Tutti sono a
conoscenza che un divano di pelle è elegante, comodo, funzionale, bello
e anche costoso. Che fare se in un punto si strappa, si fora, si
consuma e appare una fessura che si allunga sempre più? Buttarlo? Non
sia mai, sempre che si abbia volontà di risparmiare e di recuperare
tutto ciò che è salvabile. Allora si può con un banale intervento di
incollaggio. |
Abbiamo dunque uno strappo.
1) un paio di forbici; 2) un pezzo di pelle proveniente da una scarpa vecchia, ma piuttosto morbida, o da una giacca, sempre di pelle, che non è più usata e dovrebbe essere mandata al macero; 3) un tubetto di colla per calzolai; quest'ultimo si può trovare nei negozi di faidate a prezzi irrisori, (uno o due euro). E vediamo la procedura di recupero del divano.
Si taglia, con un paio di forbici, un pezzo di pelle che sia un paio di centimetri più largo dellio strappo, per ogni lato. E lungo come quello. Quindi si spande della colla con il beccuccio dello stesso tubetto: uno strato uniforme che può essere steso, se si vuole, anche con un dito. Poi la colla rimasta andrà via con semplici movimenti delle dita e un po' di pazienza.
Si attendono una decina di minuti che la colla si asciughi. Mai metterla al sole. Quindi si attacca, operazione piuttosto delicata perché le parti tendono subito a rimanere unite tra loro, infilando la stessa toppa dentro il buco, lentamente. Fino a che non arrivi all'inizio e alla fine del buco e mantenga quel paio di centimetri a reggere combacianti i lembi strappati. Si pigia con le mani stendendo eventuali piccole pieghe. Qualora se ne facciano bisogna staccare subito le parti. Si spera di no, se si usa la normale cautela. Alla fine il divano resta quasi come nuovo. La colla residua andrà via con lo strusciare delle dita. Torna al menu del fai da te con molte altre informazioni inerenti l'argomento trattato in questa pagina. |
|