Il livello è
un utensile indispensabile quando si lavora nelle costruzioni. Adatto
sia per i muri in elevazione che per ciò che deve avere una forma
perfettamente piana, come i pavimenti, le soglie, le scale. Dunque,
considerando anche che il suo costo è di pochi euro, bisogna dotarsene
per poter operare con una suficiente precisione.
In commercio ne esistono di vari tipi, secondo lo specifico uso, qui ci occupiamo di quelli che siano di una dimensione adatta a controllare la planarità di una superficie. |
Si deve realizzare un
muretto di recinzione, oppure si deve porre in opera una soglia per
una porta o un davanzale per una finestra oppure, ancora, si vuole
piastrellare il pavimento di un ambiente. Che strumenti sono necessari?
Prima di tutto occorre avere a disposizione un livello che, com'è noto, verifica che l'opera sia in piano e costruita secondo la tecnica.
Il
livello che si usa
maggiormente per i lavori di edilizia è del tipo a bolla, ossia formato
da una barra metallica con al centro una piccola fessura con dentro un
tubicino trasparante. Questo è riempito, fino a una parte del volume,
di un liquido che
mostra la restante bolla d'aria muoversi secondo come si
posiziona l'attrezzo. Per cui poggiando la barra su un piano, si
potrà
controllare se la bolla d'aria sia perfettamente dentro due tacche che
indicano il centro perfetto. Diversamente significa che occorre
sollevare una parte o l'altra di ciò che si sta controllando di quel
tanto fino a che la bolla sia perfettamente all'interno delle due
tacche di riferimento.
Alcuni tipi di livello hanno anche più fessure con altre bolle per verificare un eventuale angolo a 45° oppure la perfetta verticalità di una parete, per esempio. E, allo stesso modo, esistono livelli piccoli e adatti per controllare piccoli interventi, come l'orizzontalità di una scatola di derivazione di un impianto elettrico oppure un termosifone o un quadro. Ma lo stesso lavoro, a meno che non vi sia spazio per posizione l'utensile, riesce ancora meglio con i livelli lunghi varie decine di centimetri. In alternativa, ma solo se non sia possibile verificare l'altezza di due punti molto distanti, è possibile utilizzare il livello ad acqua. Si tratta di un tubo del tipo per innaffiare i giardini, riempito di acqua del ribinetto, le cui estremità, per il principio dei vasi comunicanti, dimostrano il livello di una zona rispetto a un'altra. L'acqua nel tubo si posizionerà alla stessa altezza: basta controllare quando deborda per verificare il punto preciso corrispondente ai due luoghi. Tale livello, oltre a essere in commercio, si può adoperare usando un normale tubo di gomma da giardino. Il livello, specialmente quando si opera nel fai da te, è utilissimo per un controllo continuo: un muretto sarà realizzato senza problemi con questo strumento, come si è detto in quest'altra pagina della stessa sezione. Naturalmente non serve se si vuole intonacare una parete. Per essa esistono altri sistemi per preparare i punti di raccordo e stabilire la planarità. Nel caso del pavimento occorre avere a disposizione anche una tavola lunga e diritta su cui appoggiare il livello, in questo modo si controllarà una superficie ben maggiore della lunghezza del solo livello.
L'uso
di un livello consente di lavorare con precisione e di evitare errori
madornali, come potrebbero essere quelli per cui un gradino fosse
inclinato pericolosamente da un lato oppure in avanti. Del resto
bisogna avere a disposizione un certo numero di utensili per operare
anche con il metodo fai da te. Pochi euro per volta serviranno a
dotarsi di una piccola bottega che farà sicuramente risparmiare
denaro quando occorrono riparazioni o piccoli interventi che, con un
po'di buona volontà e leggendo le indicazioni come queste, si possono
portare a compimento.
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