.
22Figli di Simeone, loro discendenti secondo le loro famiglie,
secondo i loro casati paterni, contando i nomi di tutti i maschi, uno per
uno, dall'età di vent'anni in su, quanti potevano andare in guerra:
23i registrati della tribù di Simeone risultarono cinquantanovemilatrecento.
24Figli di Gad, loro discendenti secondo le loro famiglie,
secondo i loro casati paterni, contando i nomi di quelli dall'età
di vent'anni in su, quanti potevano andare in guerra: 25i registrati
della tribù di Gad risultarono quarantacinquemilaseicentocinquanta.
26Figli di Giuda, loro discendenti secondo le loro famiglie,
secondo i loro casati paterni, contando i nomi di quelli dall'età
di vent'anni in su, quanti potevano andare in guerra: 27i registrati
della tribù di Giuda risultarono settantaquattromilaseicento.
28Figli di Issacar, loro discendenti secondo le loro famiglie,
secondo i loro casati paterni, contando i nomi di quelli dall'età
di vent'anni in su, quanti potevano andare in guerra: 29i registrati
della tribù di Issacar risultarono cinquantaquattromilaquattrocento.
30Figli di Zàbulon, loro discendenti secondo le loro
famiglie, secondo i loro casati paterni, contando i nomi di quelli dall'età
di vent'anni in su, quanti potevano andare in guerra: 31i registrati
della tribù di Zàbulon risultarono cinquantasettemilaquattrocento.
32Figli di Giuseppe: figli di Efraim, loro discendenti secondo
le loro famiglie, secondo i loro casati paterni, contando i nomi di quelli
dall'età di vent'anni in su, quanti potevano andare in guerra: 33i
registrati della tribù di Efraim risultarono quarantamilacinquecento.
34Figli di Manasse, loro discendenti secondo le loro famiglie,
secondo i loro casati paterni, contando i nomi di quelli dall'età
di vent'anni in su, quanti potevano andare in guerra: 35della
tribù di Manasse i registrati risultarono trentaduemiladuecento.
36Figli di Beniamino, loro discendenti secondo le loro famiglie,
secondo i loro casati paterni, contando i nomi di quelli dall'età
di vent'anni in su, quanti potevano andare in guerra: 37i registrati
della tribù di Beniamino risultarono trentacinquemilaquattrocento.
38Figli di Dan, loro discendenti secondo le loro famiglie,
secondo i loro casati paterni, contando i nomi di quelli dall'età
di vent'anni in su, quanti potevano andare in guerra: 39i registrati
della tribù di Dan risultarono sessantaduemilasettecento.
40Figli di Aser, loro discendenti secondo le loro famiglie,
secondo i loro casati paterni, contando i nomi di quelli dall'età
di vent'anni in su, quanti potevano andare in guerra: 41i registrati
della tribù di Aser risultarono quarantunmilacinquecento.
42Figli di Nèftali, loro discendenti secondo le loro
famiglie, secondo i loro casati paterni, contando i nomi di quelli dall'età
di vent'anni in su, quanti potevano andare in guerra: 43i registrati
della tribù di Nèftali risultarono cinquantatremilaquattrocento.
44Di quelli Mosè e Aronne fecero il censimento, con
i dodici uomini capi d'Israele: ce n'era uno per ciascuno dei loro casati
paterni. 45Tutti gli Israeliti dei quali fu fatto il censimento
secondo i loro casati paterni, dall'età di vent'anni in su, cioè
tutti gli uomini che in Israele potevano andare in guerra, 46quanti
furono registrati risultarono seicentotremilacinquecentocinquanta. 47Ma
quanti erano leviti, secondo la loro tribù paterna, non furono registrati
insieme con gli altri.
48Il Signore disse a Mosè: 49"Della tribù
di Levi non farai il censimento e non unirai la somma a quella degli Israeliti;
50ma incarica tu stesso i leviti del servizio della Dimora della
testimonianza, di tutti i suoi accessori e di quanto le appartiene. Essi
porteranno la Dimora e tutti i suoi accessori, vi presteranno servizio
e staranno accampati attorno alla Dimora. 51Quando la Dimora
dovrà partire, i leviti la smonteranno; quando la Dimora dovrà
accamparsi in qualche luogo, i leviti la erigeranno; ogni estraneo che
si avvicinerà sarà messo a morte. 52Gli Israeliti
pianteranno le tende ognuno nel suo campo, ognuno vicino alla sua insegna,
secondo le loro schiere. 53Ma i leviti pianteranno le tende
attorno alla Dimora della testimonianza; così la mia ira non si
accenderà contro la comunità degli Israeliti. I leviti avranno
la cura della Dimora". 54Gli Israeliti si conformarono in tutto
agli ordini che il Signore aveva dato a Mosè e così fecero.
2
1Il Signore disse ancora a Mosè e ad Aronne:
2"Gli
Israeliti si accamperanno ciascuno vicino alla sua insegna con i simboli
dei casati paterni; si accamperanno di fronte a tutti intorno alla tenda
del convegno.
3A est, verso oriente, si accamperà l'insegna del
campo di Giuda con le sue schiere; 4il capo dei figli di Giuda
è Nacason, figlio di Amminadab, e la sua formazione è di
sessantaquattromilaseicento registrati. 5Accanto a lui si accamperà
la tribù di Issacar; il capo dei figli di Issacar è Netaneel,
figlio di Suar, 6e la sua formazione è di cinquantaquattromilaquattrocento
registrati. 7Poi la tribù di Zàbulon; il capo
dei figli di Zàbulon è Eliab, figlio di Chelon, 8e
la sua formazione è di cinquantasettemilaquattrocento registrati.
9Il totale dei registrati del campo di Giuda è di centottantaseimilaquattrocento
uomini, secondo le loro schiere. Si metteranno in marcia per primi.
10A mezzogiorno starà l'insegna del campo di Ruben
con le sue schiere; il capo dei figli di Ruben è Elisur, figlio
di Sedeur, 11e la sua formazione è di quarantaseimilacinquecento
registrati. 12Accanto a lui si accamperà la tribù
di Simeone; il capo dei figli di Simeone è Selumiel, figlio di Surisaddai,
13e la sua formazione è di cinquantanovemilatrecento
registrati. 14Poi la tribù di Gad: il capo dei figli
di Gad è Eliasaf, figlio di Deuel, 15e la sua formazione
è di quarantacinquemilaseicentocinquanta registrati. 16Il
totale del campo di Ruben è di centocinquantamilaquattrocentocinquanta
uomini, registrati secondo le loro schiere. Si metteranno in marcia in
seconda linea.
17Poi si metterà in marcia la tenda del convegno con
il campo dei leviti in mezzo agli altri campi. Seguiranno nella marcia
l'ordine nel quale erano accampati, ciascuno al suo posto, con la sua insegna.
18Ad occidente starà l'insegna del campo di Efraim
con le sue schiere; il capo dei figli di Efraim è Elisama, figlio
di Ammiud, 19la sua formazione è di quarantamilacinquecento
registrati. 20Accanto a lui si accamperà la tribù
di Manasse; il capo dei figli di Manasse è Gamliel, figlio di Pedasur,
21e la sua formazione è di trentaduemiladuecento registrati.
22Poi la tribù di Beniamino; il capo dei figli di Beniamino
è Abidan, figlio di Ghideoni, 23e la sua formazione è
di trentacinquemilaquattrocento registrati. 24Il totale dei
registrati del campo di Efraim è di centottomilacento uomini, secondo
le loro schiere. Si metteranno in marcia in terza linea.
25A settentrione starà l'insegna del campo di Dan
con le sue schiere; il capo dei figli di Dan è Achiezer, figlio
di Ammisaddai, 26e la sua formazione è di sessantaduemilasettecento
registrati. 27Accanto a lui si accamperà la tribù
di Aser; il capo dei figli di Aser è Paghiel, figlio di Ocran, 28e
la sua formazione è di quarantunmilacinquecento registrati. 29Poi
la tribù di Nèftali; il capo dei figli di Nèftali
è Achira, figlio di Enan, 30e la sua formazione è
di cinquantatremilaquattrocento registrati. 31Il totale dei
registrati del campo di Dan è dunque centocinquantasettemilaseicento.
Si metteranno in marcia per ultimi, secondo le loro insegne".
32Questi sono gli Israeliti registrati secondo i loro casati
paterni. Tutti gli uomini dei quali si fece il censimento e che formarono
i campi secondo le loro formazioni, furono seicentotremilacinquecentocinquanta.
33Ma i leviti, secondo l'ordine che il Signore aveva dato a
Mosè, non furono registrati nel censimento, insieme con gli Israeliti.
34Gli Israeliti agirono secondo gli ordini che il Signore aveva
dato a Mosè; così si accampavano secondo le loro insegne
e così si mettevano in marcia, ciascuno secondo la sua famiglia
e secondo il casato dei suoi padri.
3
1Questi sono i discendenti di Aronne e di Mosè quando
il Signore parlò a Mosè sul monte Sinai.
2Questi
sono i nomi dei figli di Aronne: Nadab il primogenito, Abiu, Eleazaro e
Itamar.
3Tali i nomi dei figli di Aronne che ricevettero l'unzione
come sacerdoti e furono consacrati per esercitare il sacerdozio.
4Nadab
e Abiu morirono davanti al Signore, quando offrirono fuoco profano davanti
al Signore, nel deserto del Sinai. Essi non avevano figli ed Eleazaro e
Itamar esercitarono il sacerdozio in presenza di Aronne, loro padre.
5Il Signore disse a Mosè: 6"Fa' avvicinare
la tribù dei leviti e presentala al sacerdote Aronne, perché
sia al suo servizio. 7Essi custodiranno quanto è affidato
a lui e a tutta la comunità davanti alla tenda del convegno e presteranno
servizio alla Dimora. 8Avranno in custodia tutti gli arredi
della tenda del convegno e di quanto è affidato agli Israeliti e
presteranno servizio alla Dimora. 9Assegnerai i leviti ad Aronne
e ai suoi figli; essi gli sono dati tutti tra gli Israeliti. 10Tu
stabilirai Aronne e i suoi figli, perché custodiscano le funzioni
del loro sacerdozio; l'estraneo che vi si accosterà sarà
messo a morte".
11Il Signore disse a Mosè: 12"Ecco, io
ho scelto i leviti tra gli Israeliti al posto di ogni primogenito che nasce
per primo dal seno materno tra gli Israeliti; i leviti saranno miei, 13perché
ogni primogenito è mio. Quando io colpii tutti i primogeniti nel
paese d'Egitto, io mi riservai in Israele tutti i primogeniti degli uomini
e degli animali; essi saranno miei. Io sono il Signore".
14Il Signore disse a Mosè nel deserto del Sinai: 15"Fa'
il censimento dei figli di Levi, secondo i casati dei loro padri e le loro
famiglie; farai il censimento di tutti i maschi dall'età di un mese
in su". 16Mosè ne fece il censimento secondo l'ordine
del Signore, come gli era stato comandato di fare.
17Questi sono i figli di Levi secondo i loro nomi: Gherson,
Keat e Merari. 18Questi i nomi dei figli di Gherson, secondo
le loro famiglie: Libni e Simei. 19I figli di Keat secondo le
loro famiglie: Amram, Isear, Ebron e Uzziel. 20I figli di Merari
secondo le loro famiglie: Macli e Musi. Queste sono le famiglie dei leviti
secondo i loro casati paterni.
21Da Gherson discendono la famiglia dei Libniti e la famiglia
dei Simeiti, che formano le famiglie dei Ghersoniti. 22Coloro
che furono registrati, contando tutti i maschi dall'età di un mese
in su, erano settemilacinquecento. 23Le famiglie dei Ghersoniti
avevano il campo dietro la Dimora, a occidente. 24Il capo del
casato paterno per i Ghersoniti era Eliasaf, figlio di Lael. 25Per
quello che riguarda la tenda del convegno i figli di Gherson avevano la
custodia della Dimora e della tenda, della sua coperta, della cortina all'ingresso
della tenda del convegno, 26dei tendaggi del recinto e della
cortina alla porta del recinto intorno alla Dimora e all'altare e delle
corde per tutto il suo impianto.
27Da Keat discendono la famiglia degli Amramiti, la famiglia
degli Iseariti, la famiglia degli Ebroniti e la famiglia degli Uzzieliti,
che formano le famiglie dei Keatiti. 28Contando tutti i maschi
dall'età di un mese in su, erano ottomilaseicento, che avevano la
custodia del santuario. 29Le famiglie dei figli di Keat avevano
il campo al lato meridionale della Dimora. 30Il capo del casato
paterno per i Keatiti era Elisafan, figlio di Uzziel. 31Alla
loro custodia erano affidati l'arca, la tavola, il candelabro, gli altari
e gli arredi del santuario con cui si esercita il ministero, il velo e
quanto si riferisce al suo impianto. 32Il capo supremo dei leviti
era Eleazaro, figlio del sacerdote Aronne; egli aveva la sorveglianza di
quelli che attendevano alla custodia del santuario.
33Da Merari discendono la famiglia dei Macliti e la famiglia
dei Musiti che formano le famiglie di Merari. 34Coloro che furono
registrati, contando tutti i maschi dall'età di un mese in su, erano
seimiladuecento. 35Il capo del casato paterno per le famiglie
di Merari era Suriel, figlio di Abicail. Essi avevano il campo dal lato
settentrionale della Dimora. 36Alla custodia dei figli di Merari
furono affidati le tavole della Dimora, le sue stanghe, le sue colonne
e le loro basi, tutti i suoi arredi e quanto si riferisce al suo impianto,
37le colonne del recinto tutto intorno, le loro basi, i loro
picchetti e le loro corde. 38Sul davanti della Dimora a oriente,
di fronte alla tenda del convegno, verso levante, avevano il campo Mosè,
Aronne e i suoi figli; essi avevano la custodia del santuario invece degli
Israeliti; l'estraneo che vi si avvicinava sarebbe stato messo a morte.
39Tutti i leviti di cui Mosè e Aronne fecero il censimento
secondo le loro famiglie per ordine del Signore, tutti i maschi dall'età
di un mese in su, erano ventiduemila.
40Il Signore disse a Mosè: "Fa' il censimento di tutti
i primogeniti maschi tra gli Israeliti dall'età di un mese in su
e fa' il censimento dei loro nomi. 41Prenderai i leviti per
me - Io sono il Signore - invece di tutti i primogeniti degli Israeliti
e il bestiame dei leviti invece dei primi parti del bestiame degli Israeliti".
42Mosè fece il censimento di tutti i primogeniti tra
gli Israeliti, secondo l'ordine che il Signore gli aveva dato. 43Tutti
i primogeniti maschi che furono registrati, contando i nomi dall'età
di un mese in su, furono ventiduemiladuecentosettantatré.
44Il Signore parlò a Mosè: 45"Prendi
i leviti invece di tutti i primogeniti degli Israeliti e il bestiame dei
leviti invece del loro bestiame; i leviti saranno miei. Io sono il Signore.
46Per il riscatto dei duecentosettantatré primogeniti
degli Israeliti che oltrepassano il numero dei leviti, 47prenderai
cinque sicli a testa; li prenderai secondo il siclo del santuario, che
è di venti ghera. 48Darai il denaro ad Aronne
e ai suoi figli per il riscatto di quelli che oltrepassano il numero dei
leviti". 49Mosè prese il denaro per il riscatto di quelli
che oltrepassavano il numero dei primogeniti riscattati dai leviti; 50prese
il denaro dai primogeniti degli Israeliti: milletrecentosessantacinque
sicli, secondo il siclo del santuario. 51Mosè diede il
denaro del riscatto ad Aronne e ai suoi figli, secondo l'ordine del Signore,
come il Signore aveva ordinato a Mosè.
4
1Il Signore disse ancora a Mosè e ad Aronne:
2"Fate
il censimento dei figli di Keat, tra i figli di Levi, secondo le loro famiglie
e secondo i loro casati paterni,
3dall'età di trent'anni
fino all'età di cinquant'anni, di quanti fanno parte di una schiera
e prestano la loro opera nella tenda del convegno.
4Questo è
il servizio che i figli di Keat dovranno fare nella tenda del convegno
e che riguarda le cose santissime.
5Quando il campo si dovrà
muovere, Aronne e i suoi figli verranno a smontare il velo della cortina
e copriranno con esso l'arca della testimonianza;
6poi porranno
sull'arca una coperta di pelli di tasso, vi stenderanno sopra un drappo
tutto di porpora viola e metteranno a posto le stanghe.
7Poi
stenderanno un drappo di porpora viola sulla tavola dell'offerta e vi metteranno
sopra i piatti, le coppe, le anfore, le tazze per le libazioni; vi sarà
sopra anche il pane perenne;
8su queste cose stenderanno un
drappo scarlatto e sopra questo una coperta di pelli di tasso e metteranno
le stanghe alla tavola.
9Poi prenderanno un drappo di porpora
viola, con cui copriranno il candelabro della luce, le sue lampade, i suoi
smoccolatoi, i suoi portacenere e tutti i vasi per l'olio destinati al
suo servizio;
10metteranno il candelabro con tutti i suoi accessori
in una coperta di pelli di tasso e lo metteranno sopra la portantina.
11Poi
stenderanno sull'altare d'oro un drappo di porpora viola e sopra questo
una coperta di pelli di tasso e metteranno le stanghe all'altare.
12Prenderanno
tutti gli arredi che si usano per il servizio nel santuario, li metteranno
in un drappo di porpora viola, li avvolgeranno in una coperta di pelli
di tasso e li metteranno sopra la portantina.
13Poi toglieranno
le ceneri dall'altare e stenderanno sull'altare un drappo scarlatto;
14vi
metteranno sopra tutti gli arredi che si usano nel suo servizio, i bracieri,
le forchette, le pale, i vasi per l'aspersione, tutti gli accessori dell'altare
e vi stenderanno sopra una coperta di pelli di tasso, poi porranno le stanghe
all'altare.
15Quando Aronne e i suoi figli avranno finito di
coprire il santuario e tutti gli arredi del santuario, al momento di muovere
il campo, i figli di Keat verranno per trasportare quelle cose; ma non
toccheranno le cose sante, perché non muoiano. Questo è l'incarico
dei figli di Keat nella tenda del convegno.
16Eleazaro, figlio del sacerdote Aronne, avrà la sorveglianza
dell'olio per il candelabro, del profumo aromatico dell'offerta perenne
e dell'olio dell'unzione e la sorveglianza di tutta la Dimora e di quanto
contiene, del santuario e dei suoi arredi".
17Il Signore parlò a Mosè e ad Aronne: 18"Badate
che la tribù delle famiglie dei Keatiti non venga eliminata dai
leviti; 19ma fate questo per loro, perché vivano e non
muoiano quando si accostano al luogo santissimo: Aronne e i suoi figli
vengano e assegnino a ciascuno di essi il proprio servizio e il proprio
incarico. 20Non entrino essi a guardare neanche per un istante
le cose sante, perché morirebbero".
21Il Signore disse a Mosè: 22"Fa' il censimento
anche dei figli di Gherson, secondo i loro casati paterni e secondo le
loro famiglie. 23Farai il censimento dall'età di trent'anni
fino all'età di cinquant'anni di quanti fanno parte di una schiera
e prestano servizio nella tenda del convegno. 24Questo è
il servizio delle famiglie dei Ghersoniti, quel che dovranno fare e quello
che dovranno portare. 25Essi porteranno i teli della Dimora
e la tenda del convegno, la sua copertura, la copertura di pelli di tasso
che vi è sopra e la cortina all'ingresso della tenda del convegno;
26i tendaggi del recinto con la cortina all'ingresso del recinto,
i tendaggi che stanno intorno alla Dimora e all'altare; le loro corde e
tutti gli arredi necessari al loro impianto; faranno tutto il servizio
che si riferisce a queste cose. 27Tutto il servizio dei figli
dei Ghersoniti sarà sotto gli ordini di Aronne e dei suoi figli
per quanto dovranno portare e per quanto dovranno fare; voi affiderete
alla loro custodia quanto dovranno portare. 28Tale è
il servizio delle famiglie dei figli dei Ghersoniti nella tenda del convegno;
la loro sorveglianza sarà affidata a Itamar, figlio del sacerdote
Aronne.
29Farai il censimento dei figli di Merari secondo le loro
famiglie e secondo i loro casati paterni; 30farai il censimento,
dall'età di trent'anni fino all'età di cinquant'anni, di
quanti fanno parte di una schiera e prestano servizio nella tenda del convegno.
31Ciò è quanto è affidato alla loro custodia
e quello che dovranno portare come loro servizio nella tenda del convegno:
le assi della Dimora, le sue stanghe, le sue colonne, le sue basi, 32le
colonne che sono intorno al recinto, le loro basi, i loro picchetti, le
loro corde, tutti i loro arredi e tutto il loro impianto. Elencherete per
nome gli oggetti affidati alla loro custodia e che essi dovranno portare.
33Tale è il servizio delle famiglie dei figli di Merari,
tutto il loro servizio nella tenda del convegno, sotto gli ordini di Itamar,
figlio del sacerdote Aronne".
34Mosè, Aronne e i capi della comunità fecero
dunque il censimento dei figli dei Keatiti secondo le loro famiglie e secondo
i loro casati paterni, 35di quanti dall'età di trent'anni
fino all'età di cinquant'anni potevano far parte di una schiera
e prestar servizio nella tenda del convegno. 36Quelli di cui
si fece il censimento secondo le loro famiglie furono duemilasettecentocinquanta.
37Questi appartengono alle famiglie dei Keatiti dei quali si
fece il censimento: quanti prestavano servizio nella tenda del convegno;
Mosè e Aronne ne fecero il censimento secondo l'ordine che il Signore
aveva dato per mezzo di Mosè.
38I figli di Gherson, di cui si fece il censimento secondo
le loro famiglie e secondo i loro casati paterni, 39dall'età
di trent'anni fino all'età di cinquant'anni, quanti potevano far
parte di una schiera e prestar servizio nella tenda del convegno, 40quelli
di cui si fece il censimento secondo le loro famiglie e secondo i loro
casati paterni, furono duemilaseicentotrenta. 41Questi appartengono
alle famiglie dei figli di Gherson, di cui si fece il censimento: quanti
prestavano servizio nella tenda del convegno; Mosè e Aronne ne fecero
il censimento secondo l'ordine del Signore.
42Quelli delle famiglie dei figli di Merari dei quali si
fece il censimento secondo le loro famiglie e i loro casati paterni, 43dall'età
di trent'anni fino all'età di cinquant'anni, quanti potevano far
parte di una schiera e prestar servizio nella tenda del convegno, 44quelli
di cui si fece il censimento, secondo le loro famiglie, furono tremiladuecento.
45Questi appartengono alle famiglie dei figli di Merari, di
cui si fece il censimento; Mosè e Aronne ne fecero il censimento
secondo l'ordine che il Signore aveva dato per mezzo di Mosè.
46Tutti i leviti dei quali Mosè, Aronne e i capi d'Israele
fecero il censimento secondo le loro famiglie e secondo i loro casati paterni,
47dall'età di trent'anni fino all'età di cinquant'anni,
quanti potevano far parte di una schiera e prestar servizio e portare pesi
nella tenda del convegno, 48tutti quelli di cui si fece il censimento,
furono ottomilacinquecentottanta. 49Ne fu fatto il censimento
secondo l'ordine che il Signore aveva dato per mezzo di Mosè, assegnando
a ciascuno il servizio che doveva fare e ciò che doveva portare.
Così ne fu fatto il censimento come il Signore aveva ordinato a
Mosè.
5
1Il Signore disse a Mosè:
2"Ordina agli Israeliti
che allontanino dall'accampamento ogni lebbroso, chiunque soffre di gonorrea
o è impuro per il contatto con un cadavere.
3Allontanerete
sia i maschi sia le femmine; li allontanerete dall'accampamento perché
non contaminino il loro accampamento in mezzo al quale io abito".
4Gli
Israeliti fecero così e li allontanarono dall'accampamento. Come
il Signore aveva ordinato a Mosè, così fecero gli Israeliti.
5Il Signore aggiunse a Mosè: 6"Ordina agli
Israeliti: Quando un uomo o una donna avrà fatto un torto a qualcuno,
peccando contro il Signore, questa persona si sarà resa colpevole.
7Dovrà confessare il peccato commesso e restituirà:
il reo rifonderà per intero il danno commesso, aggiungendovi un
quinto e lo darà a colui verso il quale è responsabile. 8Ma
se costui non ha stretto parente a cui si possa rifondere il danno commesso,
questo spetterà al Signore, cioè al sacerdote, oltre l'ariete
dell'espiazione, mediante il quale si farà l'espiazione per il colpevole.
9Ogni tributo su tutte le cose consacrate che gli Israeliti
offriranno, è del sacerdote, apparterrà a lui; 10le
cose che uno consacrerà saranno sue e ciò che uno darà
al sacerdote apparterrà a lui".
11Il Signore aggiunse a Mosè: 12"Parla
agli Israeliti e riferisci loro: Se una donna si sarà traviata e
avrà commesso una infedeltà verso il marito 13e
un uomo avrà avuto rapporti con lei, ma la cosa è rimasta
nascosta agli occhi del marito; se essa si è contaminata in segreto
e non vi siano testimoni contro di lei perché non è stata
colta sul fatto, 14qualora lo spirito di gelosia si impadronisca
del marito e questi diventi geloso della moglie che si è contaminata
oppure lo spirito di gelosia si impadronisca di lui e questi diventi geloso
della moglie che non si è contaminata, 15quell'uomo condurrà
la moglie al sacerdote e porterà una offerta per lei: un decimo
di efa di farina d'orzo; non vi spanderà sopra olio, né
vi metterà sopra incenso, perché è un'oblazione di
gelosia, un'offerta commemorativa per ricordare una iniquità. 16Il
sacerdote farà avvicinare la donna e la farà stare davanti
al Signore. 17Poi il sacerdote prenderà acqua santa in
un vaso di terra; prenderà anche polvere che è sul pavimento
della Dimora e la metterà nell'acqua. 18Il sacerdote
farà quindi stare la donna davanti al Signore, le scoprirà
il capo e porrà nelle mani di lei l'oblazione commemorativa, che
è l'oblazione di gelosia, mentre il sacerdote avrà in mano
l'acqua amara che porta maledizione. 19Il sacerdote farà
giurare quella donna e le dirà: Se nessun uomo ha avuto rapporti
disonesti con te e se non ti sei traviata per contaminarti ricevendo un
altro invece di tuo marito, quest'acqua amara, che porta maledizione, non
ti faccia danno! 20Ma se ti sei traviata ricevendo un altro
invece di tuo marito e ti sei contaminata e un uomo che non è tuo
marito ha avuto rapporti disonesti con te... 21Allora il sacerdote
farà giurare alla donna con un'imprecazione; poi dirà alla
donna: Il Signore faccia di te un oggetto di maledizione e di imprecazione
in mezzo al tuo popolo, facendoti avvizzire i fianchi e gonfiare il ventre;
22quest'acqua che porta maledizione ti entri nelle viscere per
farti gonfiare il ventre e avvizzire i fianchi! E la donna dirà:
Amen, Amen! 23Poi il sacerdote scriverà queste imprecazioni
su un rotolo e le cancellerà con l'acqua amara. 24Farà
bere alla donna quell'acqua amara che porta maledizione e l'acqua che porta
maledizione entrerà in lei per produrle amarezza; 25il
sacerdote prenderà dalle mani della donna l'oblazione di gelosia,
agiterà l'oblazione davanti al Signore e l'offrirà sull'altare;
26il sacerdote prenderà una manciata di quell'oblazione
come memoriale di lei e la brucerà sull'altare; poi farà
bere l'acqua alla donna. 27Quando le avrà fatto bere
l'acqua, se essa si è contaminata e ha commesso un'infedeltà
contro il marito, l'acqua che porta maledizione entrerà in lei per
produrre amarezza; il ventre le si gonfierà e i suoi fianchi avvizziranno
e quella donna diventerà un oggetto di maledizione in mezzo al suo
popolo. 28Ma se la donna non si è contaminata ed è
pura, sarà riconosciuta innocente e avrà figli.
29Questa è la legge della gelosia, nel caso in cui
la moglie di uno si sia traviata ricevendo un altro invece del marito e
si contamini 30e per il caso in cui lo spirito di gelosia si
impadronisca del marito e questi diventi geloso della moglie; egli farà
comparire sua moglie davanti al Signore e il sacerdote le applicherà
questa legge integralmente. 31Il marito sarà immune da
colpa, ma la donna porterà la pena della sua iniquità".
6
1Il Signore disse ancora a Mosè:
2"Parla agli
Israeliti e riferisci loro: Quando un uomo o una donna farà un voto
speciale, il voto di nazireato, per consacrarsi al Signore,
3si
asterrà dal vino e dalle bevande inebrianti; non berrà aceto
fatto di vino né aceto fatto di bevanda inebriante; non berrà
liquori tratti dall'uva e non mangerà uva, né fresca né
secca.
4Per tutto il tempo del suo nazireato non mangerà
alcun prodotto della vigna, dai chicchi acerbi alle vinacce.
5Per tutto il tempo del suo voto di nazireato il rasoio non
passerà sul suo capo; finché non siano compiuti i giorni
per i quali si è consacrato al Signore, sarà santo; si lascerà
crescere la capigliatura.
6Per tutto il tempo in cui rimane consacrato al Signore,
non si avvicinerà a un cadavere; 7si trattasse anche
di suo padre, di sua madre, di suo fratello e di sua sorella, non si contaminerà
per loro alla loro morte, perché porta sul capo il segno della sua
consacrazione a Dio. 8Per tutto il tempo del suo nazireato egli
è consacrato al Signore.
9Se uno gli muore accanto improvvisamente e il suo capo consacrato
rimane così contaminato, si raderà il capo nel giorno della
sua purificazione; se lo raderà il settimo giorno; 10l'ottavo
giorno porterà due tortore o due colombi al sacerdote, all'ingresso
della tenda del convegno. 11Il sacerdote ne offrirà uno
in sacrificio espiatorio e l'altro in olocausto e farà per lui il
rito espiatorio del peccato in cui è incorso a causa di quel morto;
in quel giorno stesso, il nazireo consacrerà così il suo
capo. 12Consacrerà di nuovo al Signore i giorni del suo
nazireato e offrirà un agnello dell'anno come sacrificio di riparazione;
i giorni precedenti non saranno contati, perché il suo nazireato
è stato contaminato.
13Questa è la legge del nazireato; quando i giorni
del suo nazireato saranno compiuti, lo si farà venire all'ingresso
della tenda del convegno; 14egli presenterà l'offerta
al Signore: un agnello dell'anno, senza difetto, per l'olocausto; una pecora
dell'anno, senza difetto, per il sacrificio espiatorio, un ariete senza
difetto, come sacrificio di comunione; 15un canestro di pani
azzimi fatti con fior di farina, di focacce intrise in olio, di schiacciate
senza lievito unte d'olio, insieme con l'oblazione e le libazioni relative.
16Il sacerdote presenterà quelle cose davanti al Signore
e offrirà il suo sacrificio espiatorio e il suo olocausto; 17offrirà
l'ariete come sacrificio di comunione al Signore, con il canestro dei pani
azzimi; il sacerdote offrirà anche l'oblazione e la libazione. 18Il
nazireo raderà, all'ingresso della tenda del convegno, il suo capo
consacrato; prenderà i capelli del suo capo consacrato e li metterà
sul fuoco che è sotto il sacrificio di comunione. 19Il
sacerdote prenderà la spalla dell'ariete, quando sarà cotta,
una focaccia non lievitata dal canestro e una schiacciata senza lievito
e le porrà nelle mani del nazireo, dopo che questi si sarà
raso il capo consacrato. 20Il sacerdote le agiterà, come
offerta da farsi secondo il rito dell'agitazione, davanti al Signore; è
cosa santa che appartiene al sacerdote, insieme con il petto dell'offerta
da agitare ritualmente e con la spalla dell'offerta da elevare ritualmente.
Dopo, il nazireo potrà bere il vino.
21Questa è la legge per chi ha fatto voto di nazireato,
tale è la sua offerta al Signore per il suo nazireato, oltre quello
che i suoi mezzi gli permetteranno di fare. Egli si comporterà secondo
il voto che avrà fatto in base alla legge del suo nazireato".
22Il Signore aggiunse a Mosè: 23"Parla
ad Aronne e ai suoi figli e riferisci loro: Voi benedirete così
gli Israeliti; direte loro:
24Ti benedica il Signore
e ti protegga.
25Il Signore faccia brillare il suo volto su di te
e ti sia propizio.
26Il Signore rivolga su di te il suo volto
e ti conceda pace.
27Così porranno il mio nome sugli Israeliti
e io li benedirò".
7
1Quando Mosè ebbe finito di erigere la Dimora e l'ebbe
unta e consacrata con tutti i suoi arredi, quando ebbe eretto l'altare
con tutti i suoi arredi e li ebbe unti e consacrati,
2i capi
di Israele, capi dei loro casati paterni, che erano capitribù e
avevano presieduto al censimento, presentarono una offerta
3e
la portarono davanti al Signore: sei carri e dodici buoi, cioè un
carro per due capi e un bue per ogni capo e li offrirono davanti alla Dimora.
4Il Signore disse a Mosè:
5"Prendili da loro
per impiegarli al servizio della tenda del convegno e assegnali ai leviti;
a ciascuno secondo il suo servizio".
6Mosè prese dunque
i carri e i buoi e li diede ai leviti.
7Diede due carri e quattro
buoi ai figli di Gherson, secondo il loro servizio;
8diede quattro
carri e otto buoi ai figli di Merari, secondo il loro servizio, sotto la
sorveglianza di Itamar, figlio del sacerdote Aronne;
9ma ai
figli di Keat non ne diede, perché avevano il servizio degli oggetti
sacri e dovevano portarli sulle spalle.
10I capi presentarono l'offerta per la dedicazione dell'altare,
il giorno in cui esso fu unto; 11i capi presentarono l'offerta
uno per giorno, per la dedicazione dell'altare.
12Colui che presentò l'offerta il primo giorno fu
Nacason, figlio di Amminadab, della tribù di Giuda; 13la
sua offerta fu un piatto d'argento del peso di centotrenta sicli, un vassoio
d'argento di settanta sicli, secondo il siclo del santuario, tutti e due
pieni di fior di farina intrisa in olio, per l'oblazione, 14una
coppa d'oro di dieci sicli piena di profumo, 15un giovenco,
un ariete, un agnello dell'anno per l'olocausto, 16un capro
per il sacrificio espiatorio 17e per il sacrificio di comunione
due buoi, cinque arieti, cinque capri, cinque agnelli dell'anno. Tale fu
l'offerta di Nacason, figlio di Amminadab.
18Il secondo giorno, Netaneel, figlio di Suar, capo di Issacar,
presentò l'offerta. 19Offrì un piatto d'argento
del peso di centotrenta sicli, un vassoio d'argento di settanta sicli,
secondo il siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina intrisa
in olio, per l'oblazione, 20una coppa d'oro di dieci sicli piena
di profumo, 21un giovenco, un ariete, un agnello dell'anno per
l'olocausto, 22un capro per il sacrificio espiatorio 23e
per il sacrificio di comunione due buoi, cinque arieti, cinque capri, cinque
agnelli dell'anno. Tale fu l'offerta di Netaneel, figlio di Suar.
24Il terzo giorno fu Eliab, figlio di Chelon, capo dei figli
di Zàbulon. 25La sua offerta fu un piatto d'argento del
peso di centotrenta sicli, un vassoio d'argento di settanta sicli, secondo
il siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina intrisa in
olio, per l'oblazione, 26una coppa d'oro di dieci sicli piena
di profumo, 27un giovenco, un ariete, un agnello dell'anno per
l'olocausto, 28un capro per il sacrificio espiatorio 29e
per il sacrificio di comunione due buoi, cinque arieti, cinque capri, cinque
agnelli dell'anno. Tale fu l'offerta di Eliab, figlio di Chelon.
30Il quarto giorno fu Elisur, figlio di Sedeur, capo dei
figli di Ruben. 31La sua offerta fu un piatto d'argento del
peso di centotrenta sicli, un vassoio d'argento di settanta sicli, secondo
il siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina intrisa in
olio, per l'oblazione, 32una coppa d'oro di dieci sicli piena
di profumo, 33un giovenco, un ariete, un agnello dell'anno per
l'olocausto, 34un capro per il sacrificio espiatorio 35e
per il sacrificio di comunione due buoi, cinque arieti, cinque capri, cinque
agnelli dell'anno. Tale fu l'offerta di Elisur, figlio di Sedeur.
36Il quinto giorno fu Selumiel, figlio di Surisaddai, capo
dei figli di Simeone. 37La sua offerta fu un piatto d'argento
del peso di centotrenta sicli, un vassoio d'argento di settanta sicli,
secondo il siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina intrisa
in olio, per l'oblazione, 38una coppa d'oro di dieci sicli piena
di profumo, 39un giovenco, un ariete, un agnello dell'anno per
l'olocausto, 40un capro per il sacrificio espiatorio 41e
per il sacrificio di comunione due buoi, cinque arieti, cinque capri, cinque
agnelli dell'anno. Tale fu l'offerta di Selumiel, figlio di Surisaddai.
42Il sesto giorno fu Eliasaf, figlio di Deuel, capo dei figli
di Gad. 43La sua offerta fu un piatto d'argento del peso di
centotrenta sicli, un vassoio d'argento di settanta sicli, secondo il siclo
del santuario, tutti e due pieni di fior di farina intrisa in olio, per
l'oblazione, 44una coppa d'oro di dieci sicli piena di profumo,
45un giovenco, un ariete, un agnello dell'anno per l'olocausto,
46un capro per il sacrificio espiatorio 47e per il
sacrificio di comunione due buoi, cinque arieti, cinque capri, cinque agnelli
dell'anno. Tale fu l'offerta di Eliasaf, figlio di Deuel.
48Il settimo giorno fu Elesama, figlio di Ammiud, capo dei
figli di Efraim. 49La sua offerta fu un piatto d'argento del
peso di centotrenta sicli, un vassoio d'argento del peso di settanta sicli,
secondo il siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina intrisa
in olio, per l'oblazione, 50una coppa d'oro di dieci sicli piena
di profumo, 51un giovenco, un ariete, un agnello dell'anno per
l'olocausto, 52un capro per il sacrificio espiatorio 53e
per il sacrificio di comunione due buoi, cinque arieti, cinque capri, cinque
agnelli dell'anno. Tale fu l'offerta di Elesama, figlio di Ammiud.
54L'ottavo giorno fu Gamliel, figlio di Pedasur, capo dei
figli di Manasse. 55La sua offerta fu un piatto d'argento del
peso di centotrenta sicli, un vassoio d'argento di settanta sicli secondo
il siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina intrisa in
olio, per l'oblazione, 56una coppa d'oro di dieci sicli piena
di profumo, 57un giovenco, un ariete, un agnello dell'anno per
l'olocausto, 58un capro per il sacrificio espiatorio 59e
per il sacrificio di comunione due buoi, cinque arieti, cinque capri, cinque
agnelli dell'anno. Tale fu l'offerta di Gamliel, figlio di Pedasur.
60Il nono giorno fu Abidan, figlio di Ghideoni, capo dei
figli di Beniamino. 61La sua offerta fu un piatto d'argento
del peso di centotrenta sicli, un vassoio d'argento di settanta sicli,
secondo il siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina intrisa
in olio, per l'oblazione, 62una coppa d'oro di dieci sicli piena
di profumo, 63un giovenco, un ariete, un agnello dell'anno per
l'olocausto, 64un capro per il sacrificio espiatorio 65e
per il sacrificio di comunione due buoi, cinque arieti, cinque capri, cinque
agnelli dell'anno. Tale fu l'offerta di Abidan, figlio di Ghideoni.
66Il decimo giorno fu Achiezer, figlio di Ammisaddai, capo
dei figli di Dan. 67La sua offerta fu un piatto d'argento del
peso di centotrenta sicli, un vassoio d'argento di settanta sicli, secondo
il siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina intrisa in
olio, per l'oblazione, 68una coppa d'oro di dieci sicli piena
di profumo, 69un giovenco, un ariete, un agnello dell'anno per
l'olocausto, 70un capro per il sacrificio espiatorio 71e
per il sacrificio di comunione due buoi, cinque arieti, cinque capri, cinque
agnelli dell'anno. Tale fu l'offerta di Achiezer, figlio di Ammisaddai.
72L'undicesimo giorno fu Paghiel, figlio di Ocran, capo dei
figli di Aser. 73La sua offerta fu un piatto d'argento del peso
di centotrenta sicli, un vassoio d'argento di settanta sicli, secondo il
siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina intrisa in olio,
per l'oblazione, 74una coppa d'oro di dieci sicli piena di profumo,
75un giovenco, un ariete, un agnello dell'anno per l'olocausto,
76un capro per il sacrificio espiatorio 77e per il
sacrificio di comunione due buoi, cinque arieti, cinque capri, cinque agnelli
dell'anno. Tale fu l'offerta di Paghiel, figlio di Ocran.
78Il decimosecondo giorno fu Achira, figlio di Enan, capo
dei figli di Nèftali. 79La sua offerta fu un piatto d'argento
del peso di centotrenta sicli, un vassoio d'argento di settanta sicli,
secondo il siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina intrisa
in olio, per l'oblazione, 80una coppa d'oro di dieci sicli piena
di profumo, 81un giovenco, un ariete, un agnello dell'anno per
l'olocausto, 82un capro per il sacrificio espiatorio 83e
per il sacrificio di comunione due buoi, cinque arieti, cinque capri, cinque
agnelli dell'anno. Tale fu l'offerta di Achira, figlio di Enan.
84Questi furono i doni per la dedicazione dell'altare da
parte dei capi d'Israele, il giorno in cui esso fu unto: dodici piatti
d'argento, dodici vassoi d'argento, dodici coppe d'oro; 85ogni
piatto d'argento pesava centotrenta sicli e ogni vassoio d'argento settanta;
il totale dell'argento dei vasi fu duemilaquattrocento sicli, secondo il
siclo del santuario; 86dodici coppe d'oro piene di profumo,
le quali, a dieci sicli per coppa, secondo il siclo del santuario, diedero
per l'oro delle coppe un totale di centoventi sicli. 87Totale
del bestiame per l'olocausto: dodici giovenchi, dodici arieti, dodici agnelli
dell'anno, con le oblazioni consuete, e dodici capri per il sacrificio
espiatorio. 88Totale del bestiame per il sacrificio di comunione:
ventiquattro giovenchi, sessanta arieti, sessanta capri, sessanta agnelli
dell'anno. Questi furono i doni per la dedicazione dell'altare, dopo che
esso fu unto.
89Quando Mosè entrava nella tenda del convegno per
parlare con il Signore, udiva la voce che gli parlava dall'alto del coperchio
che è sull'arca della testimonianza fra i due cherubini; il Signore
gli parlava.
8
1Il Signore disse ancora a Mosè:
2"Parla ad
Aronne e riferisci: Quando collocherai le lampade, le sette lampade dovranno
proiettare la luce davanti al candelabro".
3Aronne fece così:
collocò le lampade in modo che facessero luce davanti al candelabro,
come il Signore aveva ordinato a Mosè.
4Ora il candelabro
aveva questa fattura: era d'oro lavorato a martello, dal suo fusto alle
sue corolle era un solo lavoro a martello. Mosè aveva fatto il candelabro
secondo la figura che il Signore gli aveva mostrato.
5Il Signore parlò a Mosè: 6"Prendi
i leviti tra gli Israeliti e purificali. 7Per purificarli farai
così: li aspergerai con l'acqua dell'espiazione; faranno passare
il rasoio su tutto il loro corpo, laveranno le loro vesti e si purificheranno.
8Poi prenderanno un giovenco con l'oblazione consueta di fior
di farina intrisa in olio e tu prenderai un altro giovenco per il sacrificio
espiatorio. 9Farai avvicinare i leviti dinanzi alla tenda del
convegno e convocherai tutta la comunità degli Israeliti. 10Farai
avvicinare i leviti davanti al Signore e gli Israeliti porranno le mani
sui leviti; 11Aronne presenterà i leviti come offerta
da farsi con il rito di agitazione davanti al Signore da parte degli Israeliti
ed essi faranno il servizio del Signore. 12Poi i leviti porranno
le mani sulla testa dei giovenchi e tu ne offrirai uno in sacrificio espiatorio
per i leviti. 13Farai stare i leviti davanti ad Aronne e davanti
ai suoi figli e li presenterai come un'offerta da farsi con il rito di
agitazione in onore del Signore. 14Così separerai i leviti
dagli Israeliti e i leviti saranno miei. 15Dopo, i leviti verranno
a fare il servizio nella tenda del convegno; tu li purificherai e li presenterai
come un'offerta fatta con la rituale agitazione; 16poiché
mi sono tutti dediti tra gli Israeliti, io li ho presi con me, invece di
quanti nascono per primi dalla madre, invece dei primogeniti di tutti gli
Israeliti. 17Poiché tutti i primogeniti degli Israeliti,
tanto degli uomini quanto del bestiame, sono miei; io me li sono consacrati
il giorno in cui percossi tutti i primogeniti nel paese d'Egitto. 18Ho
preso i leviti invece di tutti i primogeniti degli Israeliti. 19Ho
dato in dono ad Aronne e ai suoi figli i leviti tra gli Israeliti, perché
facciano il servizio degli Israeliti nella tenda del convegno e perché
compiano il rito espiatorio per gli Israeliti, perché nessun flagello
colpisca gli Israeliti, qualora gli Israeliti si accostino al santuario".
20Così fecero Mosè, Aronne e tutta la comunità
degli Israeliti per i leviti; gli Israeliti fecero per i leviti quanto
il Signore aveva ordinato a Mosè a loro riguardo. 21I
leviti si purificarono e lavarono le loro vesti; Aronne li presentò
come un'offerta da agitare secondo il rito davanti al Signore e fece l'espiazione
per essi, per purificarli. 22Dopo, i leviti vennero a fare il
servizio nella tenda del convegno alla presenza di Aronne e dei suoi figli.
Come il Signore aveva ordinato a Mosè per i leviti, così
si fece per loro.
23Il Signore parlò a Mosè: 24"Questo
riguarda i leviti: da venticinque anni in su il levita entrerà a
formare la squadra per il servizio nella tenda del convegno. 25Dall'età
di cinquant'anni si ritirerà dalla squadra del servizio e non servirà
più. 26Aiuterà i suoi fratelli nella tenda del
convegno sorvegliando ciò che è affidato alla loro custodia;
ma non farà più servizio. Così farai per i leviti,
per quel che riguarda i loro uffici".
9
1Il Signore parlò ancora a Mosè nel deserto del
Sinai, il primo mese del secondo anno, da quando uscirono dal paese d'Egitto,
dicendo:
2"Gli Israeliti celebreranno la pasqua nel tempo stabilito.
3La celebrerete nel tempo stabilito, il quattordici di questo
mese tra le due sere; la celebrerete secondo tutte le leggi e secondo tutte
le prescrizioni e le usanze".
4Mosè parlò agli
Israeliti perché celebrassero la pasqua.
5Essi celebrarono
la pasqua il quattordici del mese al tramonto, nel deserto del Sinai; gli
Israeliti agirono secondo tutti gli ordini che il Signore aveva dato a
Mosè.
6Ora vi erano alcuni uomini che essendo immondi per aver
toccato un morto, non potevano celebrare la pasqua in quel giorno. Si presentarono
in quello stesso giorno davanti a Mosè e davanti ad Aronne; 7quegli
uomini dissero a Mosè: "Noi siamo immondi per aver toccato un cadavere;
perché dovremo essere impediti di presentare l'offerta del Signore,
al tempo stabilito, in mezzo agli Israeliti?". 8Mosè
rispose loro: "Aspettate e sentirò quello che il Signore ordinerà
a vostro riguardo". 9Il Signore disse a Mosè: 10"Parla
agli Israeliti e ordina loro: Se uno di voi o dei vostri discendenti sarà
immondo per il contatto con un cadavere o sarà lontano in viaggio,
potrà ugualmente celebrare la pasqua in onore del Signore. 11La
celebreranno il quattordici del secondo mese al tramonto; mangeranno la
vittima pasquale con pane azzimo e con erbe amare; 12non ne
serberanno alcun resto fino al mattino e non ne spezzeranno alcun osso.
La celebreranno secondo tutte le leggi della pasqua. 13Ma chi
è mondo e non è in viaggio, se si astiene dal celebrare la
pasqua, sarà eliminato dal suo popolo; perché non ha presentato
l'offerta al Signore nel tempo stabilito, quell'uomo porterà la
pena del suo peccato. 14Se uno straniero che soggiorna in mezzo
a voi celebra la pasqua del Signore, si conformerà alle leggi e
alle prescrizioni della pasqua. Avrete un'unica legge per lo straniero
e per il nativo del paese".
15Nel giorno in cui la Dimora fu eretta, la nube coprì
la Dimora, ossia la tenda della testimonianza; alla sera essa aveva sulla
Dimora l'aspetto di un fuoco che durava fino alla mattina. 16Così
avveniva sempre: la nube copriva la Dimora e di notte aveva l'aspetto del
fuoco. 17Tutte le volte che la nube si alzava sopra la tenda,
gli Israeliti si mettevano in cammino; dove la nuvola si fermava, in quel
luogo gli Israeliti si accampavano. 18Gli Israeliti si mettevano
in cammino per ordine del Signore e per ordine del Signore si accampavano;
rimanevano accampati finché la nube restava sulla Dimora. 19Quando
la nube rimaneva per molti giorni sulla Dimora, gli Israeliti osservavano
la prescrizione del Signore e non partivano. 20Se la nube rimaneva
pochi giorni sulla Dimora, per ordine del Signore rimanevano accampati
e per ordine del Signore levavano il campo. 21Se la nube si
fermava dalla sera alla mattina e si alzava la mattina, subito riprendevano
il cammino; o se dopo un giorno e una notte la nube si alzava, allora riprendevano
il cammino. 22Se la nube rimaneva ferma sulla Dimora due giorni
o un mese o un anno, gli Israeliti rimanevano accampati e non partivano:
ma quando si alzava, levavano il campo. 23Per ordine del Signore
si accampavano e per ordine del Signore levavano il campo; osservavano
le prescrizioni del Signore, secondo l'ordine dato dal Signore per mezzo
di Mosè.
10
1Il Signore disse ancora a Mosè:
2"Fatti due
trombe d'argento; le farai lavorate a martello e ti serviranno per convocare
la comunità e per levare l'accampamento.
3Al suono di
esse tutta la comunità si radunerà presso di te all'ingresso
della tenda del convegno.
4Al suono di una tromba sola, i principi,
i capi delle migliaia d'Israele, converranno presso di te.
5Quando
suonerete uno squillo di acclamazione, gli accampamenti che sono a levante
si metteranno in cammino.
6Quando suonerete una seconda volta
lo squillo di acclamazione, gli accampamenti che si trovano a mezzogiorno
si metteranno in cammino; si suoneranno squilli di acclamazione quando
dovranno mettersi in cammino.
7Quando deve essere convocata
la comunità, suonerete, ma non uno squillo di acclamazione.
8I
sacerdoti figli di Aronne suoneranno le trombe; sarà una legge perenne
per voi e per i vostri discendenti.
9Quando nel vostro paese andrete in guerra contro il nemico
che vi attaccherà, suonerete le trombe con squilli di acclamazione
e sarete ricordati davanti al Signore vostro Dio e sarete liberati dai
vostri nemici. 10Così anche nei vostri giorni di gioia,
nelle vostre solennità e al principio dei vostri mesi, suonerete
le trombe quando offrirete olocausti e sacrifici di comunione; esse vi
ricorderanno davanti al vostro Dio. Io sono il Signore vostro Dio".
11Il secondo anno, il secondo mese, il venti del mese, la
nube si alzò sopra la Dimora della testimonianza. 12Gli
Israeliti partirono dal deserto del Sinai secondo il loro ordine di marcia;
la nube si fermò nel deserto di Paran. 13Così
si misero in cammino la prima volta, secondo l'ordine del Signore, dato
per mezzo di Mosè. 14Per prima si mosse l'insegna dell'accampamento
dei figli di Giuda, diviso secondo le loro schiere. Nacason, figlio di
Amminadab, comandava la schiera di Giuda. 15Netaneel, figlio
di Suar, comandava la schiera della tribù dei figli di Issacar;
16Eliab, figlio di Chelon, comandava la schiera della tribù
dei figli di Zàbulon. 17La Dimora fu smontata e i figli
di Gherson e i figli di Merari si misero in cammino portando la Dimora.
18Poi si mosse l'insegna dell'accampamento di Ruben, diviso
secondo le sue schiere. Elisur, figlio di Sedeur, comandava la schiera
di Ruben. 19Selumiel, figlio di Surisaddai, comandava la schiera
della tribù dei figli di Simeone. 20Eliasaf, figlio di
Deuel, comandava la schiera della tribù dei figli di Gad. 21Poi
si mossero i Keatiti, portando gli oggetti sacri; gli altri dovevano erigere
la Dimora, prima che questi arrivassero. 22Poi si mosse l'insegna
dell'accampamento dei figli di Efraim, diviso secondo le sue schiere. Elisama,
figlio di Ammiud, comandava la schiera di Efraim. 23Gamliel,
figlio di Pedasur, comandava la schiera della tribù dei figli di
Manàsse. 24Abidau, figlio di Ghideoni, comandava la schiera
della tribù dei figli di Beniamino. 25Poi si mosse l'insegna
dell'accampamento dei figli di Dan, diviso secondo le sue schiere, formando
la retroguardia di tutti gli accampamenti. Achiezer, figlio di Ammisaddai,
comandava la schiera di Dan. 26Paghiel, figlio di Ocran, comandava
la schiera della tribù dei figli di Aser, 27e Achira,
figlio di Enan, comandava la schiera della tribù dei figli di Nèftali.
28Questo era l'ordine con cui gli Israeliti si misero in cammino,
secondo le loro schiere. Così levarono l'accampamento.
29Mosè disse a Obab, figlio di Reuel, Madianita, suocero
di Mosè: "Noi stiamo per partire, verso il luogo del quale il Signore
ha detto: Io ve lo darò in possesso. Vieni con noi e ti faremo del
bene, perché il Signore ha promesso di fare il bene a Israele".
30Gli rispose: "Io non verrò ma tornerò al mio
paese e dai miei parenti". Mosè disse: 31"Non ci lasciare
poiché tu conosci i luoghi dove ci accamperemo nel deserto e sarai
per noi come gli occhi. 32Se vieni con noi, qualunque bene il
Signore farà a noi, noi lo faremo a te".
33Così partirono dal monte del Signore e fecero tre
giornate di cammino; l'arca dell'alleanza del Signore li precedeva durante
le tre giornate di cammino, per cercare loro un luogo di sosta. 34La
nube del Signore era sopra di loro durante il giorno da quando erano partiti.
35Quando l'arca partiva, Mosè diceva:
"Sorgi, Signore,
e siano dispersi i tuoi nemici
e fuggano da te coloro che ti odiano".
36Quando si posava, diceva:
"Torna, Signore,
alle miriadi di migliaia di Israele".
11
1Ora il popolo cominciò a lamentarsi malamente agli orecchi
del Signore. Li udì il Signore e il suo sdegno si accese e il fuoco
del Signore divampò in mezzo a loro e divorò l'estremità
dell'accampamento.
2Il popolo gridò a Mosè; Mosè
pregò il Signore e il fuoco si spense.
3Quel luogo fu
chiamato Tabera, perché il fuoco del Signore era divampato in mezzo
a loro.
4La gente raccogliticcia, che era tra il popolo, fu presa
da bramosia; anche gli Israeliti ripresero a lamentarsi e a dire: "Chi
ci potrà dare carne da mangiare? 5Ci ricordiamo dei pesci
che mangiavamo in Egitto gratuitamente, dei cocomeri, dei meloni, dei porri,
delle cipolle e dell'aglio. 6Ora la nostra vita inaridisce;
non c'è più nulla, i nostri occhi non vedono altro che questa
manna". 7Ora la manna era simile al seme del coriandolo e aveva
l'aspetto della resina odorosa. 8Il popolo andava attorno a
raccoglierla; poi la riduceva in farina con la macina o la pestava nel
mortaio, la faceva cuocere nelle pentole o ne faceva focacce; aveva il
sapore di pasta all'olio. 9Quando di notte cadeva la rugiada
sul campo, cadeva anche la manna.
10Mosè udì il popolo che si lamentava in tutte
le famiglie, ognuno all'ingresso della propria tenda; lo sdegno del Signore
divampò e la cosa dispiacque anche a Mosè. 11Mosè
disse al Signore: "Perché hai trattato così male il tuo servo?
Perché non ho trovato grazia ai tuoi occhi, tanto che tu mi hai
messo addosso il carico di tutto questo popolo? 12L'ho forse
concepito io tutto questo popolo? O l'ho forse messo al mondo io perché
tu mi dica: Pòrtatelo in grembo, come la balia porta il bambino
lattante, fino al paese che tu hai promesso con giuramento ai suoi padri?
13Da dove prenderei la carne da dare a tutto questo popolo?
Perché si lamenta dietro a me, dicendo: Dacci da mangiare carne!
14Io non posso da solo portare il peso di tutto questo popolo;
è un peso troppo grave per me. 15Se mi devi trattare
così, fammi morire piuttosto, fammi morire, se ho trovato grazia
ai tuoi occhi; io non veda più la mia sventura!".
16Il Signore disse a Mosè: "Radunami settanta uomini
tra gli anziani d'Israele, conosciuti da te come anziani del popolo e come
loro scribi; conducili alla tenda del convegno; vi si presentino con te.
17Io scenderò e parlerò in quel luogo con te;
prenderò lo spirito che è su di te per metterlo su di loro,
perché portino con te il carico del popolo e tu non lo porti più
da solo.
18Dirai al popolo: Santificatevi per domani e mangerete carne,
perché avete pianto agli orecchi del Signore, dicendo: Chi ci farà
mangiare carne? Stavamo così bene in Egitto! Ebbene il Signore vi
darà carne e voi ne mangerete. 19Ne mangerete non per
un giorno, non per due giorni, non per cinque giorni, non per dieci giorni,
non per venti giorni, 20ma per un mese intero, finché
vi esca dalle narici e vi venga a noia, perché avete respinto il
Signore che è in mezzo a voi e avete pianto davanti a lui, dicendo:
Perché siamo usciti dall'Egitto?". 21Mosè disse:
"Questo popolo, in mezzo al quale mi trovo, conta seicentomila adulti e
tu dici: Io darò loro la carne e ne mangeranno per un mese intero!
22Si possono uccidere per loro greggi e armenti in modo che
ne abbiano abbastanza? O si radunerà per loro tutto il pesce del
mare in modo che ne abbiano abbastanza?". 23Il Signore rispose
a Mosè: "Il braccio del Signore è forse raccorciato? Ora
vedrai se la parola che ti ho detta si realizzerà o no".
24Mosè dunque uscì e riferì al popolo
le parole del Signore; radunò settanta uomini tra gli anziani del
popolo e li pose intorno alla tenda del convegno. 25Allora il
Signore scese nella nube e gli parlò: prese lo spirito che era su
di lui e lo infuse sui settanta anziani: quando lo spirito si fu posato
su di essi, quelli profetizzarono, ma non lo fecero più in seguito.
26Intanto, due uomini, uno chiamato Eldad e l'altro Medad, erano
rimasti nell'accampamento e lo spirito si posò su di essi; erano
fra gli iscritti ma non erano usciti per andare alla tenda; si misero a
profetizzare nell'accampamento. 27Un giovane corse a riferire
la cosa a Mosè e disse: "Eldad e Medad profetizzano nell'accampamento".
28Allora Giosuè, figlio di Nun, che dalla sua giovinezza
era al servizio di Mosè, disse: "Mosè, signor mio, impediscili!".
29Ma Mosè gli rispose: "Sei tu geloso per me? Fossero
tutti profeti nel popolo del Signore e volesse il Signore dare loro il
suo spirito!". 30Mosè si ritirò nell'accampamento,
insieme con gli anziani d'Israele.
31Intanto si era alzato un vento, per ordine del Signore,
e portò quaglie dalla parte del mare e le fece cadere presso l'accampamento
sulla distesa di circa una giornata di cammino da un lato e una giornata
di cammino dall'altro, intorno all'accampamento e a un'altezza di circa
due cubiti sulla superficie del suolo. 32Il popolo si alzò
e tutto quel giorno e tutta la notte e tutto il giorno dopo raccolse le
quaglie. Chi ne raccolse meno ne ebbe dieci homer; le distesero
intorno all'accampamento. 33Avevano ancora la carne fra i denti
e non l'avevano ancora masticata, quando lo sdegno del Signore si accese
contro il popolo e il Signore percosse il popolo con una gravissima piaga.
34Quel luogo fu chiamato Kibrot-Taava, perché qui fu
sepolta la gente che si era lasciata dominare dalla ingordigia. 35Da
Kibrot-Taava il popolo partì per Caserot e a Caserot fece sosta.
12
1Maria e Aronne parlarono contro Mosè a causa della donna
etiope che aveva sposata; infatti aveva sposato una Etiope.
2Dissero:
"Il Signore ha forse parlato soltanto per mezzo di Mosè? Non ha
parlato anche per mezzo nostro?". Il Signore udì.
3Ora
Mosè era molto più mansueto di ogni uomo che è sulla
terra.
4Il Signore disse subito a Mosè, ad Aronne e a Maria:
"Uscite tutti e tre e andate alla tenda del convegno". Uscirono tutti e
tre. 5Il Signore allora scese in una colonna di nube, si fermò
all'ingresso della tenda e chiamò Aronne e Maria. I due si fecero
avanti. 6Il Signore disse:
"Ascoltate le mie parole!
Se ci sarà un vostro profeta, io, il Signore,
in visione a lui mi rivelerò,
in sogno parlerò con lui.
7Non così per il mio servo Mosè:
egli è l'uomo di fiducia in tutta la mia casa.
8Bocca a bocca parlo con lui,
in visione e non con enigmi
ed egli guarda l'immagine del Signore.
Perché non avete temuto
di parlare contro il mio servo Mosè?".
9L'ira del Signore si accese contro di loro ed Egli se ne
andò; 10la nuvola si ritirò di sopra alla tenda
ed ecco Maria era lebbrosa, bianca come neve; Aronne guardò Maria
ed ecco era lebbrosa.
11Aronne disse a Mosè: "Signor mio, non addossarci
la pena del peccato che abbiamo stoltamente commesso, 12essa
non sia come il bambino nato morto, la cui carne è già mezzo
consumata quando esce dal seno della madre". 13Mosè gridò
al Signore: "Guariscila, Dio!". 14Il Signore rispose a Mosè:
"Se suo padre le avesse sputato in viso, non ne porterebbe essa vergogna
per sette giorni? Stia dunque isolata fuori dell'accampamento sette giorni;
poi vi sarà di nuovo ammessa". 15Maria dunque rimase
isolata, fuori dell'accampamento sette giorni; il popolo non riprese il
cammino, finché Maria non fu riammessa nell'accampamento. 16Poi
il popolo partì da Caserot e si accampò nel deserto di Paran.
13
1Il Signore disse a Mosè:
2"Manda uomini a
esplorare il paese di Canaan che sto per dare agli Israeliti. Mandate un
uomo per ogni tribù dei loro padri; siano tutti dei loro capi".
3Mosè li mandò dal deserto di Paran, secondo il
comando del Signore; quegli uomini erano tutti capi degli Israeliti.
4Questi erano i loro nomi: per la tribù di Ruben,
Sammua figlio di Zaccur; 5per la tribù di Simeone, Safat
figlio di Cori; 6per la tribù di Giuda, Caleb figlio
di Iefunne; 7per la tribù di Issacar, Igheal figlio di
Giuseppe; per la tribù di Efraim, 8Osea figlio di Nun;
9per la tribù di Beniamino, Palti figlio di Rafu; 10per
la tribù di Zàbulon, Gaddiel figlio di Sodi; 11per
la tribù di Giuseppe, cioè per la tribù di Manàsse,
Gaddi figlio di Susi; 12per la tribù di Dan, Ammiel figlio
di Ghemalli; 13per la tribù di Aser, Setur figlio di
Michele; 14per la tribù di Nèftali, Nacbi figlio
di Vofsi; 15per la tribù di Gad, Gheuel figlio di Machi.
16Questi sono i nomi degli uomini che Mosè mandò
a esplorare il paese. Mosè diede ad Osea, figlio di Nun, il nome
di Giosuè.
17Mosè dunque li mandò a esplorare il paese
di Canaan e disse loro: "Salite attraverso il Negheb; poi salirete alla
regione montana 18e osserverete che paese sia, che popolo l'abiti,
se forte o debole, se poco o molto numeroso; 19come sia la regione
che esso abita, se buona o cattiva, e come siano le città dove abita,
se siano accampamenti o luoghi fortificati; 20come sia il terreno,
se fertile o sterile, se vi siano alberi o no. Siate coraggiosi e portate
frutti del paese". Era il tempo in cui cominciava a maturare l'uva.
21Quelli dunque salirono ed esplorarono il paese dal deserto
di Sin, fino a Recob, in direzione di Amat. 22Salirono attraverso
il Negheb e andarono fino a Ebron, dove erano Achiman, Sesai e Talmai,
figli di Anak. Ora Ebron era stata edificata sette anni prima di Tanis
in Egitto. 23Giunsero fino alla valle di Escol, dove tagliarono
un tralcio con un grappolo d'uva, che portarono in due con una stanga,
e presero anche melagrane e fichi.
24Quel luogo fu chiamato valle di Escol a causa del grappolo
d'uva che gli Israeliti vi tagliarono.
25Alla fine di quaranta giorni tornarono dall'esplorazione
del paese 26e andarono a trovare Mosè e Aronne e tutta
la comunità degli Israeliti nel deserto di Paran, a Kades; riferirono
ogni cosa a loro e a tutta la comunità e mostrarono loro i frutti
del paese. 27Raccontarono: "Noi siamo arrivati nel paese dove
tu ci avevi mandato ed è davvero un paese dove scorre latte e miele;
ecco i suoi frutti. 28Ma il popolo che abita il paese è
potente, le città sono fortificate e immense e vi abbiamo anche
visto i figli di Anak. 29Gli Amaleciti abitano la regione del
Negheb; gli Hittiti, i Gebusei e gli Amorrei le montagne; i Cananei abitano
presso il mare e lungo la riva del Giordano". 30Caleb calmò
il popolo che mormorava contro Mosè e disse: "Andiamo presto e conquistiamo
il paese, perché certo possiamo riuscirvi". 31Ma gli
uomini che vi erano andati con lui dissero: "Noi non saremo capaci di andare
contro questo popolo, perché è più forte di noi".
32Screditarono presso gli Israeliti il paese che avevano esplorato,
dicendo: "Il paese che abbiamo attraversato per esplorarlo è un
paese che divora i suoi abitanti; tutta la gente che vi abbiamo notata
è gente di alta statura; 33vi abbiamo visto i giganti,
figli di Anak, della razza dei giganti, di fronte ai quali ci sembrava
di essere come locuste e così dovevamo sembrare a loro".
14
1Allora tutta la comunità alzò la voce e diede
in alte grida; il popolo pianse tutta quella notte.
2Tutti gli
Israeliti mormoravano contro Mosè e contro Aronne e tutta la comunità
disse loro: "Oh! fossimo morti nel paese d'Egitto o fossimo morti in questo
deserto!
3E perché il Signore ci conduce in quel paese
per cadere di spada? Le nostre mogli e i nostri bambini saranno preda.
Non sarebbe meglio per noi tornare in Egitto?".
4Si dissero
l'un l'altro: "Diamoci un capo e torniamo in Egitto".
5Allora Mosè e Aronne si prostrarono a terra dinanzi
a tutta la comunità riunita degli Israeliti. 6Giosuè
figlio di Nun e Caleb figlio di Iefunne, che erano fra coloro che avevano
esplorato il paese, si stracciarono le vesti 7e parlarono così
a tutta la comunità degli Israeliti: "Il paese che abbiamo attraversato
per esplorarlo è un paese molto buono. 8Se il Signore
ci è favorevole, ci introdurrà in quel paese e ce lo darà:
è un paese dove scorre latte e miele. 9Soltanto, non
vi ribellate al Signore e non abbiate paura del popolo del paese; è
pane per noi e la loro difesa li ha abbandonati mentre il Signore è
con noi; non ne abbiate paura".
10Allora tutta la comunità parlò di lapidarli;
ma la Gloria del Signore apparve sulla tenda del convegno a tutti gli Israeliti.
11Il Signore disse a Mosè: "Fino a quando mi disprezzerà
questo popolo? E fino a quando non avranno fede in me, dopo tutti i miracoli
che ho fatti in mezzo a loro? 12Io lo colpirò con la
peste e lo distruggerò, ma farò di te una nazione più
grande e più potente di esso".
13Mosè disse al Signore: "Ma gli Egiziani hanno saputo
che tu hai fatto uscire questo popolo con la tua potenza 14e
lo hanno detto agli abitanti di questo paese. Essi hanno udito che tu,
Signore, sei in mezzo a questo popolo, e ti mostri loro faccia a faccia,
che la tua nube si ferma sopra di loro e che cammini davanti a loro di
giorno in una colonna di nube e di notte in una colonna di fuoco. 15Ora
se fai perire questo popolo come un solo uomo, le nazioni che hanno udito
la tua fama, diranno: 16Siccome il Signore non è stato
in grado di far entrare questo popolo nel paese che aveva giurato di dargli,
li ha ammazzati nel deserto. 17Ora si mostri grande la potenza
del mio Signore, perché tu hai detto: 18Il Signore è
lento all'ira e grande in bontà, perdona la colpa e la ribellione,
ma non lascia senza punizione; castiga la colpa dei padri nei figli fino
alla terza e alla quarta generazione. 19Perdona l'iniquità
di questo popolo, secondo la grandezza della tua bontà, così
come hai perdonato a questo popolo dall'Egitto fin qui".
20Il Signore disse: "Io perdono come tu hai chiesto; 21ma,
per la mia vita, com'è vero che tutta la terra sarà piena
della gloria del Signore, 22tutti quegli uomini che hanno visto
la mia gloria e i prodigi compiuti da me in Egitto e nel deserto e tuttavia
mi hanno messo alla prova già dieci volte e non hanno obbedito alla
mia voce, 23certo non vedranno il paese che ho giurato di dare
ai loro padri. Nessuno di quelli che mi hanno disprezzato lo vedrà;
24ma il mio servo Caleb che è stato animato da un altro
spirito e mi ha seguito fedelmente io lo introdurrò nel paese dove
è andato; la sua stirpe lo possiederà. 25Gli Amaleciti
e i Cananei abitano nella valle; domani tornate indietro, incamminatevi
verso il deserto, per la via del Mare Rosso".
26Il Signore disse ancora a Mosè e ad Aronne: 27"Fino
a quando sopporterò io questa comunità malvagia che mormora
contro di me? Io ho udito le lamentele degli Israeliti contro di me. 28Riferisci
loro: Per la mia vita, dice il Signore, io vi farò quello che ho
sentito dire da voi. 29I vostri cadaveri cadranno in questo
deserto. Nessuno di voi, di quanti siete stati registrati dall'età
di venti anni in su e avete mormorato contro di me, 30potrà
entrare nel paese nel quale ho giurato di farvi abitare, se non Caleb,
figlio di Iefunne, e Giosuè figlio di Nun. 31I vostri
bambini, dei quali avete detto che sarebbero diventati una preda di guerra,
quelli ve li farò entrare; essi conosceranno il paese che voi avete
disprezzato. 32Ma i vostri cadaveri cadranno in questo deserto.
33I vostri figli saranno nòmadi nel deserto per quarant'anni
e porteranno il peso delle vostre infedeltà, finché i vostri
cadaveri siano tutti quanti nel deserto. 34Secondo il numero
dei giorni che avete impiegato per esplorare il paese, quaranta giorni,
sconterete le vostre iniquità per quarant'anni, un anno per ogni
giorno e conoscerete la mia ostilità. 35Io, il Signore,
ho parlato. Così agirò con tutta questa comunità malvagia
che si è riunita contro di me: in questo deserto saranno annientati
e qui moriranno".
36Gli uomini che Mosè aveva mandati a esplorare il
paese e che, tornati, avevano fatto mormorare tutta la comunità
contro di lui diffondendo il discredito sul paese, 37quegli
uomini che avevano propagato cattive voci su quel paese, morirono colpiti
da un flagello, davanti al Signore. 38Ma di quelli che erano
andati a esplorare il paese rimasero vivi Giosuè, figlio di Nun,
e Caleb, figlio di Iefunne.
39Mosè riferì quelle parole a tutti gli Israeliti;
il popolo ne fu molto turbato. 40La mattina si alzarono presto
per salire verso la cima del monte, dicendo: "Eccoci qua; noi saliremo
al luogo del quale il Signore ha detto che noi abbiamo peccato". 41Ma
Mosè disse: "Perché trasgredite l'ordine del Signore? La
cosa non vi riuscirà. 42Poiché il Signore non
è in mezzo a voi, non salite perché non siate sconfitti dai
vostri nemici! 43Perché di fronte a voi stanno gli Amaleciti
e i Cananei e voi cadrete di spada; perché avete abbandonato il
Signore, il Signore non sarà con voi". 44Si ostinarono
a salire verso la cima del monte, ma l'arca dell'alleanza del Signore e
Mosè non si mossero dall'accampamento. 45Allora gli Amaleciti
e i Cananei che abitavano su quel monte scesero, li batterono e ne fecero
strage fino a Corma.
15
1Il Signore disse a Mosè:
2"Parla agli Israeliti
e riferisci loro: Quando sarete entrati nel paese che dovrete abitare e
che io vi dò
3e offrirete al Signore un sacrificio consumato
dal fuoco, olocausto o sacrificio per soddisfare un voto, o per un'offerta
volontaria, o nelle vostre solennità, per fare un profumo soave
per il Signore con il vostro bestiame grosso o minuto,
4colui
che presenterà l'offerta al Signore, offrirà in oblazione
un decimo di
efa di fior di farina intrisa in un quarto di
hin
di olio.
5Farai una libazione di un quarto di
hin di
vino oltre l'olocausto o sacrificio per ogni agnello.
6Se è
per un ariete, offrirai in oblazione due decimi di
efa di fior di
farina con un terzo di
hin di olio
7e farai una libazione
di un terzo di
hin di vino come offerta di odore soave in onore
del Signore.
8Se offri un giovenco in olocausto o in sacrificio
per soddisfare un voto o in sacrificio di comunione al Signore,
9oltre
il giovenco si offrirà, in oblazione, tre decimi di
efa di
fior di farina intrisa in mezzo
hin di olio
10e farai
una libazione di un mezzo
hin di vino; è un sacrificio consumato
dal fuoco, soave profumo per il Signore.
11Così si farà
per ogni bue, per ogni ariete, per ogni agnello o capretto.
12Qualunque
sia il numero degli animali che immolerete, farete così per ciascuna
vittima.
13Quanti sono nativi del paese faranno così,
quando offriranno un sacrificio consumato dal fuoco, soave profumo per
il Signore.
14Se uno straniero che soggiorna da voi o chiunque
dimorerà in mezzo a voi in futuro, offrirà un sacrificio
con il fuoco, soave profumo per il Signore, farà come fate voi.
15Vi sarà una sola legge per tutta la comunità,
per voi e per lo straniero che soggiorna in mezzo a voi; sarà una
legge perenne, di generazione in generazione; come siete voi, così
sarà lo straniero davanti al Signore.
16Ci sarà
una stessa legge e uno stesso rito per voi e per lo straniero che soggiorna
presso di voi".
17Il Signore disse ancora a Mosè: 18"Parla
agli Israeliti e riferisci loro. Quando sarete arrivati nel paese dove
io vi conduco 19e mangerete il pane di quel paese, ne preleverete
un'offerta da presentare al Signore. 20Delle primizie della
vostra madia, metterete da parte una focaccia come offerta da elevare secondo
il rito, la preleverete come si preleva dall'aia l'offerta che si fa con
il rito di elevazione. 21Delle primizie della vostra madia darete
al Signore una parte come offerta che si fa elevandola, di generazione
in generazione.
22Se avrete mancato per inavvertenza e non avrete osservato
tutti questi comandi che il Signore ha dati a Mosè, 23quanto
il Signore vi ha comandato per mezzo di Mosè, dal giorno in cui
il Signore vi ha dato comandi e in seguito, nelle vostre successive generazioni,
24se il peccato è stato commesso per inavvertenza da
parte della comunità, senza che la comunità se ne sia accorta,
tutta la comunità offrirà un giovenco come olocausto di soave
profumo per il Signore, con la sua oblazione e la sua libazione secondo
il rito, e un capro come sacrificio espiatorio. 25Il sacerdote
farà il rito espiatorio per tutta la comunità degli Israeliti
e sarà loro perdonato; infatti si tratta di un peccato commesso
per inavvertenza ed essi hanno portato l'offerta, il sacrificio fatto in
onore del Signore mediante il fuoco e il loro sacrificio espiatorio davanti
al Signore, a causa della loro inavvertenza. 26Sarà perdonato
a tutta la comunità degli Israeliti e allo straniero che soggiorna
in mezzo a loro, perché tutto il popolo ha peccato per inavvertenza.
27Se è una persona sola che ha peccato per inavvertenza,
offra una capra di un anno come sacrificio espiatorio. 28Il
sacerdote farà il rito espiatorio davanti al Signore per la persona
che avrà mancato commettendo un peccato per inavvertenza; quando
avrà fatto l'espiazione per essa, le sarà perdonato. 29Si
tratti di un nativo del paese tra gli Israeliti o di uno straniero che
soggiorna in mezzo a voi, avrete un'unica legge per colui che pecca per
inavvertenza.
30Ma la persona che agisce con deliberazione, nativo del
paese o straniero, insulta il Signore; essa sarà eliminata dal suo
popolo. 31Poiché ha disprezzato la parola del Signore
e ha violato il suo comando, quella persona dovrà essere eliminata;
porterà il peso della sua colpa".
32Mentre gli Israeliti erano nel deserto, trovarono un uomo
che raccoglieva legna in giorno di sabato. 33Quelli che l'avevano
trovato a raccogliere legna, lo condussero a Mosè, ad Aronne e a
tutta la comunità. 34Lo misero sotto sorveglianza, perché
non era stato ancora stabilito che cosa gli si dovesse fare. 35Il
Signore disse a Mosè: "Quell'uomo deve essere messo a morte; tutta
la comunità lo lapiderà fuori dell'accampamento". 36Tutta
la comunità lo condusse fuori dell'accampamento e lo lapidò;
quegli morì secondo il comando che il Signore aveva dato a Mosè.
37Il Signore aggiunse a Mosè: 38"Parla
agli Israeliti e ordina loro che si facciano, di generazione in generazione,
fiocchi agli angoli delle loro vesti e che mettano al fiocco di ogni angolo
un cordone di porpora viola. 39Avrete tali fiocchi e, quando
li guarderete, vi ricorderete di tutti i comandi del Signore per metterli
in pratica; non andrete vagando dietro il vostro cuore e i vostri occhi,
seguendo i quali vi prostituite. 40Così vi ricorderete
di tutti i miei comandi, li metterete in pratica e sarete santi per il
vostro Dio. 41Io sono il Signore vostro Dio, che vi ho fatti
uscire dal paese di Egitto per essere il vostro Dio. Io sono il Signore
vostro Dio".
16
1Ora Core figlio di Izear, figlio di Keat, figlio di Levi, e
Datan e Abiram, figli di Eliab, figlio di Pallu, figlio di Ruben,
2presero
altra gente e insorsero contro Mosè, con duecentocinquanta uomini
tra gli Israeliti, capi della comunità, membri del consiglio, uomini
stimati;
3radunatisi contro Mosè e contro Aronne, dissero
loro: "Basta! Tutta la comunità, tutti sono santi e il Signore è
in mezzo a loro; perché dunque vi innalzate sopra l'assemblea del
Signore?".
4Quando Mosè ebbe udito questo, si prostrò
con la faccia a terra; 5poi disse a Core e a tutta la gente
che era con lui: "Domani mattina il Signore farà conoscere chi è
suo e chi è santo e se lo farà avvicinare: farà avvicinare
a sé colui che egli avrà scelto. 6Fate questo:
prendete gli incensieri tu e tutta la gente che è con te; 7domani
vi metterete il fuoco e porrete profumo aromatico davanti al Signore; colui
che il Signore avrà scelto sarà santo. Basta, figli di Levi!".
8Mosè disse poi a Core: "Ora ascoltate, figli di Levi!
9È forse poco per voi che il Dio d'Israele vi abbia segregati
dalla comunità d'Israele e vi abbia fatti avvicinare a sé
per prestare servizio nella Dimora del Signore e per tenervi davanti alla
comunità, esercitando per essa il vostro ministero? 10Egli
vi ha fatti avvicinare a sé, te e tutti i tuoi fratelli figli di
Levi con te e ora pretendete anche il sacerdozio? 11Per questo
tu e tutta la gente che è con te siete convenuti contro il Signore!
E chi è Aronne perché vi mettiate a mormorare contro di lui?".
12Poi Mosè mandò a chiamare Datan e Abiram,
figli di Eliab; ma essi dissero: "Noi non verremo. 13È
forse poco per te l'averci fatti partire da un paese dove scorre latte
e miele per farci morire nel deserto, perché tu voglia fare il nostro
capo e dominare su di noi? 14Non ci hai davvero condotti in
un paese dove scorre latte e miele, né ci hai dato il possesso di
campi e di vigne! Credi tu di poter privare degli occhi questa gente? Noi
non verremo". 15Allora Mosè si adirò molto e disse
al Signore: "Non gradire la loro oblazione; io non ho preso da costoro
neppure un asino e non ho fatto torto ad alcuno di loro".
16Mosè disse a Core: "Tu e tutta la tua gente trovatevi
domani davanti al Signore: tu e loro con Aronne; 17ciascuno
di voi prenda l'incensiere, vi metta il profumo aromatico e porti ciascuno
il suo incensiere davanti al Signore: duecentocinquanta incensieri. Anche
tu e Aronne; ciascuno prenda un incensiere". 18Essi dunque presero
ciascuno un incensiere, vi misero il fuoco, vi posero profumo aromatico
e si fermarono all'ingresso della tenda del convegno; lo stesso fecero
Mosè e Aronne.
19Core convocò tutta la comunità presso Mosè
e Aronne all'ingresso della tenda del convegno; la gloria del Signore apparve
a tutta la comunità. 20Il Signore disse a Mosè
e ad Aronne: 21"Allontanatevi da questa comunità e io
li consumerò in un istante". 22Ma essi, prostratisi con
la faccia a terra, dissero: "Dio, Dio degli spiriti di ogni essere vivente!
Un uomo solo ha peccato e ti vorresti adirare contro tutta la comunità?".
23Il Signore disse a Mosè: 24"Parla alla comunità
e ordinale: Ritiratevi dalle vicinanze della dimora di Core, Datan e Abiram".
25Mosè si alzò e andò da Datan e da
Abiram; gli anziani di Israele lo seguirono. 26Egli disse alla
comunità: "Allontanatevi dalle tende di questi uomini empi e non
toccate nulla di ciò che è loro, perché non periate
a causa di tutti i loro peccati". 27Così quelli si ritirarono
dal luogo dove stavano Core, Datan e Abiram. Datan e Abiram uscirono e
si fermarono all'ingresso delle loro tende con le mogli, i figli e i bambini.
28Mosè disse: "Da questo saprete che il Signore mi
ha mandato per fare tutte queste opere e che io non ho agito di mia iniziativa.
29Se questa gente muore come muoiono tutti gli uomini, se la
loro sorte è la sorte comune a tutti gli uomini, il Signore non
mi ha mandato; 30ma se il Signore fa una cosa meravigliosa,
se la terra spalanca la bocca e li ingoia con quanto appartiene loro e
se essi scendono vivi agli inferi, allora saprete che questi uomini hanno
disprezzato il Signore". 31Come egli ebbe finito di pronunciare
tutte queste parole, il suolo si profondò sotto i loro piedi, 32la
terra spalancò la bocca e li inghiottì: essi e le loro famiglie,
con tutta la gente che apparteneva a Core e tutta la loro roba. 33Scesero
vivi agli inferi essi e quanto loro apparteneva; la terra li ricoprì
ed essi scomparvero dall'assemblea. 34Tutto Israele che era
attorno ad essi fuggì alle loro grida; perché dicevano: "La
terra non inghiottisca anche noi!".
35Un fuoco uscì dalla presenza del Signore e divorò
i duecentocinquanta uomini, che offrivano l'incenso.
17
1Poi il Signore disse a Mosè:
2"Di' a Eleazaro,
figlio del sacerdote Aronne, di tirar fuori gli incensieri dall'incendio
e di disperdere qua e là il fuoco, perché quelli sono sacri;
3degli incensieri di quegli uomini, che hanno peccato al prezzo
della loro vita, si facciano tante lamine battute per rivestirne l'altare,
poiché sono stati presentati davanti al Signore e quindi sono sacri;
saranno un monito per gli Israeliti".
4Il sacerdote Eleazaro
prese gli incensieri di rame presentati dagli uomini che erano stati arsi;
furono ridotti in lamine per rivestirne l'altare,
5perché
servano da memoriale agli Israeliti: nessun estraneo che non sia della
discendenza di Aronne si accosti a bruciare incenso davanti al Signore
e abbia la sorte di Core e di quelli che erano con lui. Eleazaro fece come
il Signore gli aveva ordinato per mezzo di Mosè.
6Il giorno dopo tutta la comunità degli Israeliti
mormorò contro Mosè e Aronne dicendo: "Voi avete fatto morire
il popolo del Signore". 7Come la comunità si radunava
contro Mosè e contro Aronne, gli Israeliti si volsero verso la tenda
del convegno; ed ecco la nube la ricoprì e apparve la gloria del
Signore. 8Mosè e Aronne vennero davanti alla tenda del
convegno. 9Il Signore disse a Mosè: 10"Allontanatevi
da questa comunità e io li consumerò in un istante". Ma essi
si prostrarono con la faccia a terra. 11Mosè disse ad
Aronne: "Prendi l'incensiere, mettici il fuoco preso dall'altare, ponici
sopra l'incenso; portalo presto in mezzo alla comunità e fa' il
rito espiatorio per essi; poiché l'ira del Signore è divampata,
il flagello è già cominciato". 12Aronne prese
l'incensiere, come Mosè aveva detto, corse in mezzo all'assemblea;
ecco il flagello era già cominciato in mezzo al popolo; mise l'incenso
nel braciere e fece il rito espiatorio per il popolo. 13Si fermò
tra i morti e i vivi e il flagello fu arrestato. 14Ora quelli
che morirono di quel flagello furono quattordicimilasettecento, oltre quelli
che morirono per il fatto di Core. 15Aronne tornò da
Mosè all'ingresso della tenda del convegno: il flagello era stato
fermato.
16Poi il Signore disse a Mosè: 17"Parla
agli Israeliti e fatti dare da loro dei bastoni, uno per ogni loro casato
paterno: cioè dodici bastoni da parte di tutti i loro capi secondo
i loro casati paterni; scriverai il nome di ognuno sul suo bastone, 18scriverai
il nome di Aronne sul bastone di Levi, poiché ci sarà un
bastone per ogni capo dei loro casati paterni. 19Riporrai quei
bastoni nella tenda del convegno, davanti alla testimonianza, dove io sono
solito darvi convegno. 20L'uomo che io avrò scelto sarà
quello il cui bastone fiorirà e così farò cessare
davanti a me le mormorazioni che gli Israeliti fanno contro di voi".
21Mosè parlò agli Israeliti e tutti i loro
capi gli diedero un bastone ciascuno, secondo i loro casati paterni, cioè
dodici bastoni; il bastone di Aronne era in mezzo ai loro bastoni. 22Mosè
ripose quei bastoni davanti al Signore nella tenda della testimonianza.
23Il giorno dopo, Mosè entrò nella tenda della
testimonianza ed ecco il bastone di Aronne per il casato di Levi era fiorito:
aveva prodotto germogli, aveva fatto sbocciare fiori e maturato mandorle.
24Allora Mosè tolse tutti i bastoni dalla presenza del
Signore e li portò a tutti gli Israeliti; essi li videro e presero
ciascuno il suo bastone.
25Il Signore disse a Mosè: "Riporta il bastone di
Aronne davanti alla Testimonianza, perché sia conservato come un
monito per i ribelli e si ponga fine alle loro mormorazioni contro di me
ed essi non ne muoiano". 26Mosè fece come il Signore
gli aveva comandato.
27Gli Israeliti dissero a Mosè: "Ecco, moriamo, siamo
perduti, siamo tutti perduti! 28Chiunque si accosta alla Dimora
del Signore muore; dovremo morire tutti?".
18
1Il Signore disse ad Aronne: "Tu, i tuoi figli e la casa di
tuo padre con te porterete il peso delle iniquità commesse nel santuario;
tu e i tuoi figli porterete il peso delle iniquità commesse nell'esercizio
del vostro sacerdozio.
2Anche i tuoi fratelli, la tribù
di Levi, la tribù di tuo padre, farai accostare a te, perché
ti siano accanto e ti servano quando tu e i tuoi figli con te sarete davanti
alla tenda della testimonianza.
3Essi staranno al tuo servizio
e al servizio di tutta la tenda; soltanto non si accosteranno agli arredi
del santuario né all'altare, perché non moriate gli uni e
gli altri.
4Essi saranno accanto a te e saranno addetti alla
custodia della tenda del convegno per tutto il servizio della tenda e nessun
estraneo si accosterà a voi.
5Voi sarete addetti alla
custodia del santuario e dell'altare, perché non vi sia più
ira contro gli Israeliti.
6Quanto a me, ecco, io ho preso i
vostri fratelli, i leviti, tra gli Israeliti; dati al Signore, essi sono
rimessi in dono a voi per prestare servizio nella tenda del convegno.
7Tu
e i tuoi figli con te eserciterete il vostro sacerdozio per quanto riguarda
l'altare ciò che è oltre il velo; compirete il vostro ministero.
Io vi dò l'esercizio del sacerdozio come un dono; l'estraneo che
si accosterà sarà messo a morte".
8Il Signore disse ancora ad Aronne: "Ecco, io ti dò
il diritto a tutte le cose consacrate dagli Israeliti, cioè a quelle
che mi sono offerte per elevazione: io le dò a te e ai tuoi figli,
come diritto della tua unzione, per legge perenne. 9Questo ti
apparterrà fra le cose santissime, fra le loro offerte consumate
dal fuoco: ogni oblazione, ogni sacrificio espiatorio e ogni sacrificio
di riparazione che mi presenteranno; sono tutte cose santissime che apparterranno
a te e ai tuoi figli. 10Le mangerai in luogo santissimo; ne
mangerà ogni maschio; le tratterai come cose sante. 11Questo
ancora ti apparterrà: i doni che gli Israeliti presenteranno con
l'elevazione e tutte le loro offerte fatte con il rito di agitazione; io
le dò a te, ai tuoi figli e alle tue figlie con te per legge perenne.
Chiunque sarà mondo in casa tua ne potrà mangiare. 12Ti
dò anche tutte le primizie che al Signore offriranno: il meglio
dell'olio, il meglio del mosto e del grano. 13Le primizie di
quanto produrrà la loro terra che essi presenteranno al Signore
saranno tue. Chiunque sarà mondo in casa tua ne potrà mangiare.
14Quanto sarà consacrato per voto di sterminio in Israele
sarà tuo. 15Ogni essere che nasce per primo da ogni essere
vivente, offerto al Signore, così degli uomini come degli animali,
sarà tuo; però farai riscattare il primogenito dell'uomo
e farai anche riscattare il primo nato di un animale immondo. 16Quanto
al riscatto, li farai riscattare dall'età di un mese, secondo la
stima di cinque sicli d'argento, in base al siclo del santuario, che è
di venti ghera. 17Ma non farai riscattare il primo nato
della vacca, né il primo nato della pecora, né il primo nato
della capra; sono cosa sacra; verserai il loro sangue sull'altare e brucerai
le loro parti grasse come sacrificio consumato dal fuoco, soave profumo
per il Signore. 18La loro carne sarà tua; sarà
tua come il petto dell'offerta che si fa con la agitazione rituale e come
la coscia destra. 19Io dò a te, ai tuoi figli e alle
tue figlie con te, per legge perenne, tutte le offerte di cose sante che
gli Israeliti presenteranno al Signore con il rito dell'elevazione. È
un'alleanza inviolabile, perenne, davanti al Signore, per te e per la tua
discendenza con te".
20Il Signore disse ad Aronne: "Tu non avrai alcun possesso
nel loro paese e non ci sarà parte per te in mezzo a loro; io sono
la tua parte e il tuo possesso in mezzo agli Israeliti. 21Ai
figli di Levi io dò in possesso tutte le decime in Israele per il
servizio che fanno, il servizio della tenda del convegno. 22Gli
Israeliti non si accosteranno più alla tenda del convegno per non
caricarsi di un peccato che li farebbe morire. 23Ma il servizio
nella tenda del convegno lo faranno soltanto i leviti; essi porteranno
il peso della loro responsabilità; sarà una legge perenne,
di generazione in generazione; non possiederanno nulla tra gli Israeliti;
24poiché io dò in possesso ai leviti le decime
che gli Israeliti presenteranno al Signore come offerta fatta con il rito
di elevazione; per questo dico di loro: Non possiederanno nulla tra gli
Israeliti".
25Il Signore disse a Mosè: 26"Parlerai
inoltre ai leviti e dirai loro: Quando riceverete dagli Israeliti le decime
che io vi dò per conto loro in vostro possesso, ne preleverete un'offerta
secondo la rituale elevazione da fare al Signore: una decima della decima;
27l'offerta che avrete prelevata vi sarà calcolata come
il grano che viene dall'aia e come il mosto che esce dal torchio. 28Così
anche voi preleverete un'offerta per il Signore da tutte le decime che
riceverete dagli Israeliti e darete al sacerdote Aronne l'offerta che avrete
prelevato per il Signore. 29Da tutte le cose che vi saranno
concesse preleverete tutte le offerte per il Signore; di tutto ciò
che vi sarà di meglio preleverete quel tanto che è da consacrare.
30Dirai loro: Quando ne avrete prelevato il meglio, quel che
rimane sarà calcolato come il provento dell'aia e come il provento
del torchio. 31Lo potrete mangiare in qualunque luogo, voi e
le vostre famiglie, perché è il vostro salario in cambio
del vostro servizio nella tenda del convegno. 32Così
non sarete rei di alcun peccato, perché ne avrete messa da parte
la parte migliore; non profanerete le cose sante degli Israeliti; così
non morirete".
19
1Il Signore disse ancora a Mosè e ad Aronne:
2"Questa
è una disposizione della legge che il Signore ha prescritta: Ordina
agli Israeliti che ti portino una giovenca rossa, senza macchia, senza
difetti, e che non abbia mai portato il giogo.
3La darete al
sacerdote Eleazaro, che la condurrà fuori del campo e la farà
immolare in sua presenza.
4Il sacerdote Eleazaro prenderà
con il dito il sangue della giovenca e ne farà sette volte l'aspersione
davanti alla tenda del convegno;
5poi si brucerà la giovenca
sotto i suoi occhi; se ne brucerà la pelle, la carne e il sangue
con gli escrementi.
6Il sacerdote prenderà legno di cedro,
issòpo, colore scarlatto e getterà tutto nel fuoco che consuma
la giovenca.
7Poi il sacerdote laverà le sue vesti e
farà un bagno al suo corpo nell'acqua; quindi rientrerà nel
campo e il sacerdote rimarrà in stato d'immondezza fino alla sera.
8Colui che avrà bruciato la giovenca si laverà
le vesti nell'acqua, farà un bagno al suo corpo nell'acqua e sarà
immondo fino alla sera.
9Un uomo mondo raccoglierà le
ceneri della giovenca e le depositerà fuori del campo in luogo mondo,
dove saranno conservate per la comunità degli Israeliti per l'acqua
di purificazione: è un rito espiatorio.
10Colui che avrà
raccolto le ceneri della giovenca si laverà le vesti e sarà
immondo fino alla sera. Questa sarà una legge perenne per gli Israeliti
e per lo straniero che soggiornerà presso di loro.
11Chi avrà toccato un cadavere umano sarà immondo
per sette giorni. 12Quando uno si sarà purificato con
quell'acqua il terzo e il settimo giorno, sarà mondo; ma se non
si purifica il terzo e il settimo giorno, non sarà mondo. 13Chiunque
avrà toccato un cadavere, cioè il corpo di una persona umana
morta, e non si sarà purificato, avrà profanato la Dimora
del Signore e sarà sterminato da Israele. Siccome l'acqua di purificazione
non è stata spruzzata su di lui, egli è in stato di immondezza;
ha ancora addosso l'immondezza.
14Questa è la legge per quando un uomo muore in una
tenda: chiunque entrerà nella tenda e chiunque sarà nella
tenda sarà immondo per sette giorni. 15Ogni vaso scoperto,
sul quale non sia un coperchio o una legatura, sarà immondo. 16Chiunque
per i campi avrà toccato un uomo ucciso di spada o morto di morte
naturale o un osso d'uomo o un sepolcro sarà immondo per sette giorni.
17Per colui che sarà divenuto immondo si prenderà
la cenere della vittima bruciata per l'espiazione e vi si verserà
sopra l'acqua viva, in un vaso; 18poi un uomo mondo prenderà
issòpo, lo intingerà nell'acqua e ne spruzzerà la
tenda, tutti gli arredi e tutte le persone che vi stanno e colui che ha
toccato l'osso o l'ucciso o chi è morto di morte naturale o il sepolcro.
19L'uomo mondo spruzzerà l'immondo il terzo giorno e
il settimo giorno e lo purificherà il settimo giorno; poi colui
che è stato immondo si sciacquerà le vesti, si laverà
con l'acqua e diventerà mondo alla sera. 20Ma colui che,
divenuto immondo, non si purificherà, sarà eliminato dalla
comunità, perché ha contaminato il santuario del Signore
e l'acqua della purificazione non è stata spruzzata su di lui; è
immondo. 21Sarà per loro una legge perenne. Colui che
avrà spruzzato l'acqua di purificazione si laverà le vesti;
chi avrà toccato l'acqua di purificazione sarà immondo fino
alla sera. 22Quanto l'immondo avrà toccato sarà
immondo; chi lo avrà toccato sarà immondo fino alla sera".
20
1Ora tutta la comunità degli Israeliti arrivò
al deserto di Sin il primo mese e il popolo si fermò a Kades. Qui
morì e fu sepolta Maria.
2Mancava l'acqua per la comunità: ci fu un assembramento
contro Mosè e contro Aronne. 3Il popolo ebbe una lite
con Mosè, dicendo: "Magari fossimo morti quando morirono i nostri
fratelli davanti al Signore! 4Perché avete condotto la
comunità del Signore in questo deserto per far morire noi e il nostro
bestiame? 5E perché ci avete fatti uscire dall'Egitto
per condurci in questo luogo inospitale? Non è un luogo dove si
possa seminare, non ci sono fichi, non vigne, non melograni e non c'è
acqua da bere".
6Allora Mosè e Aronne si allontanarono dalla comunità
per recarsi all'ingresso della tenda del convegno; si prostrarono con la
faccia a terra e la gloria del Signore apparve loro. 7Il Signore
disse a Mosè: 8"Prendi il bastone e tu e tuo fratello
Aronne convocate la comunità e alla loro presenza parlate a quella
roccia, ed essa farà uscire l'acqua; tu farai sgorgare per loro
l'acqua dalla roccia e darai da bere alla comunità e al suo bestiame".
9Mosè dunque prese il bastone che era davanti al Signore,
come il Signore gli aveva ordinato. 10Mosè e Aronne convocarono
la comunità davanti alla roccia e Mosè disse loro: "Ascoltate,
o ribelli: vi faremo noi forse uscire acqua da questa roccia?". 11Mosè
alzò la mano, percosse la roccia con il bastone due volte e ne uscì
acqua in abbondanza; ne bevvero la comunità e tutto il bestiame.
12Ma il Signore disse a Mosè e ad Aronne: "Poiché
non avete avuto fiducia in me per dar gloria al mio santo nome agli occhi
degli Israeliti, voi non introdurrete questa comunità nel paese
che io le dò". 13Queste sono le acque di Mèriba,
dove gli Israeliti contesero con il Signore e dove Egli si dimostrò
santo in mezzo a loro.
14Mosè mandò da Kades messaggeri al re di Edom
per dirgli: "Dice Israele tuo fratello: Tu sai tutte le tribolazioni che
ci sono avvenute: 15come i nostri padri scesero in Egitto e
noi in Egitto dimorammo per lungo tempo e gli Egiziani maltrattarono noi
e i nostri padri. 16Noi gridammo al Signore ed egli udì
la nostra voce e mandò un angelo e ci fece uscire dall'Egitto; eccoci
ora in Kades, che è città ai tuoi estremi confini. 17Permettici
di passare per il tuo paese; non passeremo né per campi, né
per vigne e non berremo l'acqua dei pozzi; seguiremo la via Regia, senza
deviare né a destra né a sinistra, finché avremo oltrepassati
i tuoi confini". 18Ma Edom gli rispose: "Tu non passerai sul
mio territorio; altrimenti uscirò contro di te con la spada". 19Gli
Israeliti gli dissero: "Passeremo per la strada maestra; se noi e il nostro
bestiame berremo la tua acqua, te la pagheremo; lasciaci soltanto transitare
a piedi". 20Ma quegli rispose: "Non passerai!". Edom mosse contro
Israele con molta gente e con mano potente. 21Così Edom
rifiutò a Israele il transito per i suoi confini e Israele si allontanò
da lui.
22Tutta la comunità degli Israeliti levò l'accampamento
da Kades e arrivò al monte Cor. 23Il Signore disse a
Mosè e ad Aronne al monte Cor, sui confini del paese di Edom: 24"Aronne
sta per essere riunito ai suoi antenati e non entrerà nel paese
che ho dato agli Israeliti, perché siete stati ribelli al mio comandamento
alle acque di Mèriba. 25Prendi Aronne e suo figlio Eleazaro
e falli salire sul monte Cor. 26Spoglia Aronne delle sue vesti
e falle indossare a suo figlio Eleazaro; in quel luogo Aronne sarà
riunito ai suoi antenati e morirà". 27Mosè fece
come il Signore aveva ordinato ed essi salirono sul monte Cor, in vista
di tutta la comunità. 28Mosè spogliò Aronne
delle sue vesti e le fece indossare a Eleazaro suo figlio; Aronne morì
in quel luogo sulla cima del monte. Poi Mosè ed Eleazaro scesero
dal monte. 29Quando tutta la comunità vide che Aronne
era morto, tutta la casa d'Israele lo pianse per trenta giorni.
21
1Il re cananeo di Arad, che abitava il Negheb, appena seppe
che Israele veniva per la via di Atarim, attaccò battaglia contro
Israele e fece alcuni prigionieri.
2Allora Israele fece un voto
al Signore e disse: "Se tu mi metti nelle mani questo popolo, le loro città
saranno da me votate allo sterminio".
3Il Signore ascoltò
la voce di Israele e gli mise nelle mani i Cananei; Israele votò
allo sterminio i Cananei e le loro città e quel luogo fu chiamato
Corma.
4Poi gli Israeliti partirono dal monte Cor, dirigendosi verso
il Mare Rosso per aggirare il paese di Edom. Ma il popolo non sopportò
il viaggio. 5Il popolo disse contro Dio e contro Mosè:
"Perché ci avete fatti uscire dall'Egitto per farci morire in questo
deserto? Perché qui non c'è né pane né acqua
e siamo nauseati di questo cibo così leggero". 6Allora
il Signore mandò fra il popolo serpenti velenosi i quali mordevano
la gente e un gran numero d'Israeliti morì. 7Allora il
popolo venne a Mosè e disse: "Abbiamo peccato, perché abbiamo
parlato contro il Signore e contro di te; prega il Signore che allontani
da noi questi serpenti". Mosè pregò per il popolo. 8Il
Signore disse a Mosè: "Fatti un serpente e mettilo sopra un'asta;
chiunque, dopo essere stato morso, lo guarderà resterà in
vita". 9Mosè allora fece un serpente di rame e lo mise
sopra l'asta; quando un serpente aveva morso qualcuno, se questi guardava
il serpente di rame, restava in vita.
10Poi gli Israeliti partirono e si accamparono a Obot; 11partiti
da Obot si accamparono a Iie-Abarim nel deserto che sta di fronte a Moab
dal lato dove sorge il sole. 12Di là partirono e si accamparono
nella valle di Zered. 13Poi di lì si mossero e si accamparono
sull'altra riva dell'Arnon, che scorre nel deserto e proviene dai confini
degli Amorrei; l'Arnon infatti è il confine di Moab fra Moab e gli
Amorrei. 14Per questo si dice nel libro delle Guerre del Signore:
"Vaeb in Sufa e i torrenti,
l'Arnon 15e il pendio dei torrenti,
che declina verso la sede di Ar
e si appoggia alla frontiera di Moab".
16Di là andarono a Beer. Questo è il pozzo
di cui il Signore disse a Mosè: "Raduna il popolo e io gli darò
l'acqua". 17Allora Israele cantò questo canto:
"Sgorga, o pozzo: cantatelo!
18Pozzo che i principi hanno scavato,
che i nobili del popolo hanno perforato
con lo scettro, con i loro bastoni".
Poi dal deserto andarono a Mattana, 19da Mattana a Nacaliel,
da Nacaliel a Bamot 20e da Bamot alla valle che si trova nelle
steppe di Moab presso la cima del Pisga, che è di fronte al deserto.
21Israele mandò ambasciatori a Sicon, re degli Amorrei,
per dirgli: 22"Lasciami passare per il tuo paese; noi non devieremo
per i campi, né per le vigne, non berremo l'acqua dei pozzi; seguiremo
la via Regia finché abbiamo oltrepassato i tuoi confini". 23Ma
Sicon non permise a Israele di passare per i suoi confini; anzi radunò
tutta la sua gente e uscì contro Israele nel deserto; giunse a Iaaz
e diede battaglia a Israele. 24Israele lo sconfisse, passandolo
a fil di spada, e conquistò il suo paese dall'Arnon fino allo Iabbok,
estendendosi fino alla regione degli Ammoniti, perché la frontiera
degli Ammoniti era forte.
25Israele prese tutte quelle città e abitò
in tutte le città degli Amorrei, cioè in Chesbon e in tutte
le città del suo territorio; 26Chesbon infatti era la
città di Sicon, re degli Amorrei, il quale aveva mosso guerra al
precedente re di Moab e gli aveva tolto tutto il suo paese fino all'Arnon.
27Per questo dicono i poeti:
"Entrate in Chesbon!
Ben costruita e fondata
è la città di Sicon!
28Perché un fuoco uscì da Chesbon,
una fiamma dalla città di Sicon
divorò Ar-Moab,
inghiottì le alture dell'Arnon.
29Guai a te, Moab,
sei perduto, popolo di Camos!
Egli ha reso fuggiaschi i suoi figli
e le sue figlie ha dato in schiavitù
al re degli Amorrei Sicon.
30Ma noi li abbiamo trafitti!
È rovinata Chesbon fino a Dibon.
Abbiamo devastato fino a Nofach
che è presso Madaba".
31Israele si stabilì dunque nel paese degli Amorrei.
32Poi Mosè mandò a esplorare Iazer e gli Israeliti
presero le città del suo territorio e ne cacciarono gli Amorrei
che vi si trovavano.
33Poi mutarono direzione e salirono lungo la strada verso
Basan. Og, re di Basan, uscì contro di loro con tutta la sua gente
per dar loro battaglia a Edrei. 34Ma il Signore disse a Mosè:
"Non lo temere, perché io te lo dò in potere, lui, tutta
la sua gente e il suo paese; trattalo come hai trattato Sicon, re degli
Amorrei, che abitava a Chesbon". 35Gli Israeliti batterono lui,
con i suoi figli e con tutto il suo popolo, così che non gli rimase
più superstite alcuno, e si impadronirono del suo paese.
22
1Poi gli Israeliti partirono e si accamparono nelle steppe di
Moab, oltre il Giordano verso Gèrico.
2Or Balak, figlio di Zippor, vide quanto Israele aveva fatto
agli Amorrei 3e Moab ebbe grande paura di questo popolo, che
era così numeroso; Moab fu preso da spavento di fronte agli Israeliti.
4Quindi Moab disse agli anziani di Madian: "Ora questa moltitudine
divorerà quanto è intorno a noi, come il bue divora l'erba
dei campi".
Balak, figlio di Zippor, era in quel tempo re di Moab. 5Egli
mandò messaggeri a Balaam, figlio di Beor, a Petor che sta sul fiume,
nel paese dei figli di Amau, per chiamarlo e dirgli: "Ecco un popolo è
uscito dall'Egitto; ricopre la terra e si è stabilito di fronte
a me; 6ora dunque, vieni e maledicimi questo popolo; poiché
è troppo potente per me; forse così riusciremo a sconfiggerlo
e potrò scacciarlo dal paese; so infatti che chi tu benedici è
benedetto e chi tu maledici è maledetto".
7Gli anziani di Moab e gli anziani di Madian partirono portando
in mano il salario dell'indovino; arrivati da Balaam, gli riferirono le
parole di Balak. 8Balaam disse loro: "Alloggiate qui stanotte
e vi darò la risposta secondo quanto mi dirà il Signore".
I capi di Moab si fermarono da Balaam.
9Ora Dio venne a Balaam e gli disse: "Chi sono questi uomini
che stanno da te?". 10Balaam rispose a Dio: "Balak, figlio di
Zippor, re di Moab, mi ha mandato a dire: 11Ecco, il popolo
che è uscito dall'Egitto, ricopre la terra; ora vieni a maledirmelo;
forse riuscirò così a batterlo e potrò scacciarlo".
12Dio disse a Balaam: "Tu non andrai con loro, non maledirai
quel popolo, perché esso è benedetto".
13Balaam si alzò la mattina e disse ai capi di Balak:
"Andatevene al vostro paese, perché il Signore si è rifiutato
di lasciarmi venire con voi". 14I capi di Moab si alzarono,
tornarono da Balak e dissero: "Balaam si è rifiutato di venire con
noi".
15Allora Balak mandò di nuovo i capi, in maggior numero
e più influenti di quelli di prima. 16Vennero da Balaam
e gli dissero: "Così dice Balak, figlio di Zippor: Nulla ti trattenga
dal venire da me; 17perché io ti colmerò di onori
e farò quanto mi dirai; vieni dunque e maledicimi questo popolo".
18Ma Balaam rispose e disse ai ministri di Balak: "Quand'anche
Balak mi desse la sua casa piena d'argento e oro, non potrei trasgredire
l'ordine del Signore, mio Dio, per fare cosa piccola o grande. 19Nondimeno,
trattenetevi qui anche voi stanotte, perché io sappia ciò
che il Signore mi dirà ancora".
20Dio venne la notte a Balaam e gli disse: "Se quegli uomini
sono venuti a chiamarti, alzati e va' con loro; ma farai ciò che
io ti dirò". 21Balaam quindi si alzò la mattina,
sellò l'asina e se ne andò con i capi di Moab.
22Ma l'ira di Dio si accese perché egli era andato;
l'angelo del Signore si pose sulla strada per ostacolarlo. Egli cavalcava
l'asina e aveva con sé due servitori. 23L'asina, vedendo
l'angelo del Signore che stava sulla strada con la spada sguainata in mano,
deviò dalla strada e cominciò ad andare per i campi. Balaam
percosse l'asina per rimetterla sulla strada. 24Allora l'angelo
del Signore si fermò in un sentiero infossato tra le vigne, che
aveva un muro di qua e un muro di là. 25L'asina vide
l'angelo del Signore, si serrò al muro e strinse il piede di Balaam
contro il muro e Balaam la percosse di nuovo. 26L'angelo del
Signore passò di nuovo più avanti e si fermò in un
luogo stretto, tanto stretto che non vi era modo di ritirarsi né
a destra, né a sinistra. 27L'asina vide l'angelo del
Signore e si accovacciò sotto Balaam; l'ira di Balaam si accese
ed egli percosse l'asina con il bastone. 28Allora il Signore
aprì la bocca all'asina ed essa disse a Balaam: "Che ti ho fatto
perché tu mi percuota già per la terza volta?". 29Balaam
rispose all'asina: "Perché ti sei beffata di me! Se avessi una spada
in mano, ti ammazzerei subito". 30L'asina disse a Balaam: "Non
sono io la tua asina sulla quale hai sempre cavalcato fino ad oggi? Sono
forse abituata ad agire così?". Ed egli rispose: "No". 31Allora
il Signore aprì gli occhi a Balaam ed egli vide l'angelo del Signore,
che stava sulla strada con la spada sguainata. Balaam si inginocchiò
e si prostrò con la faccia a terra. 32L'angelo del Signore
gli disse: "Perché hai percosso la tua asina già tre volte?
Ecco io sono uscito a ostacolarti il cammino, perché il cammino
davanti a me va in precipizio. 33Tre volte l'asina mi ha visto
ed è uscita di strada davanti a me; se non fosse uscita di strada
davanti a me, certo io avrei già ucciso te e lasciato in vita lei".
34Allora Balaam disse all'angelo del Signore: "Io ho peccato,
perché non sapevo che tu ti fossi posto contro di me sul cammino;
ora se questo ti dispiace, io tornerò indietro". 35L'angelo
del Signore disse a Balaam: "Va' pure con quegli uomini; ma dirai soltanto
quello che io ti dirò". Balaam andò con i capi di Balak.
36Quando Balak udì che Balaam arrivava, gli andò
incontro a Ir-Moab che è sul confine dell'Arnon, all'estremità
del confine. 37Balak disse a Balaam: "Non ti avevo forse mandato
a chiamare con insistenza? Perché non sei venuto da me? Non sono
forse in grado di farti onore?". 38Balaam rispose a Balak: "Ecco,
sono venuto da te; ma ora posso forse dire qualsiasi cosa? La parola che
Dio mi metterà in bocca, quella dirò". 39Balaam
andò con Balak e giunsero a Kiriat-Cusot. 40Balak immolò
bestiame grosso e minuto e mandò parte della carne a Balaam e ai
capi che erano con lui.
41La mattina Balak prese Balaam e lo fece salire a Bamot-Baal,
da dove si vedeva un'estremità dell'accampamento del popolo.
23
1Balaam disse a Balak: "Costruiscimi qui sette altari e preparami
qui sette giovenchi e sette arieti".
2Balak fece come Balaam
aveva detto; Balak e Balaam offrirono un giovenco e un ariete su ciascun
altare.
3Balaam disse a Balak: "Fermati presso il tuo olocausto
e io andrò; forse il Signore mi verrà incontro; quel che
mi mostrerà io te lo riferirò". Andò su di una altura
brulla.
4Dio andò incontro a Balaam e Balaam gli disse: "Ho
preparato i sette altari e ho offerto un giovenco e un ariete su ciascun
altare". 5Allora il Signore mise le parole in bocca a Balaam
e gli disse: "Torna da Balak e parla così". 6Balaam tornò
da Balak che stava presso il suo olocausto: egli e tutti i capi di Moab.
7Allora Balaam pronunziò il suo poema e disse:
"Dall'Aram mi ha fatto venire Balak,
il re di Moab dalle montagne di oriente:
Vieni, maledici per me Giacobbe;
vieni, inveisci contro Israele!
8Come imprecherò, se Dio non impreca?
Come inveirò, se il Signore non inveisce?
9Anzi, dalla cima delle rupi io lo vedo
e dalle alture lo contemplo:
ecco un popolo che dimora solo
e tra le nazioni non si annovera.
10Chi può contare la polvere di Giacobbe?
Chi può numerare l'accampamento d'Israele?
Possa io morire della morte dei giusti
e sia la mia fine come la loro".
11Allora Balak disse a Balaam: "Che mi hai fatto? Io t'ho
fatto venire per maledire i miei nemici e tu invece li hai benedetti".
12Rispose: "Non devo forse aver cura di dire solo quello che
il Signore mi mette sulla bocca?".
13Balak gli disse: "Vieni con me in altro luogo da dove tu
possa vederlo: qui ne vedi solo un'estremità, non lo vedi tutto
intero; di là me lo devi maledire". 14Lo condusse al
campo di Zofim, sulla cima del Pisga; costruì sette altari e offrì
un giovenco e un ariete su ogni altare. 15Allora Balaam disse
a Balak: "Fermati presso il tuo olocausto e io andrò incontro al
Signore". 16Il Signore andò incontro a Balaam, gli mise
le parole sulla bocca e gli disse: "Torna da Balak e parla così".
17Balaam tornò da Balak che stava presso il suo olocausto
insieme con i capi di Moab. Balak gli disse: "Che cosa ha detto il Signore?".
18Allora Balaam pronunziò il suo poema e disse:
"Sorgi, Balak, e ascolta;
porgimi orecchio, figlio di Zippor!
19Dio non è un uomo da potersi smentire,
non è un figlio dell'uomo da potersi pentire.
Forse Egli dice e poi non fa?
Promette una cosa che poi non adempie?
20Ecco, di benedire ho ricevuto il comando
e la benedizione io non potrò revocare.
21Non si scorge iniquità in Giacobbe,
non si vede affanno in Israele.
Il Signore suo Dio è con lui
e in lui risuona l'acclamazione per il re.
22Dio, che lo ha fatto uscire dall'Egitto,
è per lui come le corna del bufalo.
23Perché non vi è sortilegio contro Giacobbe
e non vi è magìa contro Israele:
a suo tempo vien detto a Giacobbe
e a Israele che cosa opera Dio.
24Ecco un popolo che si leva come leonessa
e si erge come un leone;
non si accovaccia, finché non abbia divorato la preda
e bevuto il sangue degli uccisi".
25Allora Balak disse a Balaam: "Se proprio non lo maledici,
almeno non benedirlo!". 26Rispose Balaam e disse a Balak: "Non
ti ho già detto, che quanto il Signore dirà io dovrò
eseguirlo?".
27Balak disse a Balaam: "Vieni, ti condurrò in altro
luogo: forse piacerà a Dio che tu me li maledica di là".
28Così Balak condusse Balaam in cima al Peor, che è
di fronte al deserto. 29Balaam disse a Balak: "Costruiscimi
qui sette altari e preparami sette giovenchi e sette arieti". 30Balak
fece come Balaam aveva detto e offrì un giovenco e un ariete su
ogni altare.
24
1Balaam vide che al Signore piaceva di benedire Israele e non
volle rivolgersi come le altre volte alla magìa, ma voltò
la faccia verso il deserto.
2Balaam alzò gli occhi e
vide Israele accampato, tribù per tribù. Allora lo spirito
di Dio fu sopra di lui.
3Egli pronunziò il suo poema
e disse:
"Oracolo di Balaam, figlio di Beor,
e oracolo dell'uomo dall'occhio penetrante;
4oracolo di chi ode le parole di Dio
e conosce la scienza dell'Altissimo,
di chi vede la visione dell'Onnipotente,
e cade ed è tolto il velo dai suoi occhi.
5Come sono belle le tue tende, Giacobbe,
le tue dimore, Israele!
6Sono come torrenti che si diramano,
come giardini lungo un fiume,
come àloe, che il Signore ha piantati,
come cedri lungo le acque.
7Fluirà l'acqua dalle sue secchie
e il suo seme come acqua copiosa.
Il suo re sarà più grande di Agag
e il suo regno sarà celebrato.
8Dio, che lo ha fatto uscire dall'Egitto,
è per lui come le corna del bùfalo.
Egli divora le genti che lo avversano,
addenta le loro ossa
e spezza le saette scagliate contro di lui.
9Si è rannicchiato, si è accovacciato come
un leone
e come una leonessa, chi oserà farlo alzare?
Chi ti benedice sia benedetto
e chi ti maledice sia maledetto!".
10Allora l'ira di Balak si accese contro Balaam; Balak batté
le mani e disse a Balaam: "Ti ho chiamato per maledire i miei nemici e
tu invece per tre volte li hai benedetti! 11Ora vattene al tuo
paese! Avevo detto che ti avrei colmato di onori, ma ecco, il Signore ti
ha impedito di averli". 12Balaam disse a Balak: "Non avevo forse
detto ai messaggeri che mi avevi mandato: 13Quando anche Balak
mi desse la sua casa piena d'argento e d'oro, non potrei trasgredire l'ordine
del Signore per fare cosa buona o cattiva di mia iniziativa: ciò
che il Signore dirà, quello soltanto dirò? 14Ora
sto per tornare al mio popolo; ebbene vieni: ti predirò ciò
che questo popolo farà al tuo popolo negli ultimi giorni". 15Egli
pronunciò il suo poema e disse:
"Oracolo di Balaam, figlio di Beor,
oracolo dell'uomo dall'occhio penetrante,
16oracolo di chi ode le parole di Dio
e conosce la scienza dell'Altissimo,
di chi vede la visione dell'Onnipotente,
e cade ed è tolto il velo dai suoi occhi.
17Io lo vedo, ma non ora,
io lo contemplo, ma non da vicino:
Una stella spunta da Giacobbe
e uno scettro sorge da Israele,
spezza le tempie di Moab
e il cranio dei figli di Set,
18Edom diverrà sua conquista
e diverrà sua conquista Seir, suo nemico,
mentre Israele compirà prodezze.
19Uno di Giacobbe dominerà i suoi nemici
e farà perire gli scampati da Ar".
20Poi vide Amalek, pronunziò il suo poema e disse:
"Amalek è la prima delle nazioni,
ma il suo avvenire sarà eterna rovina".
21Poi vide i Keniti, pronunziò il suo poema e disse:
"Sicura è la tua dimora, o Caino,
e il tuo nido è aggrappato alla roccia.
22Eppure sarà dato alla distruzione,
finché Assur ti deporterà in prigionia".
23Pronunziò ancora il suo poema e disse:
"Ahimè! chi potrà sopravvivere,
dopo che il Signore avrà compiuto tal cosa?
24Verranno navi dalla parte di Cipro
e opprimeranno Assur e opprimeranno Eber,
ma anch'egli andrà in perdizione".
25Poi Balaam si alzò e tornò al suo paese,
mentre Balak se ne andò per la sua strada.
25
1Israele si stabilì a Sittim e il popolo cominciò
a trescare con le figlie di Moab.
2Esse invitarono il popolo
ai sacrifici offerti ai loro dei; il popolo mangiò e si prostrò
davanti ai loro dei.
3Israele aderì al culto di Baal-Peor
e l'ira del Signore si accese contro Israele.
4Il Signore disse a Mosè: "Prendi tutti i capi del
popolo e fa' appendere al palo i colpevoli, davanti al Signore, al sole,
perché l'ira ardente del Signore si allontani da Israele". 5Mosè
disse ai giudici d'Israele: "Ognuno di voi uccida dei suoi uomini coloro
che hanno aderito al culto di Baal-Peor".
6Ed ecco uno degli Israeliti venne e condusse ai suoi fratelli
una donna madianita, sotto gli occhi di Mosè e di tutta la comunità
degli Israeliti, mentre essi stavano piangendo all'ingresso della tenda
del convegno. 7Vedendo ciò, Pincas figlio di Eleazaro,
figlio del sacerdote Aronne, si alzò in mezzo alla comunità,
prese in mano una lancia, 8seguì quell'uomo di Israele
nella tenda e li trafisse tutti e due, l'uomo di Israele e la donna, nel
basso ventre. E il flagello cessò tra gli Israeliti. 9Di
quel flagello morirono ventiquattromila persone.
10Il Signore disse a Mosè: 11"Pincas, figlio
di Eleazaro, figlio del sacerdote Aronne, ha allontanato la mia ira dagli
Israeliti, perché egli è stato animato dal mio zelo fra di
loro, e io nella mia gelosia non ho sterminato gli Israeliti. 12Perciò
digli che io stabilisco con lui un'alleanza di pace, 13che sarà
per lui e per la sua stirpe dopo di lui un'alleanza di un sacerdozio perenne,
perché egli ha avuto zelo per il suo Dio e ha fatto il rito espiatorio
per gli Israeliti". 14Ora l'uomo d'Israele, che è stato
ucciso con la donna madianita, si chiamava Zimri, figlio di Salu, capo
di un casato paterno dei Simeoniti. 15La donna che è
stata uccisa, la Madianita, si chiamava Cozbi, figlia di Zur, capo della
gente di un casato in Madian.
16Poi il Signore disse a Mosè: 17"Trattate
i Madianiti da nemici e uccideteli, 18poiché essi vi
hanno trattati da nemici con le astuzie mediante le quali vi hanno sedotti
nella faccenda di Peor e nella faccenda di Cozbi, figlia di un principe
di Madian, loro sorella, che è stata uccisa il giorno del flagello
causato per la faccenda di Peor".
26
1Il Signore disse a Mosè e ad Eleazaro, figlio del sacerdote
Aronne:
2"Fate il censimento di tutta la comunità degli
Israeliti, dall'età di vent'anni in su, secondo i loro casati paterni,
di quanti in Israele possono andare in guerra".
3Mosè
e il sacerdote Eleazaro dissero loro nelle steppe di Moab presso il Giordano
di fronte a Gèrico:
4"Si faccia il censimento dall'età
di vent'anni in su, come il Signore aveva ordinato a Mosè e agli
Israeliti, quando uscirono dal paese d'Egitto".
5Ruben primogenito d'Israele. Figli di Ruben: Enoch, da cui
discende la famiglia degli Enochiti; Pallu, da cui discende la famiglia
dei Palluiti; 6Chezron, da cui discende la famiglia degli Chezroniti;
Carmi, da cui discende la famiglia dei Carmiti. 7Tali sono le
famiglie dei Rubeniti: quelli che furono registrati erano quarantatremilasettecentotrenta.
8Figli di Pallu: Eliab. 9Figli di Eliab: Nemuel,
Datan e Abiram. Questi sono quel Datan e quell'Abiram, membri del consiglio,
che si ribellarono contro Mosè e contro Aronne con la gente di Core,
quando questa si era ribellata contro il Signore; 10la terra
spalancò la bocca e li inghiottì insieme con Core, quando
quella gente perì e il fuoco divorò duecentocinquanta uomini,
che servirono d'esempio. 11Ma i figli di Core non perirono.
12Figli di Simeone secondo le loro famiglie. Da Nemuel discende
la famiglia dei Nemueliti; da Iamin la famiglia degli Iaminiti; da Iachin
la famiglia degli Iachiniti; da Zocar la famiglia dei Zocariti; 13da
Saul la famiglia dei Sauliti. 14Tali sono le famiglie dei Simeoniti.
Ne furono registrati ventiduemiladuecento.
15Figli di Gad secondo le loro famiglie. Da Sefon discende
la famiglia dei Sefoniti; da Agghi la famiglia degli Agghiti; da Suni la
famiglia dei Suniti; 16da Ozni la famiglia degli Ozniti; da
Eri la famiglia degli Eriti; 17da Arod la famiglia degli Aroditi;
da Areli la famiglia degli Areliti. 18Tali sono le famiglie
dei figli di Gad. Ne furono registrati quarantamilacinquecento.
19Figli di Giuda: Er e Onan; ma Er e Onan morirono nel paese
di Canaan. 20Ecco i figli di Giuda secondo le loro famiglie:
da Sela discende la famiglia degli Selaniti; da Perez la famiglia dei Pereziti;
da Zerach la famiglia degli Zerachiti. 21I figli di Perez furono:
Chezron da cui discende la famiglia dei Chezroniti; Amul da cui discende
la famiglia degli Amuliti. 22Tali sono le famiglie di Giuda.
Ne furono registrati settantaseimilacinquecento.
23Figli di Issacar secondo le loro famiglie: da Tola discende
la famiglia dei Tolaiti; da Puva la famiglia dei Puviti; 24da
Iasub la famiglia degli Iasubiti; da Simron la famiglia dei Simroniti.
25Tali sono le famiglie di Issacar. Ne furono registrati sessantaquattromilatrecento.
26Figli di Zàbulon secondo le loro famiglie: da Sered
discende la famiglia dei Serediti; da Elon la famiglia degli Eloniti; da
Iacleel la famiglia degli Iacleeliti. 27Tali sono le famiglie
degli Zabuloniti. Ne furono registrati sessantamilacinquecento.
28Figli di Giuseppe secondo le loro famiglie: Manàsse
ed Efraim. 29Figli di Manàsse: da Machir discende la
famiglia dei Machiriti. Machir generò Gàlaad. Da Gàlaad
discende la famiglia dei Galaaditi. 30Questi sono i figli di
Gàlaad: Iezer da cui discende la famiglia degli Iezeriti; Elek da
cui discende la famiglia degli Eleciti; 31Asriel da cui discende
la famiglia degli Asrieliti; Sichem da cui discende la famiglia dei Sichemiti;
32Semida da cui discende la famiglia dei Semiditi; Efer da cui
discende la famiglia degli Eferiti. 33Ora Zelofcad, figlio di
Efer, non ebbe maschi ma soltanto figlie e le figlie di Zelofcad si chiamarono
Macla, Noa, Ogla, Milca e Tirza. 34Tali sono le famiglie di
Manàsse: gli uomini registrati furono cinquantaduemilasettecento.
35Questi sono i figli di Efraim secondo le loro famiglie:
da Sutelach discende la famiglia dei Sutelachiti; da Beker la famiglia
dei Bekeriti; da Tacan la famiglia dei Tacaniti. 36Questi sono
i figli di Sutelach: da Erano è discesa la famiglia degli Eraniti.
37Tali sono le famiglie dei figli di Efraim. Ne furono registrati
trentaduemilacinquecento. Questi sono i figli di Giuseppe secondo le loro
famiglie.
38Figli di Beniamino secondo le loro famiglie: da Bela discende
la famiglia dei Belaiti; da Asbel la famiglia degli Asbeliti; da Airam
la famiglia degli Airamiti; 39da Sufam la famiglia degli Sufamiti;
40da Ufam la famiglia degli Ufamiti. I figli di Bela furono
Ard e Naaman; da Ard discende la famiglia degli Arditi; da Naaman discende
la famiglia dei Naamiti. 41Tali sono i figli di Beniamino secondo
le loro famiglie. Gli uomini registrati furono quarantacinquemilaseicento.
42Questi sono i figli di Dan secondo le loro famiglie: da
Suam discende la famiglia dei Suamiti. Sono queste le famiglie di Dan secondo
le loro famiglie. 43Totale per le famiglie dei Suamiti: ne furono
registrati sessantaquattromilaquattrocento.
44Figli di Aser secondo le loro famiglie: da Imna discende
la famiglia degli Imniti; da Isvi la famiglia degli Isviti; da Beria la
famiglia dei Beriiti. 45Dai figli di Beria discendono: da Eber
la famiglia degli Eberiti; da Malchiel la famiglia dei Malchieliti. 46La
figlia di Aser si chiamava Sera. 47Tali sono le famiglie dei
figli di Aser. Ne furono registrati cinquantatremilaquattrocento.
48Figli di Nèftali secondo le loro famiglie: da Iacseel
discende la famiglia degli Iacseeliti; da Guni la famiglia dei Guniti;
49da Ieser la famiglia degli Ieseriti; da Sillem la famiglia
dei Sillemiti. 50Tali sono le famiglie di Nèftali secondo
le loro famiglie. Gli uomini registrati furono quarantacinquemilaquattrocento.
51Questi sono gli Israeliti che furono registrati: seicentounmilasettecentotrenta.
52Il Signore disse a Mosè: 53"Il paese
sarà diviso tra di essi, per essere la loro proprietà, secondo
il numero delle persone. 54A quelli che sono in maggior numero
darai in possesso una porzione maggiore; a quelli che sono in minor numero
darai una porzione minore; si darà a ciascuno la sua porzione secondo
il censimento. 55Ma la ripartizione del paese sarà gettata
a sorte; essi riceveranno la rispettiva proprietà secondo i nomi
delle loro tribù paterne. 56La ripartizione delle proprietà
sarà gettata a sorte per tutte le tribù grandi o piccole".
57Questi sono i leviti dei quali si fece il censimento secondo
le loro famiglie: da Gherson discende la famiglia dei Ghersoniti; da Keat
la famiglia dei Keatiti; da Merari la famiglia dei Merariti.
58Queste sono le famiglie di Levi: la famiglia dei Libniti,
la famiglia degli Ebroniti, la famiglia dei Macliti, la famiglia dei Musiti,
la famiglia dei Coriti. Keat generò Amram. 59La moglie
di Amram si chiamava Iochebed, figlia di Levi, che nacque a Levi in Egitto;
essa partorì ad Amram Aronne, Mosè e Maria loro sorella.
60Ad Aronne nacquero Nadab e Abiu, Eleazaro e Itamar. 61Ora
Nadab e Abiu morirono quando presentarono al Signore un fuoco profano.
62Gli uomini registrati furono ventitremila: tutti maschi, dall'età
di un mese in su. Non furono compresi nel censimento degli Israeliti perché
non fu data loro alcuna proprietà tra gli Israeliti.
63Questi sono i registrati da Mosè e dal sacerdote
Eleazaro, i quali fecero il censimento degli Israeliti nelle steppe di
Moab presso il Giordano di Gèrico. 64Fra questi non vi
era alcuno di quegli Israeliti dei quali Mosè e il sacerdote Aronne
avevano fatto il censimento nel deserto del Sinai, 65perché
il Signore aveva detto di loro: "Dovranno morire nel deserto!". E non ne
rimase neppure uno, eccetto Caleb figlio di Iefunne, e Giosuè figlio
di Nun.
27
1Le figlie di Zelofcad, figlio di Efer, figlio di Gàlaad,
figlio di Machir, figlio di Manàsse, delle famiglie di Manàsse,
figlio di Giuseppe, che si chiamavano Macla, Noa, Ogla, Milca e Tirza,
2si accostarono e si presentarono davanti a Mosè, davanti
al sacerdote Eleazaro, davanti ai capi e a tutta la comunità all'ingresso
della tenda del convegno, e dissero:
3"Nostro padre è
morto nel deserto. Egli non era nella compagnia di coloro che si adunarono
contro il Signore, non era della gente di Core, ma è morto a causa
del suo peccato, senza figli maschi.
4Perché dovrebbe
il nome del padre nostro scomparire dalla sua famiglia, per il fatto che
non ha avuto figli maschi? Dacci un possedimento in mezzo ai fratelli di
nostro padre".
5Mosè portò la loro causa davanti
al Signore.
6Il Signore disse a Mosè:
7"Le
figlie di Zelofcad dicono bene. Darai loro in eredità un possedimento
tra i fratelli del loro padre e farai passare ad esse l'eredità
del loro padre.
8Parlerai inoltre agli Israeliti e dirai: Quando
uno sarà morto senza lasciare un figlio maschio, farete passare
la sua eredità alla figlia.
9Se non ha neppure una figlia,
darete la sua eredità ai suoi fratelli.
10Se non ha fratelli,
darete la sua eredità ai fratelli del padre.
11Se non
ci sono fratelli del padre, darete la sua eredità al parente più
stretto nella sua famiglia e quegli la possiederà. Questa sarà
per i figli di Israele una norma di diritto, come il Signore ha ordinato
a Mosè".
12Il Signore disse a Mosè: "Sali su questo monte degli
Abarim e contempla il paese che io dò agli Israeliti. 13Quando
l'avrai visto, anche tu sarai riunito ai tuoi antenati, come fu riunito
Aronne tuo fratello, 14perché trasgrediste l'ordine che
vi avevo dato nel deserto di Sin, quando la comunità si ribellò
e voi non dimostraste la mia santità agli occhi loro, a proposito
di quelle acque". Sono le acque di Mèriba di Kades, nel deserto
di Sin. 15Mosè disse al Signore: 16"Il Signore,
il Dio della vita in ogni essere vivente, metta a capo di questa comunità
un uomo 17che li preceda nell'uscire e nel tornare, li faccia
uscire e li faccia tornare, perché la comunità del Signore
non sia un gregge senza pastore". 18Il Signore disse a Mosè:
"Prenditi Giosuè, figlio di Nun, uomo in cui è lo spirito;
porrai la mano su di lui, 19lo farai comparire davanti al sacerdote
Eleazaro e davanti a tutta la comunità, gli darai i tuoi ordini
in loro presenza 20e lo farai partecipe della tua autorità,
perché tutta la comunità degli Israeliti gli obbedisca. 21Egli
si presenterà davanti al sacerdote Eleazaro, che consulterà
per lui il giudizio degli Urim davanti al Signore; egli e tutti
gli Israeliti con lui e tutta la comunità usciranno all'ordine di
Eleazaro ed entreranno all'ordine suo". 22Mosè fece come
il Signore gli aveva ordinato; prese Giosuè e lo fece comparire
davanti al sacerdote Eleazaro e davanti a tutta la comunità; 23pose
su di lui le mani e gli diede i suoi ordini come il Signore aveva comandato
per mezzo di Mosè.
28
1Il Signore disse a Mosè:
2"Da' quest'ordine
agli Israeliti e di' loro: Avrete cura di presentarmi al tempo stabilito
l'offerta, l'alimento dei miei sacrifici da consumare con il fuoco, soave
profumo per me.
3Dirai loro: Questo è il sacrificio consumato dal
fuoco che offrirete al Signore; agnelli dell'anno, senza difetti, due al
giorno, come olocausto perenne. 4Uno degli agnelli lo offrirai
la mattina e l'altro agnello lo offrirai al tramonto; 5come
oblazione un decimo di efa di fior di farina, intrisa in un quarto
di hin di olio di olive schiacciate. 6Tale è l'olocausto
perenne, offerto presso il monte Sinai: sacrificio consumato dal fuoco,
soave profumo per il Signore. 7La libazione sarà di un
quarto di hin per il primo agnello; farai nel santuario la libazione,
bevanda inebriante per il Signore. 8L'altro agnello l'offrirai
al tramonto, con una oblazione e una libazione simili a quelle della mattina:
è un sacrificio fatto con il fuoco, soave profumo per il Signore.
9Nel giorno di sabato offrirete due agnelli dell'anno, senza
difetti; come oblazione due decimi di fior di farina intrisa in olio, con
la sua libazione. 10È l'olocausto del sabato, per ogni
sabato, oltre l'olocausto perenne e la sua libazione.
11Al principio dei vostri mesi offrirete come olocausto al
Signore due giovenchi, un ariete, sette agnelli dell'anno, senza difetti
12e tre decimi di fior di farina intrisa in olio, come oblazione
per ciascun giovenco; due decimi di fior di farina intrisa in olio, come
oblazione per l'ariete, 13e un decimo di fior di farina intrisa
in olio, come oblazione per ogni agnello. È un olocausto di soave
profumo, un sacrificio consumato dal fuoco per il Signore. 14Le
libazioni saranno di un mezzo hin di vino per giovenco, di un terzo
di hin per l'ariete e di un quarto di hin per agnello. Tale
è l'olocausto del mese, per tutti i mesi dell'anno. 15Si
offrirà al Signore un capro in sacrificio espiatorio oltre l'olocausto
perenne e la sua libazione.
16Il primo mese, il quattordici del mese sarà la pasqua
del Signore. 17Il quindici di quel mese sarà giorno di
festa. Per sette giorni si mangerà pane azzimo. 18Il
primo giorno si terrà una sacra adunanza; non farete alcun lavoro
servile; 19offrirete in sacrificio con il fuoco un olocausto
al Signore: due giovenchi, un ariete e sette agnelli dell'anno senza difetti;
20come oblazione, fior di farina intrisa in olio; ne offrirete
tre decimi per giovenco e due per l'ariete; 21ne offrirai un
decimo per ciascuno dei sette agnelli 22e offrirai un capro
come sacrificio espiatorio per fare il rito espiatorio per voi. 23Offrirete
questi sacrifici oltre l'olocausto della mattina, che è un olocausto
perenne. 24Li offrirete ogni giorno, per sette giorni; è
un alimento sacrificale consumato dal fuoco, soave profumo per il Signore.
Lo si offrirà oltre l'olocausto perenne con la sua libazione. 25Il
settimo giorno terrete una sacra adunanza; non farete alcun lavoro servile.
26Il giorno delle primizie, quando presenterete al Signore
una oblazione nuova, alla vostra festa delle settimane, terrete una sacra
adunanza; non farete alcun lavoro servile. 27Offrirete, in olocausto
di soave profumo al Signore, due giovenchi, un ariete e sette agnelli dell'anno;
28in oblazione, fior di farina intrisa in olio: tre decimi per
ogni giovenco, due decimi per l'ariete 29e un decimo per ciascuno
dei sette agnelli; 30offrirete un capro per il rito espiatorio
per voi. 31Offrirete questi sacrifici, oltre l'olocausto perpetuo
e la sua oblazione. Sceglierete animali senza difetti e vi aggiungerete
le loro libazioni.
29
1Il settimo mese, il primo giorno del mese terrete una sacra
adunanza; non farete alcun lavoro servile; sarà per voi il giorno
dell'acclamazione con le trombe.
2Offrirete in olocausto di
soave odore al Signore un giovenco, un ariete, sette agnelli dell'anno
senza difetti;
3in oblazione, fior di farina intrisa in olio:
tre decimi per il giovenco, due decimi per l'ariete,
4un decimo
per ciascuno dei sette agnelli
5e un capro, in sacrificio espiatorio,
per il rito espiatorio per voi;
6oltre l'olocausto del mese
con la sua oblazione e l'olocausto perenne con la sua oblazione e le loro
libazioni, secondo il loro rito. Sarà un sacrificio consumato dal
fuoco, soave profumo per il Signore.
7Il decimo giorno di questo settimo mese terrete una sacra
adunanza e vi mortificherete; non farete alcun lavoro 8e offrirete
in olocausto di soave profumo al Signore un giovenco, un ariete, sette
agnelli dell'anno senza difetti; 9come oblazione, fior di farina
intrisa in olio: tre decimi per il giovenco, due decimi per l'ariete, 10un
decimo per ciascuno dei sette agnelli 11e un capro in sacrificio
espiatorio, oltre il sacrificio espiatorio proprio del rito dell'espiazione
e oltre l'olocausto perenne con la sua oblazione e le loro libazioni.
12Il quindici del settimo mese terrete una sacra adunanza;
non farete alcun lavoro servile e celebrerete una festa per il Signore
per sette giorni. 13Offrirete in olocausto, come sacrificio
consumato dal fuoco, soave profumo per il Signore, tredici giovenchi, due
arieti, quattordici agnelli dell'anno senza difetti; 14come
oblazione, fior di farina intrisa in olio: tre decimi per ciascuno dei
tredici giovenchi, due decimi per ciascuno dei due arieti, 15un
decimo per ciascuno dei quattordici agnelli 16e un capro in
sacrificio espiatorio, oltre l'olocausto perenne, con la sua oblazione
e la sua libazione. 17Il secondo giorno offrirete dodici giovenchi,
due arieti, quattordici agnelli dell'anno senza difetti, 18con
le loro oblazioni e le libazioni per i giovenchi, gli arieti e gli agnelli
secondo il numero e il rito 19e un capro in sacrificio espiatorio,
oltre l'olocausto perenne, la sua oblazione e le loro libazioni. 20Il
terzo giorno offrirete undici giovenchi, due arieti, quattordici agnelli
dell'anno senza difetti, 21con le loro oblazioni e le loro libazioni
per i giovenchi, gli arieti e gli agnelli secondo il loro numero e il rito
22e un capro in sacrificio espiatorio, oltre l'olocausto perenne,
la sua oblazione e la sua libazione. 23Il quarto giorno offrirete
dieci giovenchi, due arieti, quattordici agnelli dell'anno senza difetti,
24con le loro offerte e le loro libazioni per i giovenchi, gli
arieti e gli agnelli secondo il loro numero e il rito 25e un
capro in sacrificio espiatorio, oltre l'olocausto perenne, la sua oblazione
e la sua libazione. 26Il quinto giorno offrirete nove giovenchi,
due arieti, quattordici agnelli dell'anno senza difetti, 27con
le loro oblazioni e le loro libazioni per i giovenchi, gli arieti, e gli
agnelli secondo il loro numero e il rito 28e un capro, in sacrificio
espiatorio, oltre l'olocausto perenne, la sua oblazione e la sua libazione.
29Il sesto giorno offrirete otto giovenchi, due arieti, quattordici
agnelli dell'anno senza difetti, 30con le loro oblazioni e le
loro libazioni per i giovenchi, gli arieti e gli agnelli secondo il loro
numero e il rito 31e un capro in sacrificio espiatorio, oltre
l'olocausto perenne, la sua oblazione e la sua libazione. 32Il
settimo giorno offrirete sette giovenchi, due arieti, quattordici agnelli
dell'anno senza difetti, 33con le loro oblazioni e le loro libazioni
per i giovenchi, gli arieti e gli agnelli secondo il loro numero e il rito
34e un capro, in sacrificio espiatorio, oltre l'olocausto perenne,
la sua oblazione e la sua libazione. 35L'ottavo giorno terrete
una solenne adunanza; non farete alcun lavoro servile; 36offrirete
in olocausto, come sacrificio consumato dal fuoco, soave profumo per il
Signore, un giovenco, un ariete, sette agnelli dell'anno senza difetti,
37con le loro oblazioni e le loro libazioni, per il giovenco,
l'ariete e gli agnelli secondo il loro numero e il rito 38e
un capro in sacrificio espiatorio oltre l'olocausto perenne, la sua oblazione
e la sua libazione.
39Questi sono i sacrifici che offrirete al Signore nelle
vostre solennità, oltre i vostri voti e le vostre offerte volontarie,
si tratti dei vostri olocausti o delle vostre oblazioni o delle vostre
libazioni o dei vostri sacrifici di comunione".
30
1Mosè riferì agli Israeliti quanto il Signore
gli aveva ordinato.
2Mosè disse ai capi delle tribù degli Israeliti:
"Questo il Signore ha ordinato: 3Quando uno avrà fatto
un voto al Signore o si sarà obbligato con giuramento ad una astensione,
non violi la sua parola, ma dia esecuzione a quanto ha promesso con la
bocca. 4Quando una donna avrà fatto un voto al Signore
e si sarà obbligata ad una astensione, mentre è ancora in
casa del padre, durante la sua giovinezza, 5se il padre, avuta
conoscenza del voto di lei e dell'astensione alla quale si è obbligata,
non dice nulla, tutti i voti di lei saranno validi e saranno valide tutte
le astensioni alle quali si sarà obbligata. 6Ma se il
padre, quando ne viene a conoscenza, le fa opposizione, tutti i voti di
lei e tutte le astensioni alle quali si sarà obbligata, non saranno
validi; il Signore la perdonerà, perché il padre le ha fatto
opposizione. 7Se si marita quando è legata da voti o
da un obbligo di astensione assunto alla leggera con le labbra, 8se
il marito ne ha conoscenza e quando viene a conoscenza non dice nulla,
i voti di lei saranno validi e saranno validi gli obblighi di astensione
da lei assunti. 9Ma se il marito, quando ne viene a conoscenza,
le fa opposizione, egli annullerà il voto che essa ha fatto e l'obbligo
di astensione che essa si è assunta alla leggera; il Signore la
perdonerà. 10Ma il voto di una vedova o di una donna
ripudiata, qualunque sia l'obbligo che si è assunto, rimarrà
valido. 11Se una donna nella casa del marito farà voti
o si obbligherà con giuramento ad una astensione 12e
il marito ne avrà conoscenza, se il marito non dice nulla e non
le fa opposizione, tutti i voti di lei saranno validi e saranno validi
tutti gli obblighi di astensione da lei assunti. 13Ma se il
marito, quando ne viene a conoscenza, li annulla, quanto le sarà
uscito dalle labbra, voti od obblighi di astensione, non sarà valido;
il marito lo ha annullato; il Signore la perdonerà. 14Il
marito può ratificare e il marito può annullare qualunque
voto e qualunque giuramento, per il quale essa sia obbligata a mortificarsi.
15Ma se il marito, da un giorno all'altro, non dice nulla in
proposito, egli ratifica così tutti i voti di lei e tutti gli obblighi
di astensione da lei assunti; li ratifica perché non ha detto nulla
a questo proposito quando ne ha avuto conoscenza. 16Ma se li
annulla qualche tempo dopo averne avuto conoscenza, porterà il peso
della colpa della moglie".
17Queste sono le leggi che il Signore prescrisse a Mosè
riguardo al marito e alla moglie, al padre e alla figlia, quando questa
è ancora fanciulla, in casa del padre.
31
1Il Signore disse a Mosè:
2"Compi la vendetta
degli Israeliti contro i Madianiti, poi sarai riunito ai tuoi antenati".
3Mosè disse al popolo: "Mobilitate fra di voi uomini
per la guerra e marcino contro Madian per eseguire la vendetta del Signore
su Madian.
4Manderete in guerra mille uomini per tribù
di tutte le tribù d'Israele".
5Così furono forniti,
dalle migliaia d'Israele, mille uomini per tribù, cioè dodicimila
uomini armati per la guerra.
6Mosè mandò in guerra
quei mille uomini per tribù e con loro Pincas, figlio del sacerdote
Eleazaro, il quale portava gli oggetti sacri e aveva in mano le trombe
dell'acclamazione.
7Marciarono dunque contro Madian come il
Signore aveva ordinato a Mosè, e uccisero tutti i maschi.
8Uccisero
anche, oltre i loro caduti, i re di Madian Evi, Rekem, Sur, Ur e Reba cioè
cinque re di Madian; uccisero anche di spada Balaam figlio di Beor.
9Gli
Israeliti fecero prigioniere le donne di Madian e i loro fanciulli e depredarono
tutto il loro bestiame, tutti i loro greggi e ogni loro bene;
10appiccarono
il fuoco a tutte le città che quelli abitavano e a tutti i loro
attendamenti
11e presero tutto il bottino e tutta la preda,
gente e bestiame.
12Poi condussero i prigionieri, la preda e
il bottino a Mosè, al sacerdote Eleazaro e alla comunità
degli Israeliti, accampati nelle steppe di Moab, presso il Giordano di
fronte a Gèrico.
13Mosè, il sacerdote Eleazaro e tutti i principi della
comunità uscirono loro incontro fuori dell'accampamento. 14Mosè
si adirò contro i comandanti dell'esercito, capi di migliaia e capi
di centinaia, che tornavano da quella spedizione di guerra. 15Mosè
disse loro: "Avete lasciato in vita tutte le femmine? 16Proprio
loro, per suggerimento di Balaam, hanno insegnato agli Israeliti l'infedeltà
verso il Signore, nella faccenda di Peor, per cui venne il flagello nella
comunità del Signore. 17Ora uccidete ogni maschio tra
i fanciulli e uccidete ogni donna che si è unita con un uomo; 18ma
tutte le fanciulle che non si sono unite con uomini, conservatele in vita
per voi. 19Voi poi accampatevi per sette giorni fuori del campo;
chiunque ha ucciso qualcuno e chiunque ha toccato un cadavere si purifichi
il terzo e il settimo giorno; questo per voi e per i vostri prigionieri.
20Purificherete anche ogni veste, ogni oggetto di pelle, ogni
lavoro di pelo di capra e ogni oggetto di legno".
21Il sacerdote Eleazaro disse ai soldati che erano andati
in guerra: "Questo è l'ordine della legge che il Signore ha prescritto
a Mosè: 22L'oro, l'argento, il rame, il ferro, lo stagno
e il piombo, 23quanto può sopportare il fuoco, lo farete
passare per il fuoco e sarà reso puro; ma sarà purificato
anche con l'acqua della purificazione; quanto non può sopportare
il fuoco, lo farete passare per l'acqua. 24Vi laverete le vesti
il settimo giorno e sarete puri; poi potrete entrare nell'accampamento".
25Il Signore disse a Mosè: 26"Tu, con il
sacerdote Eleazaro e con i capi dei casati della comunità, fa' il
censimento di tutta la preda che è stata fatta: della gente e del
bestiame; 27dividi la preda fra i combattenti che sono andati
in guerra e tutta la comunità. 28Dalla parte spettante
ai soldati che sono andati in guerra preleverai un contributo per il Signore:
cioè l'uno per cinquecento delle persone e del grosso bestiame,
degli asini e del bestiame minuto. 29Lo prenderete sulla metà
di loro spettanza e lo darai al sacerdote Eleazaro come offerta da fare
con il rito di elevazione in onore del Signore. 30Della metà
che spetta agli Israeliti prenderai l'uno per cinquanta delle persone del
grosso bestiame, degli asini e del bestiame minuto; lo darai ai leviti,
che hanno la custodia della Dimora del Signore".
31Mosè e il sacerdote Eleazaro fecero come il Signore
aveva ordinato a Mosè. 32Ora il bottino, cioè
tutto ciò che rimaneva della preda fatta da coloro che erano stati
in guerra, consisteva in seicentosettantacinquemila capi di bestiame minuto,
33settantaduemila capi di grosso bestiame, 34sessantunmila
asini 35e trentaduemila persone, ossia donne che non si erano
unite con uomini. 36La metà, cioè la parte di
quelli che erano andati in guerra, fu di trecentotrentasettemilacinquecento
capi di bestiame minuto, 37dei quali seicentosettantacinque
per il tributo al Signore; 38trentaseimila capi di grosso bestiame,
dei quali settantadue per l'offerta al Signore; 39trentamilacinquecento
asini, dei quali sessantuno per l'offerta al Signore, 40e sedicimila
persone, delle quali trentadue per l'offerta al Signore. 41Mosè
diede al sacerdote Eleazaro il contributo dell'offerta prelevata per il
Signore, come il Signore gli aveva ordinato. 42La metà
che spettava agli Israeliti, dopo che Mosè ebbe fatto la spartizione
con gli uomini andati in guerra, 43la metà spettante
alla comunità fu di trecentotrentasettemilacinquecento capi di bestiame
minuto, 44trentaseimila capi di grosso bestiame, 45trentamilacinquecento
asini 46e sedicimila persone. 47Da questa metà
che spettava agli Israeliti, Mosè prese l'uno per cinquanta degli
uomini e degli animali e li diede ai leviti che hanno la custodia della
Dimora del Signore, come il Signore aveva ordinato a Mosè.
48I comandanti delle migliaia dell'esercito, capi di migliaia
e capi di centinaia, si avvicinarono a Mosè e gli dissero: 49"I
tuoi servi hanno fatto il computo dei soldati che erano sotto i nostri
ordini e non ne manca neppure uno. 50Per questo portiamo, in
offerta al Signore, ognuno quello che ha trovato di oggetti d'oro: bracciali,
braccialetti, anelli, pendenti, collane, per il rito espiatorio per le
nostre persone davanti al Signore". 51Mosè e il sacerdote
Eleazaro presero dalle loro mani quell'oro, tutti gli oggetti lavorati.
52Tutto l'oro dell'offerta, che essi consacrarono al Signore
con il rito dell'elevazione, da parte dei capi di migliaia e dei capi di
centinaia, pesava sedicimilasettecentocinquanta sicli. 53Gli
uomini dell'esercito si tennero il bottino che ognuno aveva fatto per conto
suo. 54Mosè e il sacerdote Eleazaro presero l'oro dei
capi di migliaia e di centinaia e lo portarono nella tenda del convegno
come memoriale per gli Israeliti davanti al Signore.
32
1I figli di Ruben e i figli di Gad avevano bestiame in numero
molto grande; quando videro che il paese di Iazer e il paese di Gàlaad
erano luoghi da bestiame,
2i figli di Gad e i figli di Ruben
vennero a parlare a Mosè, al sacerdote Eleazaro e ai principi della
comunità e dissero:
3"Atarot, Dibon, Iazer, Nimra, Chesbon,
Eleale, Sebam, Nebo e Beon,
4terre che il Signore ha sconfitte
alla presenza della comunità d'Israele, sono terre da bestiame e
i tuoi servi hanno appunto il bestiame".
5Aggiunsero: "Se abbiamo
trovato grazia ai tuoi occhi, sia concesso ai tuoi servi il possesso di
questo paese: non ci far passare il Giordano".
6Ma Mosè rispose ai figli di Gad e ai figli di Ruben:
"Andrebbero dunque i vostri fratelli in guerra e voi ve ne stareste qui?
7Perché volete scoraggiare gli Israeliti dal passare
nel paese che il Signore ha dato loro? 8Così fecero i
vostri padri, quando li mandai da Kades-Barnea per esplorare il paese.
9Salirono fino alla valle di Escol e, dopo aver esplorato il
paese, scoraggiarono gli Israeliti dall'entrare nel paese che il Signore
aveva loro dato. 10Così l'ira del Signore si accese in
quel giorno ed egli giurò: 11Gli uomini che sono usciti
dall'Egitto, dall'età di vent'anni in su, non vedranno mai il paese
che ho promesso con giuramento ad Abramo, a Isacco e a Giacobbe, perché
non mi hanno seguito fedelmente, 12se non Caleb, figlio di Iefunne,
il Kenizzita, e Giosuè figlio di Nun, che hanno seguito il Signore
fedelmente. 13L'ira del Signore si accese dunque contro Israele;
lo fece errare nel deserto per quarant'anni, finché fosse finita
tutta la generazione che aveva agito male agli occhi del Signore. 14Ed
ecco voi sorgerete al posto dei vostri padri, razza di uomini peccatori,
per aumentare ancora l'ira del Signore contro Israele. 15Perché
se voi non volete più seguirlo, il Signore continuerà a lasciarlo
nel deserto e voi farete perire tutto questo popolo".
16Ma quelli si avvicinarono a lui e gli dissero: "Costruiremo
qui ovili per il nostro bestiame e città per i nostri fanciulli;
17ma, quanto a noi, ci terremo pronti in armi, per marciare
davanti agli Israeliti, finché li avremo condotti al luogo destinato
loro; intanto, i nostri fanciulli dimoreranno nelle fortezze per timore
degli abitanti del paese. 18Non torneremo alle nostre case finché
ogni Israelita non abbia preso possesso della sua eredità; 19non
possiederemo nulla con loro al di là del Giordano e più oltre,
perché la nostra eredità ci è toccata da questa parte
del Giordano, a oriente".
20Allora Mosè disse loro: "Se fate questo, se vi armate
per andare a combattere davanti al Signore, 21se tutti quelli
di voi che si armeranno passeranno il Giordano davanti al Signore finché
egli abbia scacciato i suoi nemici dalla sua presenza, 22se
non tornerete fin quando il paese vi sarà sottomesso davanti al
Signore, voi sarete innocenti di fronte al Signore e di fronte a Israele
e questo paese sarà vostra proprietà alla presenza del Signore.
23Ma, se non fate così, voi peccherete contro il Signore;
sappiate che il vostro peccato vi raggiungerà. 24Costruitevi
pure città per i vostri fanciulli e ovili per i vostri greggi, ma
fate quello che la vostra bocca ha promesso".
25I figli di Gad e i figli di Ruben dissero a Mosè:
"I tuoi servi faranno quello che il mio signore comanda. 26I
nostri fanciulli, le nostre mogli, i nostri greggi e tutto il nostro bestiame
rimarranno qui nelle città di Gàlaad; 27ma i tuoi
servi, tutti armati per la guerra, andranno a combattere davanti al Signore,
come dice il mio signore".
28Allora Mosè diede per loro ordini al sacerdote Eleazaro,
a Giosuè figlio di Nun e ai capifamiglia delle tribù degli
Israeliti. 29Mosè disse loro: "Se i figli di Gad e i
figli di Ruben passeranno con voi il Giordano tutti armati per combattere
davanti al Signore e se il paese sarà sottomesso davanti a voi,
darete loro in proprietà il paese di Gàlaad. 30Ma
se non passano armati con voi, avranno la loro proprietà in mezzo
a voi nel paese di Canaan". 31I figli di Gad e i figli di Ruben
risposero: "Faremo come il Signore ha ordinato ai tuoi servi. 32Passeremo
in armi davanti al Signore nel paese di Canaan, ma il possesso della nostra
eredità resti per noi di qua dal Giordano".
33Mosè dunque diede ai figli di Gad e ai figli di
Ruben e a metà della tribù di Manàsse, figlio di Giuseppe,
il regno di Sicon, re degli Amorrei, e il regno di Og, re di Basan: il
paese con le sue città comprese entro i confini, le città
del paese che si stendeva intorno. 34I figli di Gad ricostruirono
Dibon, Atarot, Aroer, 35Aterot-Sofan, Iazer, Iogbea, 36Bet-Nimra
e Bet-Aran, fortezze, e fecero ovili per i greggi. 37I figli
di Ruben ricostruirono Chesbon, Eleale, Kiriataim, 38Nebo e
Baal-Meon, i cui nomi furono mutati, e Sibma e diedero nomi alle città
che avevano ricostruite. 39I figli di Machir, figlio di Manàsse,
andarono nel paese di Gàlaad, lo presero e ne cacciarono gli Amorrei
che vi abitavano. 40Mosè allora diede Gàlaad a
Machir, figlio di Manàsse, che vi si stabilì. 41Anche
Iair, figlio di Manàsse, andò e prese i loro villaggi e li
chiamò villaggi di Iair. 42Nobach andò e prese
Kenat con le dipendenze e la chiamò Nobach.
33
1Queste sono le tappe degli Israeliti che uscirono dal paese
d'Egitto, ordinati secondo le loro schiere, sotto la guida di Mosè
e di Aronne.
2Mosè scrisse i loro punti di partenza,
tappa per tappa, per ordine del Signore; queste sono le loro tappe nell'ordine
dei loro punti di partenza.
3Partirono da Ramses il primo mese, il quindici del primo
mese. Il giorno dopo la pasqua, gli Israeliti uscirono a mano alzata, alla
vista di tutti gli Egiziani, 4mentre gli Egiziani seppellivano
quelli che il Signore aveva colpiti fra di loro, cioè tutti i primogeniti,
quando il Signore aveva fatto giustizia anche dei loro dèi.
5Gli Israeliti partirono dunque da Ramses e si accamparono
a Succot. 6Partirono da Succot e si accamparono a Etam che è
sull'estremità del deserto. 7Partirono da Etam e piegarono
verso Pi-Achirot, che è di fronte a Baal-Zefon, e si accamparono
davanti a Migdol. 8Partirono da Pi-Achirot, attraversarono il
mare in direzione del deserto, fecero tre giornate di marcia nel deserto
di Etam e si accamparono a Mara. 9Partirono da Mara e giunsero
ad Elim; ad Elim c'erano dodici sorgenti di acqua e settanta palme; qui
si accamparono. 10Partirono da Elim e si accamparono presso
il Mare Rosso. 11Partirono dal Mare Rosso e si accamparono nel
deserto di Sin. 12Partirono dal deserto di Sin e si accamparono
a Dofka. 13Partirono da Dofka e si accamparono ad Alus. 14Partirono
da Alus e si accamparono a Refidim dove non c'era acqua da bere per il
popolo. 15Partirono da Refidim e si accamparono nel deserto
del Sinai.
16Partirono dal deserto del Sinai e si accamparono a Kibrot-Taava.
17Partirono da Kibrot-Taava e si accamparono a Cazerot. 18Partirono
da Cazerot e si accamparono a Ritma. 19Partirono da Ritma e
si accamparono a Rimmon-Perez. 20Partirono da Rimmon-Perez e
si accamparono a Libna. 21Partirono da Libna e si accamparono
a Rissa. 22Partirono da Rissa e si accamparono a Keelata. 23Partirono
da Keelata e si accamparono al monte Sefer. 24Partirono dal
monte Sefer e si accamparono ad Arada. 25Partirono da Arada
e si accamparono a Makelot. 26Partirono da Makelot e si accamparono
a Tacat. 27Partirono da Tacat e si accamparono a Terach. 28Partirono
da Terach e si accamparono a Mitka. 29Partirono da Mitka e si
accamparono ad Asmona. 30Partirono da Asmona e si accamparono
a Moserot. 31Partirono da Moserot e si accamparono a Bene-Iaakan.
32Partirono da Bene-Iaakan e si accamparono a Or-Ghidgad. 33Partirono
da Or-Ghidgad e si accamparono a Iotbata. 34Partirono da Iotbata
e si accamparono ad Abrona. 35Partirono da Abrona e si accamparono
a Ezion-Gheber.
36Partirono da Ezion-Gheber e si accamparono nel deserto
di Sin, cioè a Kades. 37Poi partirono da Kades e si accamparono
al monte Or all'estremità del paese di Edom. 38Il sacerdote
Aronne salì sul monte Or per ordine del Signore e in quel luogo
morì il quarantesimo anno dopo l'uscita degli Israeliti dal paese
d'Egitto, il quinto mese, il primo giorno del mese. 39Aronne
era in età di centoventitré anni quando morì sul monte
Or. 40Il cananeo re di Arad, che abitava nel Negheb, nel paese
di Canaan, venne a sapere che gli Israeliti arrivavano.
41Partirono dal monte Or e si accamparono a Salmona. 42Partirono
da Salmona e si accamparono a Punon. 43Partirono da Punon e
si accamparono a Obot. 44Partirono da Obot e si accamparono
a Iie-Abarim sui confini di Moab. 45Partirono da Iie-Abarim
e si accamparono a Dibon-Gad. 46Partirono da Dibon-Gad e si
accamparono ad Almon-Diblataim. 47Partirono da Almon-Diblataim
e si accamparono ai monti Abarim di fronte a Nebo. 48Partirono
dai monti Abarim e si accamparono nelle steppe di Moab, presso il Giordano
di Gèrico. 49Si accamparono presso il Giordano, da Bet-Iesimot
fino ad Abel-Sittim nelle steppe di Moab.
50Il Signore disse a Mosè nelle steppe di Moab presso
il Giordano di Gèrico: 51"Parla agli Israeliti e riferisci
loro: Quando avrete passato il Giordano e sarete entrati nel paese di Canaan,
52caccerete dinanzi a voi tutti gli abitanti del paese, distruggerete
tutte le loro immagini, distruggerete tutte le loro statue di metallo fuso
e distruggerete tutte le loro alture. 53Prenderete possesso
del paese e in esso vi stabilirete, perché io vi ho dato il paese
in proprietà. 54Dividerete il paese a sorte secondo le
vostre famiglie. A quelle che sono più numerose darete una porzione
maggiore e a quelle che sono meno numerose darete una porzione minore.
Ognuno avrà quello che gli sarà toccato in sorte; farete
la divisione secondo le tribù dei vostri padri. 55Ma
se non cacciate dinanzi a voi gli abitanti del paese, quelli di loro che
vi avrete lasciati saranno per voi come spine negli occhi e pungoli nei
fianchi e vi faranno tribolare nel paese che abiterete. 56Allora
io tratterò voi come mi ero proposto di trattare loro".
34
1Il Signore disse a Mosè:
2"Da' questo ordine
agli Israeliti e riferisci loro: Quando entrerete nel paese di Canaan,
questa sarà la terra che vi toccherà in eredità: il
paese di Canaan.
3Il vostro confine meridionale comincerà al deserto
di Sin, vicino a Edom; così la vostra frontiera meridionale partirà
dall'estremità del Mar Morto, a oriente; 4questa frontiera
volgerà al sud della salita di Akrabbim, passerà per Sin
e si estenderà a mezzogiorno di Kades-Barnea; poi continuerà
verso Cazar-Addar e passerà per Asmon. 5Da Asmon la frontiera
girerà fino al torrente d'Egitto e finirà al mare. 6La
vostra frontiera a occidente sarà il Mar Mediterraneo: quella sarà
la vostra frontiera occidentale. 7Questa sarà la vostra
frontiera settentrionale: partendo dal Mar Mediterraneo, traccerete una
linea fino al monte Or; 8dal monte Or, la traccerete in direzione
di Amat e l'estremità della frontiera sarà a Zedad; 9la
frontiera continuerà fino a Zifron e finirà a Cazar-Enan:
questa sarà la vostra frontiera settentrionale. 10Traccerete
la vostra frontiera orientale da Cazar-Enan a Sefam; 11la frontiera
scenderà da Sefam verso Ribla, a oriente di Ain; poi la frontiera
scenderà e si estenderà lungo il mare di Genèsaret,
a oriente; 12poi la frontiera scenderà lungo il Giordano
e finirà al Mar Morto. Questo sarà il vostro paese con le
sue frontiere tutt'intorno".
13Mosè comunicò quest'ordine agli Israeliti
e disse loro: "Questo è il paese che vi distribuirete a sorte e
che il Signore ha ordinato di dare a nove tribù e mezza; 14poiché
la tribù dei figli di Ruben, secondo i loro casati paterni, e la
tribù dei figli di Gad, secondo i loro casati paterni, e metà
della tribù di Manàsse hanno ricevuto la loro porzione. 15Queste
due tribù e mezza hanno ricevuto la loro porzione oltre il Giordano
di Gèrico, dal lato orientale".
16Il Signore disse a Mosè: 17"Questi sono
i nomi degli uomini che spartiranno il paese fra di voi: il sacerdote Eleazaro
e Giosuè, figlio di Nun. 18Prenderete anche un capo di
ogni tribù per fare la spartizione del paese. 19Ecco
i nomi di questi uomini. Per la tribù di Giuda, Caleb figlio di
Iefunne. 20Per la tribù dei figli di Simeone, Samuele
figlio di Ammiud. 21Per la tribù di Beniamino, Elidad
figlio di Chislon. 22Per la tribù dei figli di Dan, il
capo Bukki figlio di Iogli. 23Per i figli di Giuseppe, per la
tribù dei figli di Manàsse, il capo Anniel figlio di Efod;
24per la tribù dei figli di Efraim, il capo Kemuel figlio
di Siptan. 25Per la tribù dei figli di Zàbulon,
il capo Elisafan figlio di Parnach. 26Per la tribù dei
figli di Issacar, il capo Paltiel figlio di Azzan. 27Per la
tribù dei figli di Aser, il capo Achiud, figlio di Selomi. 28Per
la tribù dei figli di Nèftali, il capo Pedael figlio di Ammiud".
29Questi sono coloro ai quali il Signore ordinò di spartire
il possesso del paese di Canaan tra gli Israeliti.
35
1Il Signore disse ancora a Mosè nelle steppe di Moab
presso il Giordano di Gèrico:
2"Ordina agli Israeliti
che dell'eredità che possiederanno riservino ai leviti città
da abitare; darete anche ai leviti il contado che è intorno alla
città.
3Essi avranno le città per abitarvi e il
contado servirà per il loro bestiame, per i loro beni e per tutti
i loro animali.
4Il contado delle città che darete ai
leviti si estenderà per lo spazio di mille cubiti fuori dalle mura
della città tutt'intorno.
5Misurerete dunque, fuori della
città, duemila cubiti dal lato orientale, duemila cubiti dal lato
meridionale, duemila cubiti dal lato occidentale e duemila cubiti dal lato
settentrionale; la città sarà in mezzo. Tale sarà
il contado di ciascuna delle loro città.
6Fra le città
che darete ai leviti, sei saranno città di asilo, che voi designerete
perché vi si rifugi l'omicida: a queste aggiungerete altre quarantadue
città.
7Tutte le città che darete ai leviti saranno
dunque quarantotto con il relativo contado.
8Di queste città
che darete ai leviti, prendendole dalla proprietà degli Israeliti,
ne prenderete di più da quelli che ne hanno di più e di meno
da quelli che ne hanno di meno; ognuno ai leviti darà delle sue
città in proporzione della eredità che gli sarà toccata".
9Il Signore disse a Mosè: 10"Parla agli
Israeliti e riferisci loro: Quando avrete passato il Giordano e sarete
entrati nel paese di Canaan, 11designerete città che
siano per voi città di asilo, dove possa rifugiarsi l'omicida che
avrà ucciso qualcuno involontariamente. 12Queste città
vi serviranno di asilo contro il vendicatore del sangue, perché
l'omicida non sia messo a morte prima di comparire in giudizio dinanzi
alla comunità. 13Delle città che darete, sei saranno
dunque per voi città di asilo. 14Darete tre città
di qua dal Giordano e darete tre altre città nel paese di Canaan;
saranno città di rifugio. 15Queste sei città serviranno
di rifugio agli Israeliti, al forestiero e all'ospite che soggiornerà
in mezzo a voi, perché vi si rifugi chiunque abbia ucciso qualcuno
involontariamente.
16Ma se uno colpisce un altro con uno strumento di ferro
e quegli muore, quel tale è omicida; l'omicida dovrà essere
messo a morte. 17Se lo colpisce con una pietra che aveva in
mano, atta a causare la morte, e il colpito muore, quel tale è un
omicida; l'omicida dovrà essere messo a morte. 18O se
lo colpisce con uno strumento di legno che aveva in mano, atto a causare
la morte, e il colpito muore, quel tale è un omicida; l'omicida
dovrà essere messo a morte. 19Sarà il vendicatore
del sangue quegli che metterà a morte l'omicida; quando lo incontrerà,
lo ucciderà. 20Se uno da' a un altro una spinta per odio
o gli getta contro qualcosa con premeditazione, e quegli muore, 21o
lo colpisce per inimicizia con la mano, e quegli muore, chi ha colpito
dovrà essere messo a morte; egli è un omicida e il vendicatore
del sangue ucciderà l'omicida quando lo incontrerà.
22Ma se gli da' una spinta per caso e non per inimicizia
o gli getta contro qualcosa senza premeditazione 23o se, senza
volerlo, gli fa cadere addosso una pietra che possa causare la morte e
quegli ne muore, senza che l'altro che fosse nemico o gli volesse fare
del male, 24allora ecco le regole secondo le quali la comunità
giudicherà fra colui che ha colpito e il vendicatore del sangue.
25La comunità libererà l'omicida dalle mani del
vendicatore del sangue e lo farà tornare alla città di asilo
dove era fuggito. Lì dovrà abitare fino alla morte del sommo
sacerdote che fu unto con l'olio santo. 26Ma se l'omicida esce
dai confini della città di asilo dove si era rifugiato 27e
se il vendicatore del sangue trova l'omicida fuori dei confini della sua
città di asilo e l'uccide, il vendicatore del sangue non sarà
reo del sangue versato. 28Perché l'omicida deve stare
nella sua città di asilo fino alla morte del sommo sacerdote; dopo
la morte del sommo sacerdote, l'omicida potrà tornare nella terra
di sua proprietà.
29Queste vi servano come norme di diritto, di generazione
in generazione, in tutti i luoghi dove abiterete. 30Se uno uccide
un altro, l'omicida sarà messo a morte in seguito a deposizione
di testimoni, ma un unico testimone non basterà per condannare a
morte una persona. 31Non accetterete prezzo di riscatto per
la vita di un omicida, reo di morte, perché dovrà essere
messo a morte. 32Non accetterete prezzo di riscatto che permetta
all'omicida di fuggire dalla sua città di rifugio e di tornare ad
abitare nel suo paese fino alla morte del sacerdote. 33Non contaminerete
il paese dove sarete, perché il sangue contamina il paese; non si
potrà fare per il paese alcuna espiazione del sangue che vi sarà
stato sparso, se non mediante il sangue di chi l'avrà sparso. 34Non
contaminerete dunque il paese che andate ad abitare e in mezzo al quale
io dimorerò; perché io sono il Signore che dimoro in mezzo
agli Israeliti".
36
1I capifamiglia dei figli di Gàlaad, figlio di Machir,
figlio di Manàsse, tra le famiglie dei figli di Giuseppe, si fecero
avanti a parlare in presenza di Mosè e dei principi capifamiglia
degli Israeliti
2e dissero: "Il Signore ha ordinato al mio signore
di dare il paese in eredità agli Israeliti in base alla sorte; il
mio signore ha anche ricevuto l'ordine da Dio di dare l'eredità
di Zelofcad, nostro fratello, alle figlie di lui.
3Se queste
si maritano a qualche figlio delle altre tribù degli Israeliti,
la loro eredità sarà detratta dalla eredità dei nostri
padri e aggiunta all'eredità della tribù nella quale esse
saranno entrate; così sarà detratta dall'eredità che
ci è toccata in sorte.
4Quando verrà il giubileo
per gli Israeliti, la loro eredità sarà aggiunta a quella
della tribù nella quale saranno entrate e l'eredità loro
sarà detratta dalla eredità della tribù dei nostri
padri".
5Allora Mosè comunicò agli Israeliti quest'ordine
ricevuto dal Signore: "La tribù dei figli di Giuseppe dice bene.
6Questo il Signore ha ordinato riguardo alle figlie di Zelofcad:
si mariteranno a chi vorranno, purché si maritino in una famiglia
della tribù dei loro padri. 7Nessuna eredità tra
gli Israeliti potrà passare da una tribù all'altra, ma ciascuno
degli Israeliti si terrà vincolato all'eredità della tribù
dei suoi padri. 8Ogni fanciulla che possiede una eredità
in una tribù degli Israeliti, si mariterà ad uno che appartenga
ad una famiglia della tribù di suo padre, perché ognuno degli
Israeliti rimanga nel possesso dell'eredità dei suoi padri 9e
nessuna eredità passi da una tribù all'altra; ognuna delle
tribù degli Israeliti si terrà vincolata alla propria eredità".
10Le figlie di Zelofcad fecero secondo l'ordine che il Signore
aveva dato a Mosè. 11Macla, Tirza, Ogla, Milca e Noa,
le figlie di Zelofcad, sposarono i figli dei loro zii paterni; 12si
maritarono nelle famiglie dei figli di Manàsse, figlio di Giuseppe,
e la loro eredità rimase nella tribù della famiglia del padre
loro.
13Questi sono i comandi e le leggi che il Signore diede agli
Israeliti per mezzo di Mosè, nelle steppe di Moab, presso il Giordano
di Gèrico.