Il battiscopa è una
rifinitura del pavimentro degli ambienti con una funzione molto
importante. Difatti, quando si scopa o si lava per terra avviene
facilmente che si tocchi il muro con gli strumenti di pulizia. Con
il tempo si noterebbero delle macchie scure sulla parete, qualora non ci fosse il
battiscopa. Ecco perché non bisogna mai farne a meno.
Vediamo come si può porlo in opera senza l'ausilio di muratori o di pavimentisti. |
Si
deve porre in opera un battiscopa su un pavimento già esistente. E'
possibile fare da sé? E quali materiali e attrezzature occorrono per
ottenere un lavoro ben compiuto e a regola d'arte?
In effetti è possibile, occorrono pochi attrezzi e anche pochi materiali, come ci si può informare leggendo le note di questa pagina.
Occorrono i seguenti
materiali:
Niente più, se non la buona volontà e la pazienza, perché questa operazione richiede un pizzico di attenzione e non molto lavoro, anche se bisogna spesso essere seduti a terra.
La colla, venduta in sacchi e in polvere, deve essere preparata aggiungendo acqua in un secchio dove, con il cazzuolino, bisogna amalgamare il prodotto. Questo, alla fine, deve essere piuttosto denso per evitare che dietro il battiscopa tenti a scendere in basso, qualora troppo fluido.
A questo punto bisogna premere il listello del battiscopa contro il muro fino a che non si noti che ci sia perfetta aderenza. L'elemento non si muoverà più e si potrà procedere allo stesso modo fino a completare il percorso. Gli angoli devono avere il listello con lo sguincio nello spessore, altrimenti il lavoro non sarà ben fatto. L'ultimo listello della parete non deve essere posto all'angolo in quanto quivi deve esserci il tipo con lo sguincio di cui si è detto. Può succedere, pertanto, che un elemento prima debba essere segato a misura e inserito a completare la linea del battiscopa. Quando l'ambiente è stato del tutto dotato di battiscopa, è necessario procedere alla sigillatura delle giunture fra gli elementi. In genere non deve esserci una vera e propria fuga, ma solamente un millimetro circa in quanto necessario all'allineamento degli elementi. Dunque il sigillante per pavimenti, che ugualmente si vende in sacchi e in polvere, ma ne basta davvero poco, va sciolto in acqua. Che non sia tropopo fluido e per ben spalmarlo con il fratazzo di spugna dentro le fessure verticali. Non si abbia timore di sporcare il battscopa perché si tratta di materiale che viene via una volta che si sia leggermente asciutto. E possibile sigillare anche le due linee orizzontali con il sigillante di cui si è detto. In questo caso non sarà utile il fratazzo perché si deve operare lungo un bordo ad angolo, sopra e sotto il battiscopa, a contatto con la parete e con il pavimento. Si potrà lavorare con il polpastrello del dito indice. Appare ovvio che la parete non deve essere già stata tinteggiata, in caso contrario potrebbe sporcarsi.
Se si pensa che un pavimentista potrebbe chiedere anche 300 euro per una giornata lavorativa, è facile calcolare quanto si risparmia facendo da sé. Torna al menu del fai da te con molte altre informazioni inerenti l'argomento trattato in questa pagina. |
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