La
sostituzione di un rubinetto di casa è un'operazione che si può fare da
sè, se si ha a disposizione una certa pazienza e la volontà di
risparmiare. Bastano pochi attrezzi e, naturalmente, il nuovo
miscelatore se il rubinetto è a leva, oppure l'oggetto che si deve
cambiare nel lavello, nel lavandino, nel bidet. In questa pagina si
spiega come agire.
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Il
rubinetto non funziona più a dovere. Resta aperto e perde acqua, le
manopole sono usurate e non chiudono del tutto, l'erogatore non è
efficiente, oppure si voglia soltanto modificare oggetto e porne in
opera uno di maggiore eleganza. Insomma è necessario sostituire il
vecchio rubinetto per un qualsiasi motivo e non si ha intenzione di
rivolgersi a un idraulico. Ecco allora come fare.
Occorre dotarsi di una
chiave che sia adatta a svitare i flessibili e un'altra del tipo
registrabile per svitare la base del monoblocco del
miscelatore o anche le manopole del rubinetto, qualora suddiviso tra
acqua calda e fredda, senza leva centrale. La procedura è identica, ma
vediamo i passi da compiere:
Tolto il vecchio, si monta con lo stesso procedimento, inverso, il nuovo. Spesso è opportuno avvitare i flessibili sulla base del miscelatore, specialmente se esso è del tipo a cartuccia, e poi avvitare l'altra estremità degli stessi a muro. Altre volte, quando ci sono le manopole, si può ovviare perché esistono anche dei tubicini che scendono abbastanza in basso, sotto il sanitario, e consentono una maggiore lavorabilità successiva. Dopo che il corpo del rubinetto è stato ben stretto in maniera che non si muova con il normale uso, si può procedere a collegare i due flessibili dell'acqua. E' opportuno cambiare almeno le guarnizioni interne di detti flessibili, se non mettere in opera dei flessibili nuovi. Giacché è noto che essi durano un certo numero di anni, circa 20, e poi si lesionano allagando la casa. Gli allacci dei flessibili devono essere compatibili per dimensioni e tipologia con quelli della rete a muro e con il nuovo rubinetto. Si noti tutto ciò all'inizio. Nel caso si possono acquistare nuovi flessibili adatti all'uso. Ed è fatto. Per controllo si riaprano le chiavi di arresto e si verifichi che non ci siano perdite d'acqua, magari aiutandosi a pulire bene prima i punti di allaccio con della carta igienica che meglio assorbe anche umidità precedente. Qualora ci siamo, invece, delle perdite reali, i dadi degli allacci vanno stretti con maggiore forza, sempre con le apposite chiavi. Se ancora ci sono problemi bisogna ricontrollare le guarnizioni svitando i punti e, magari, cambiandole. Se, invece, bisogna soltanto pulire, evitare perdite di gocce d'acqua e rimediare alla rottura della sola cartuccia, ci sono le nostre apposite pagine su ogni argomento relativo.
Per
tanto poco non è il caso di far intervenire un idraulico di
professione. Ci vuole solo della buona dose di volontà e il risparmio,
alla fine, senza considerare il costo di un rubinetto o di un
miscelatore nuovo, per la cucina, per il lavandino del bagno, o per il
bidet o la doccia, è consistente. Per maggiore informazione si può
anche effettuare una breve ricerca dei costi di tali oggetti sulla rete
internet: ci sono tantissimi negozi online di sanitari.
Chi fa da sé c'impiega forse più di un'ora di lavoro. Ma un idraulico costa e, anche per una sola ora, chiederebbe sicuramenmte almeno 50 euro. Torna al menu
del fai da te con molte altre informazioni inerenti
l'argomento trattato in questa pagina.
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