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Legno, infissi e mobili: costruire una libreria
La costruzione di una libreria a ripiani da fissare alla parete di una stanza è piuttosto semplice mentre l'effetto di arredo è molto apprezzato. Basta dotarsi di pochi attrezzi, anche manuali e procedere seguendo le indicazioni di questa guida. Il costo, inoltre, è piuttosto basso mentre la realizzazione rapida.

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Il problema da affrontare
Si ha necessità di costruire una libreria a parete. Che sia elegante e pratica, oltre che veloce da realizzare e poco costosa. Come ci si deve comportare se non si hanno a disposizione che pochi attrezzi da lavoro?
In effetti, a parte un trapano, non occorrono che strumenti a mano. Come si spega nelle note che seguono.

 
Materiali e strumenti da lavoro necessari
Per costruire una libreria a parete occorrono pochi materiali e ugualmente pochi attrezzi da lavoro. Qualora si abbia a disposizione una tavola dello spessore di circa cm. 3 e di legno pregiato, allora si può anche fare a meno di comprarne una nuova. Potrebbe essere sufficiente ricavarla da qualche altro vecchio mobile andato distrutto oppure dalla demolizione di un tetto, di una porta, di un solaio, di un letto.
Viceversa è anche possibile recarsi in un negozio di fai da te o in una falegnameria e chiedere di una tavola delle dimensioni di cm. 200 (oppure come serve secondo la parete che la ospiterà), di cm. 20 o più di larghezza e di cm. 3 (anche meno se si tratti di una tavola corta all'incirca un metro). Poi occorrono dei listelli da inserire sul retro, qualora si voglia preservare il muro dall'appoggio dei libri, e sui fianchi di ogni ripiano. Naturalmente se si sceglie di costruire più di un ripiano bisogna ripetere le operaziioni valide per ciascuno di essi, e dotarsi dei materiali necessari.
Dunque occorrono i seguenti materiali per ciascun ripiano della libreria, considerandola lunga cm. 200 (due metri):
  • una tavola;
  • un listello spesso cm. 1 e alto cm. 10 per il retro;
  • due listelli per i fianchi dello stesso tipo del precedente;
  • viti;
  • supporti metallici a muro con relativi tasselli;
  • carta vetrata;
  • vernice trasparente.
Il tipo di legno potrà anche essere di abete o di pino, mentre i listelli di mogano che hanno un colore il quale si contrappone al ripiano. Oppure tutto della stessa essenza di qualità superiore, per esempio tutto di noce.
Gli attrezzi necessari, anche tutti manuali, sono:
  • una troncatrice elettrica o a mano, soltanto se occorre segare le singole tavole a misura;
  • un avvitatore a batteria utile soltanto se si devono costruire molti ripiani;
  • un trapano elettrico necessario per fissare i supporti al muro;
  • una squadra da falegname;
  • un metro;
  • un livello;
  • un pennello.
Qualora si comprano le tavole e i listelli già pronti per essere composti a formare la libreria, non occorre molto lavoro, né gli attrezzi suddetti sono indispensabili. Si ricordi che le tavole e i listelli devono essere ben piallati per ottenere un gradevole effetto estetico al momento della verniciatura del mobile.
Vediamo la procedura per la realizzazione della libreria.

 
Come procedere
Una volta stabilità la lunghezza di ogni singolo ripiano, non resta che assemblare la tavola con i tre listelli.
Quello che va messo sul retro, non indispensabile, deve avere la medesima lunghezza della tavola. Bisogna fissarlo a essa avvitandolo sullo spessore della stessa. In questo caso si usino gli accorgimenti per le viti di cui si parla in un'altra pagina di questa sezione. Si potrà anche pennellare le due superfici a contatto con della colla vinilica.
I listelli per i bordi laterali devono, viceversa, avere una lunghezza totale uguale alla larghezza della tavola più lo spessore del listello del retro. Quindi per tavole larghe cm. 20 e per il listello da cm. 1, quelli laterali saranno lunghi esattamente cm. 21. Si mettono allo stesso modo del precedente. Le viti siano a distanza di circa 20 centimetri l'una dall'altra. S'inseriscano due viti anche per bloccare ogni listello corto su quello lungo.
A questo punto occorre stabilire l'altezza dal pavimento del primo ripiano e la posizione sulla parete. Se occorrono più ripiani, si suddivida lo spazio in modo che ci sia almeno una distanza di cm. 30 fra l'uno e l'altro. Per trovare la planarità del ripiano si usa, a questo punto, il livello. Se non se ne dispone, può essere utile misurare, in due punti distanti, l'altezza dal pavimento. Quindi si segna con la matita e si posiziona la libreria contro il muro. Per una maggiore precisione occorre un'altra persona che aiuti a sorreggere il peso del mobile, specialmente se lungo e robusto. Allora si potrà segnare anche il punto preciso dove fare il buco
nella parete che ospiterà ogni tassello dei supporti metallici.
Quest'ultimi saranno in numero di due se si costruisce una libreria lunga due metri, secondo anche la struttura degli stessi elementi. In commercio ne esistono di vario tipo e colore. Molto eleganti sono quelli di ottone lucido che dimostrano anche una certa resistenza al peso da sopportare.
Con il trapano si procede a realizzare i fori per i tasselli, uno alla volta. Potrebbe succedere che non ci sia planarità fra i supporti e il ripiano. Per questo è consigliabile di provare la tavola a ogni nuovo foro. Prima i due più in alto e quindi i successivi. Soltanto alla fine si fisseranno le viti in verticale fra i detti supporti e la tavola della libreria.
Le viti per listelli devono essere sottili e lunghe almeno cm. 3 mentre quelle che bloccheranno i supporti alla tavola devono essere di lunghezza inferiore, in modo da giungere fino a metà circa dello spessore del ripiano.
Per i ripiani successivi si ripetono le medesime operazioni di fissaggio al muro. La libreria li potrà avere allineati in verticale oppure sfalsati secondo lo spazio disponibile. Per esempio sotto un arco di pietra sarà opportuno avere una disegno diverso che su una parete rettangolare.

 
Come completare
Occorre un passaggio di carta vetrata per eliminare le imperfezioni, quindi la verniciatura con trasparente o smalto all'acqua, sempre del tipo trasparente per mantenere inalterata, come colore, la bellezza naturale delle fibre del legno.
Questo lavoro, anche se di finitura, va fatto prima di fissare al muro i ripiani.
La libreria, "a giorno" in quanto tutta a vista, economica ed efficare, è finita e pronta all'uso.

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