Quante
volte è accaduto che ci siano oggetti del nostro uso quotidiano che
appaiano deteriorati in qualche loro parte, oppure che non si adoperano
più ma hanno ancora materiale che non merita di essere buttato
via? E' il caso, per esempio, dei divani di pelle che possono essere
usurati sulla seduta e lo schienale, ma non sul retro, quello che
poggia sulla parete, che può essere molto bene recuperato a una nuova
vita.
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Si segni con una matita la zona da tagliare. Si può anche provare direttamente a disegnare un ovale delle dimensioni di circa 15 centimetri nel diametro minore, e di circa 20 centimetri in quello maggiore. Un'ellisse, se si vuole. Già siamo sulla buona strada se ci riesce subito di avere una forma molto geometrica. Nel caso sarà sufficiente tagliare due forme simili e adagiarle l'una sull'altra per farle diventare, sempre con le forbici, del tutto uguali. Ecco, già fatto un paio di toppe da cucire sotto il gomito di una maglia che si è assottigliata nel punto. Ma se ne possono ottenere molte di più, di simili toppe, perché ci saranno sempre dei gomiti da rinforzare nel modo. Per cucire le toppe, poi, si tenga conto che la pelle deve essere morbida e che essa tende a spostarsi durante la cucitura. Se questa viene fatta a mano, sarà bene prima appuntare la forma, sempre con dei punti con filo e ago, su tre o quattro zone del contorno e poi procedere con la completa chiusura del bordo, ancora con ago e filo. Se si usa la macchina per cucina, basta un minimo di attenzione per mantenere ferma la toppa. Vi è da dire che le toppe, anche di forme diverse, possono servire per sigillare e sistemare buchi nei divani di pelle, come si spiega in quest'altra pagina.
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