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Elettrodomestici: perché talora non funzionano
Uno dei casi maggiormente ricorrente che impedisce il funzionamento, soprattutto nei piccoli elettrodomestici, come può essere il tagliacapelli, è la mancanza di corrente. Ossia il fatto che essi non si accendano, nonostante la spina sia stata inserita, e sembra che il motore si sia bruciato. Eppure si tratta di un problema molto facile da risolvere, basta seguire le informazioni che si forniscono in questa pagina.
Ecco come fare.

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Il problema
Il tagliacapelli, o un altro piccolo elettrodomestico, pare che abbia il motore bruciato. Lo si deduce dall'odore di materiale plastico caldo, da qualche piccola nuvola di fumo e dalla mancanza di funzionamento totale. Nonostante i molteplici tentativi di sfilare e reimmettere la spina nella presa di corrente della rete domestica, vediamo che non c'è vita.
Da che cosa può dipendere? E, soprattutto, possiamo recuperare l'apparecchio senza l'ausilio di un tecnico e senza spendere soldi?
La risposta è positiva giacché, spesso, si tratta di un inconveniente che si verifica proprio nei piccoli elettrodomestici.
Vediamo come intervenire.


Procedura
Bisogna esaminare con calma e attenzione il filo che collega l'elettrodomestico alla spina. Difatti si tratta di una rottura dei fili sottili di rame che sono internamente alla guaina di protezione Se vi è stata puzza di bruciato, potrebbe trattarsi della plastica che si è fusa con il calore. Il passaggio di corrente elettrica, difatti, a lungo andare e, soprattutto per le continue piegature del cavo, per risistemare in qualche tiretto o in un ripostiglio di modeste dimensioni il piccolo elettrodomestico, ha provocato la rottura di qualche filamento. In questo modo gli altri fili, quelli che assicurano continuità, hanno dovuto sopportare il carico dell'elettricità senza averne la dovuta sezione. Dunque un successivo piccolo filo si è tranciato, bruciato dal calore eccessivo. Così, fino a quando tutto l'insieme di fili ha riscaldato la guaina e la fatta bruciare: da ciò è dipeso il fumo che pure si è potuto notare o odorare. Non è stato il motore. Accade questo il più delle volte.
I piccoli elettrodomestici, infatti, hanno cavi di sezione minima e, questi, non dovrebbero essere attorcigliati quando si è finito di adoperare l'apparecchio.
Come s'inteviene?
In genere si è formato un piccolo foro scuro, dovuto alla bruciatura, sulla guaina esterna, quella che ricopre le due guaine interne che proteggonio i due insiemi di fili di rame. Occorre, a questo punto, sbucciare i suddetti fili. Serve cautela, perché si tratta di sezioni minime che, facilmente, potrebbero di nuovo spezzarsi. Lo spellacavi non sempre è utile per la sua eccessiva pressione. Anche se si può provare, soprattutto se la rottura sia non troppo vicina all'elettrodomestico. In questo caso, invece, è necessario usare ancora maggiore attenzione, diversamente si corre il rischio di arrivare tanto vicini all'allaccio dell'apparecchio da non avere più spazio per operare il nuovo collegamento.  In tal caso bisogna smontare il tutto per trovare un punto più comodo dove ripristinare la continuità dei due fili.
Una volta che si sono spellati i fili, aiutandosi con un paio di forbicine, bisogna unirli nuovamente, ovviamente in modo che le due estremità di un lato siano collegate a ciascuna delle altre due estremità sull'altro. Si consiglia di usare il saldatore elettrico che consente un migliore ripristino della continuità al passaggio di corrente. Poi basta proteggere con nastro adesivo, del tipo per l'elettricità, le zone così risistemate, in maniera che non si tocchino, siano isolate fra loro e non producano un corto circuito.
Basta così. Nel caso che sia difficile trovare il punto dove il cavo si sia rotto, si possono seguire i suggerimenti che si offorno in quest'altra pagina.
 
Risparmio
I piccoli elettrodomestici sono soggetti a questi tipi di problemi, anche se non sempre sono di tale genere. Tuttavia non costa nulla dedicare mezzora del proprio tempo per risolvere quanto sembra, a prima viasta, più complicato. Soprattutto si eviterà di acquistare un altro apparecchio con le stesse funzioni quando, potrebbe essere proprio il caso, ci sia soltanto un filo rotto. Osservare attentamente quest'ultimo, in fondo, è una questiione di pochi minuti.
 
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