Scrittori
sezione di
www.softwareparadiso.it
software, servizi, informazioni sull'edilizia e la casa
 
Il manoscritto: un metodo di lavoro

Un metodo per lo scrittore
Esistono diversi caratteri di persone e ciò vale anche per gli autori, non soltanto di opere letterarie. Difatti la fantasia dovrebbe cozzare con la metodologia di lavoro che appare, a qualcuno, come il contrario della prima qualità, come se la irrigidisse entro regole precise fino a distruggerla. Ma la realtà è diversa e gli scrittori adoperano un metodo per produrre i loro testi. Basti pensare a quante ore al giorno o a quali giorni di una settimana dedicare alla scrittura, quando sedersi davanti a un computer e pigiare i tasti delle parole, se comporre soltanto dopo aver organizzato, magari con appunti, il percorso della storia da raccontare.
Ci sono svariati metodi di lavoro che sono adatti alla singola personalità di chi li adopera, ma qui si vuole consigliare di averne comunque uno, ben studiato per ottenere risultati apprezzabili. Non si va avanti a caso, scrivere quando capita, cambiare di continuo personagi e fatti, come se questo modo di procedere fosse fantasia. La liberà di azione è differente, come concetto, dalla fantasia creativa.
Dunque la fantasia può coesistere con l'operare metodico. Un romanzo, infatti, non è una composizione che si esaurisce dopo poche ore di scrittura. Ha bisogno anche si sofferenza interiore per essere partorito Spesso non si conosce, da parte dello stesso autore, neanche come andrà a finire, figuriamoci se ci si adatta a un progetto poco organizzato o del tutto privo di una programmazione
Questi che seguono sono le principali indicazioni sul perché occorre adoperarsi secondo un proprio metodo di lavoro:
  • il manoscritto ha bisogno di notevoli interventi di vari genere, il tempo richiesto non vale soltanto per la materiale scrittura del testo, c'è una fase che riguarda l'ideazione, la quale non può avvenire senza momenti di intensa riflessione. A essa ci si deve dedicare prima della digitazione vera e propria di descrizioni e dialoghi;
  • come una casa ha necessità di chi studi il progetto della costruzione, partendo dalle fondazioni e fino al tetto, e organizzi il lavoro degli operai sul cantiere, così per un libro occorre la preparazione (personaggi, luoghi, trama, conclusione della storia, ecc.);
  • senza metodo che colleghi le singole attività dello scritttore, (ideazione, caratteri, ambientazione fisica e storica, svolgimento dei fatti, e altro), ci sarebbero certamente errori di logica e di coerenza nel racconto, a parte una presumibile noiosità di intreccio;
  • la produzione di un manoscritto non è unicamente operazione di fantasia, esistono momenti in cui occorre scrivere, controllare, correggere, organizzare, concludere il romanzo e nessuna di questa attività deve essere banale, né si può ritenere che basti  scrivere, senza curarsi del resto, per avere un buon libro;
  • si può chiedere aiuto agli esterni soltanto dopo aver completato la scrittura, (per avere operazioni di impaginazione e di editing sul testo), ma prima occorre l'opera dell'autore stesso, unico responsabile di quanto prodotto;
  • quasi nulla di tutto quanto appena suggerito si ottiene senza avere un metodo di lavoro.
A tale proposito, specialmente se si è scrittori esordienti, si consiglia di leggersi tutte le pagine dedicate all'argomento manoscritto, come riportate nell'indice di questa sezione a essi dedicata.
Qualora ti piacesse avere un esempio di romanzo, che ti possa aiutare nella stesura del tuo, vai a questa pagina. Se, invece, già hai un manoscritto e ti occorre un'operazione di correzione o di editing, visita questi servizi.


Torna all'indice del manoscritto.