Scrittorisezione di |
Le
citazioni di brani che non necessitino di un particolare risalto, o che
non superino le due righe di lunghezza, vanno incorporate nel testo
(cioè di seguito), distinte da esso soltanto dalle virgolette alte “ ”
d’inizio e fine della citazione stessa. Nel caso che siano precedute
dai due punti, la prima parola all’interno delle virgolette deve essere
maiuscola, gli eventuali segni di interpunzione vanno fuori dalle
virgolette, a meno che essi non facciano parte della citazione stessa.
Allora è necessario incorporarle nel testo, tra virgolette. Alcune case editrici preferiscono il corsivo. Secondo altre esso serve solo per commentare da parte dell'autore. Ossia tra parentesi quadre se sono delle aggiunte e in corsivo se commentano la citazione. Per i romanzi è bene usare le virgolette e il corsivo per frasi che riportano dialoghi precedenti oppure che riguardano frasi solo pensate. Quando, invece, si tratta di citazioni che hanno una certa importanza nel contesto o che superano le due righe di lunghezza, si mettono a capo in corpo minore, senza virgolette e staccate dal testo di una riga sopra e sotto. Il corpo minore è richiesto solo da alcune case editrici. Se, nella citazione, si sopprimono parole o frasi, si mettono tre puntini di interruzione tra parentesi quadre. Per avere un esempio di romanzo, che ti possa aiutare nella stesura del tuo, vai a questa pagina. Se, invece, già hai un manoscritto e ti occorre un'operazione di correzione o di editing, visita la pagina con il nostro servizio. Torna all'indice dell'editing. |