Fai da te
sezione di
www.softwareparadiso.it
software, servizi, informazioni sull'edilizia e la casa
 
Risparmi: smontaggio di scarpe di pelle per il riuso del materiale
Molte scarpe non si adoperano più solamente per qualche problema ma non per la completa usura della tomaia di pelle. E' allora il caso di riflettere se non sia opportuno ricavarne il materiale che può servire altrove. Tuttavia è necessario sapere come smontare la calzatura per non rovinare la pelle che può ancora essere impiegata. In questa pagina si spiega come procedere.

Google 
 
Web  www.softwareparadiso.it 
 
 
Il problema da affrontare
Esistono delle scarpe di pelle che sono state lasciate da tempo nella loro scatola o dove si sono quasi del tutto dimenticate. Da parecchio non si usano più e non si ha coraggio di gettarle nella spazzatura perché la tomaia appare in buone condizioni. Il materiale ricavabile potrebbe essere utile per altri lavori fai da te, però è complicato smontarle, nemmeno si sa da dove cominciare e quali attrezzi adoperare. Che fare?
Vediamo come sia opportuno operare nelle note seguenti.

Procedura per smontare le scarpe
Occorono pochi attrezzi da lavoro che si possono riassumere nei seguenti:
  1. una tenaglia;
  2. un cacciavite;
  3. un paio di forbici grandi e un paio di forbicine.
Con la tenaglia bisogna partire dalla punta della scarpa e agganciare il bordo da tirare verso il basso. Con una mano si deve reggere la tomaia e con l'altra si sgancia il battistrada. In genere il materiale di quest'ultimo non è più utilizzabile, per cui si rovinerà procedendo con la suddetta operazione. Ma il nostro obiettivo principale è di recuperare la pelle della tomaia.
Quando si è eliminata la suola del fondo, agendo anche di lato alla scarpa stessa e servendosi del cacciavite per allentare l'incollaggio o la cucitura, si possono ricavare, se sono ancora efficienti, i soprattacchi di gomma per adoperarli in altre simili calzature.
La tomaia, invece, deve essere smontata nelle parti che la compongono. Difatti essa è formata da vari pezzi per ottenere la forma tondeggiante del piede. Allora occorrono le forbici o, quando più adatte, le forbicine. Qualora sia disponibile un aiuto di qualcuno, l'operazione sarà molto più rapida. Difatti è necessario tenere ben distanziate le parti da scucire in maniera da mettere in evidenza i punti da tagliare, anche uno alla volta. Il segreto per essere veloci sta nel fatto che dopo aver tagliato tali punti, si deve tirare con le mani da un lato e l'altro della cucitura per far staccare di un altro centimetro o più le due parti della tomaia. Così fino quando non sia stato tutto smontato.
La fodera, nel caso che sia riutilizzabile perché anch'essa di pelle, può essere smontata allo stesso modo della pelle esterna: tagliando i punti per scucire il tutto. Si provveda a tagliare la pelle con le forbici solamente laddove si nota che essa si sia deteriorata anche come forma, oppure si sia irrigidita. Ciò può accadere sul tallone e nella punta della scarpa. In queste due zone, difattio, dovrebbe esistere anche il cosiddetto "forte", cioè un rinforzo per mantenere la forma della calzatura durante il cammino. In genere si tratta di materiale incollato e di cartone. Pertanto può essere asportato strappandolo dalla tomaia. Eventuali bottoni e altre parti di metallo devono essere tolti con le tenaglie, mentre le chiusure lampo, qualora siano presenti, possono essere salvate scucendole sui due lati con le forbicine.
Alla fine si avranno parti di tomaia da poter riusare altrove, dove occorre la pelle.
Il materiale ricavato può essere ancora utile, ad esempio, per rinforzare le maglie con le toppe sotto i gomiti, oppure per sigillare e sistemare buchi nei divani di pelle, come si spiega in altre pagine di questa sezione del sito.
 
Risparmio
Il risparmio è evidente se si pensa che molti materiali possono essere riusati e per alcuni di essi non è nemmeno facile reperirli in commercio. E poi c'è la grande soddisfazione di impegnare il proprio tempo libero per lavori fai da te, senza spendere nulla che non sia la propria passione, oltre che evitare di produrre spazzatura inutile e dannosa all'ambiente.
 
Torna al menu del fai da te con altre informazioni inerenti l'argomento trattato in questa pagina.