E'
questo il
caso in cui sia il genitore a essere indegno di ricevere una porzione
dell'eredità. Allora, quali sono i diritti che egli perde?
Si riporta l'articolo del codice civile che tratta di questo argomento con un nostro commento alla norma. |
LIBRO II - DELLE SUCCESSIONI TITOLO I - Disposizioni generali sulle successioni Capo III - Dell'indegnità
Indegnità del genitore (Da fare)......
Può
verificarsi anche il caso in cui sia indegno il genitore di succedere.
Ossia quando si sia macchiato di uno dei casi esposi nell'articolo 463 del
codice civile.
Allora egli perde il diritto di usufrutto sui beni devoluti ai figli dalla successione, per esempio da parte dell'altro genitore, dai nonni, da altri parenti, e nemmeno il diritto di amministrazione sugli stessi beni. Cioè,il genitore indegno non ha la potesta, prevista dagli articoli 320 3 324 del codice, di usufrutto e di amministrazioni sui beni del figlio. Non può compiere atti che siano a lui concessi, diversamemte dalla legge, quando i figli siano minori o incapaci. Non sembri strano che sia indegno un genitore, non solo per reati gravi, come l'omicidio o la falsa testimonianza, ma anche, per esempio, per aver falsificato un testamento o averlo estorto. E' pur vero che il genitore il quale abbia perso la potestà genitoriale, può essere reintegrato nella stessa, ma resta indegno a succedere se ciò non avviene alla data di apertura della successione. Qualora ti occorra un software che stabilisca le quote di un'eredità, vai a questa pagina. Se ti può essere utile la nostra consulenza, vai a quest'altra pagina. Torna all'indice
dei diritti.
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