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La caloria
Le unità di misura usate per
misurare l'energia sono la caloria o il joule.
I principi nutritivi sono sostanze
chimiche che si trovano più o meno in tutti gli alimenti, ma in
quantità diverse dall'uno all'altro e agiscono nell'organismo essenzialmente
in tre modi:
apportando i materiali per la costruzione
e il mantenimento dei tessuti corporei (funzione costruttrice e riparatrice);
fornendo i combustibili, cioè
le sostanze che bruciando (ovvero combinandosi con l'ossigeno) nell'organismo
gli assicurano le energie necessarie per lo svolgimento delle sue attività
(funzione energetica);
fornendo le sostanze capaci di regolare
i processi biologici che si svolgono nell'organismo (funzione equilibratrice
- regolatrice - protettiva).
Un principio nutritivo è una
sostanza che assolve una o più delle suddette tre funzioni.
Come calcolare il fabbisogno calorico
Ogni giorno il nostro organismo ha
bisogno di assumere cibi che possano sviluppare energia per tutte le attività
del nostro corpo. Tale energia varia in base all'età, al sesso,
al lavoro svolto. D'altra parte bisogna tener conto che non tutti gli alimenti
forniscono la stessa quantità di calorie giacchè, in base
alla composizione dei principi nutritivi, l'apporto è differente.
Una formula di calcolo approssimato
del fabbisogno giornaliero di calorie è la seguente:
calorie totali = peso corporeo x
24 + 50%
Per raggiungere tale fabbisogno si
hanno a disposizione i nutrienti che forniscono calorie in base alla seguente
tabella:
principi nutritivi |
calorie fornite |
glucidi (o carboidrati) |
4 Cal/g |
protidi (o proteine) |
4 Cal/g |
lipidi (o grassi) |
9 Cal/g |
Fabbisogno in base all'attività
Il fabbisogno calorico giornaliero
è diverso in base all'attività svolta. Difatti è chiaro
che chi muove per più tempo e con maggiore sforzo i muscoli del
corpo brucia una maggiore quantità di calorie.
La diversificazione avviene anche
in base al sesso considerando che l'organismo dell'uomo è, generalmente,
più grande e più dispendioso di quello di una donna. Incide
anche il clima perchè il freddo fa disperdere maggiormente calore
al corpo.
Esiste una certa approssimazione
in quanto le condizioni possono essere molto diverse tra loro. La tabella
è un utile riferimento per confrontare le situazioni.
attività |
uomini (Cal) |
donne (Cal) |
sedentaria |
2100-2800 |
1500-2100 |
media |
2500-3200 |
1700-2400 |
pesante |
3800-4500 |
2000-3000 |
molto pesante in climi freddi |
8000-9000 |
|
in gravidanza |
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2500-2700 |
in allattamento |
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3000 |
La seguente tabella indica il consumo
in calorie in base ad una determinata attività, in ordine crescente.
Come si può notare il lavoro di ufficio e quello della casalinga
necessitano delle stesse calorie.
attività |
consumo orario in Calorie |
giacere a letto da svegli |
7 |
scrivere |
28 |
mangiare |
28 |
guidare l'auto |
63 |
dattilografare |
70 |
governare la casa |
70 |
camminare a 5 km/ora |
140 |
pedalare a 13 km/ora |
175 |
camminare a 6,5 km/ora |
238 |
correre |
500 |
nuotare |
600 |
Fabbisogno in base all'età
Il fabbisogno calorico è molto
diverso in base anche all'età. Questo dipende dal peso del corpo
che varia con la crescita e dai movimenti fisici che, comunque, diventano
sempre minori nell'anziano.
Anche questa tabella è un
riferimento utile per controllare il fabbisogno negli anni, ma non può
essere completamente precisa per una determinata persona o situazione.
Per studiare il fabbisogno personale bisogna valutare altri fattori come
il peso, la massa
grassa, l'indice di massa corporea.
In base a tali caratteristiche rilrevate
ciascuno deve elabararsi una dieta specifica per una sana alimentazione.
età (anni) |
femmine (Cal) |
maschi (Cal) |
1-3 |
1200-1300 |
1200-1300 |
7-9 |
1800-2100 |
1800-2100 |
10 |
2200 |
2200 |
12 |
2300 |
2500 |
14 |
2450 |
2700 |
16 |
2400 |
2900 |
18 |
2300 |
3600 |
25 |
2300 |
3200 |
45 |
2200 |
3200 |
anziani |
2000-2200 |
2000-2200 |
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