I
rubinetti delle nostre case sono quasi tutti, ormai, costruiti
con un'apposita cartuccia interna che mescola l'acqua calda con la
fredda secondo la richiesta. E presentano una leva esterna che,
girandola o alzandola, comanda la suddetta cartuccia di plastica.
Quando il funzionamento non è garantito bisogna sostituirla. Ecco come
fare.
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I
rubinetti nelle cucine, nei bagni e in altri luoghi della casa,
spesso sono del tipo a leva con la quale si miscela l'acqua calda con
la fredda, (perciò detti miscelatori), e si apre e chiude il flusso verso il lavandino. Capita che
il movimento diventi lento oppure non più funzionante, ossia esca acqua
ma non nella quantità che ci si aspetta, nonostante i tentativi di
aumentare la portata d'acqua. Spesso dipende dalla cartuccia che si è rotta o si
sta per rompere internamente.
Una
volta accertati che si tratta di un problema alla cartuccia di plastica
che risiede nel corpo del rubinetto, si deve provvedere alla sua
sostituzione. Se ne vendono nei negozi di impiantistica e costa
all'incirca 15 euro, secondo il tipo. Si ricordi di portare quella
eliminata per comprarne una dello stesso tipo e dimensioni. Anche se
non ci sono molti modelli diversi in commercio.
Per smontare la vecchia cartuccia si procede in questo modo. E' necessario solo un cacciavite di piccolo formato. Si toglie il tappetto a due colori che indica il lato freddo e quello caldo del rubinetto, ossia il verso dove girare la leva per ottenere l'acqua alla temperatura desiderata. Si tratta di un piccolo tappo di plastica a due colori: rosso e blu. E' posto in genere sotto la leva, di fronte a chi usa il miscelatore. Internamente si trova una piccola vite che deve essere allentata per poter sollevare ed estrarre la leva del rubinetto. Tale vite non si vede da fuori ma è dentro il meccanismo precisamente perpendicolarmente al foro appena scoperto. Fatto questo, si smonta la leva tirando verticalmente al cilindro di base del corpo miscelatore e si nota la cartuccia che può essere anche trattenuta da alcuni anelli a vite sulla parte fissa del rubinetto. Si possono svitare con le mani, oppure con una chiave da idraulico del tipo registrabile e modificabile in ampiezza. La cartuccia si estrae facilmente. Qualora sia rimasta bloccata, bisogna usare un cacciavite per fare leva e portarla via dalla sede. Deve restare la base vuota del rubinetto, alla fine. La cartuccia appare con due fori in basso che sono le entrate dell'acqua calda e fredda e con un'asta mobile di sezione quadrata in sommità che s'infila nella leva metallica. Se si nota, spostando tale piccola asticella con le dita, che il meccanismo funziona ancora, allora vuol dire che si tratta soltanto di calcare e basta lavarla per bene usando, se del caso, anche dell'anticalcare. E la si rimette in posto. Qualora si vede che la plastica si è ammorbidita in alcuni punti o si è lesionata, non resta che sostituire la cartuccia.
La
procedura della sostituzione è del tutto simile allo smontaggipo appena
fatto. Basta seguire il processo inverso. Si ricordi di stringere
per bene la vite finale che blocca la cartuccia rispetto alla leva del
rubinetto perché succede anche che questa vite si allenti e non faccia
muovere, come dovuto, il meccanismo.
Quindi si provi il tutto e, nel novanta per cento dei casi, andrà tutto a posto. Qualora si debba intervenire su un rubinetto con manopole di apertura e chiusura, può essere utile leggere in un'altra apposita pagina il rimedio per evitare i gocciolamenti.
Chi
non se la sente di risparmiare alcune decine di euro per un'operazione
anche divertente alla fine? Perciò l'uso del cacciavite deve diventare
comune se si vuole fare da sé in casa. E poi chi ci garantisce che un
idraulico sia disposto, come ci occorre, a venire a effettuare il
cambio della cartuccia? E il tempo per comprarne una nuova e tornare
dal negozio? Soldi che si possono comodamente tenere nel proprio
portafogli: basta un pizzico di buona volontà. Specialmente se si ha
urgenza, in famiglia, di districarsi nella spiacevole situazione.
Giacché nulla è difficile quando si vuole risolvere davvero un problema: basta informarsi. Torna al menu del fai da te con molte altre informazioni inerenti l'argomento trattato in questa pagina. |
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