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Difatti, dopo varie prove di far leggere al telefonino una sim inserita, abbiamo come risultato che essa è come se non esistesse, morta. Non viene affatto letta dal dispositivo. Da che cosa dipende e come risolvere il problema?
Non è affatto vero, come pure si sente in giro e soprattutto sulla rete, che sia un problema irrisolvibile e che il cellulare sia da buttare. A tutto c'è rimedio, basta saperlo. Dunque si può fare da sé, qualora si abbia una certa dimestichezza con il saldatore elettrico, oppure recarsi da chi abbia l'attrezzatura adatta a questi minuscoli interventi di saldatura. Occorre, infatti, una lente d'ingrandimento per essere maggiormente precisi, del tipo fissa su apposito supporto per avere le mani libere e, quindi, usare il saldatore con una piccolissima goccia di stagno. Il saldatore, ovviamente, deve avere la punta sottilissima e adatta all'elettronica minuta. La saldatura deve essere precisa sulla parte di linguetta che, come avviene nella maggior parte dei casi, è ancora in posto. E su di essa va depositato lo stagno, che sia sufficiente a toccare, una volta inserita, la sim. Il resto è automatico, nel senso che esiste sempre una tolleranza che dia spazio alla sim card quando va infilata nell'alloggiamento e un sistema di molleggiamento, anche nella copertura della stessa, per tenerla bloccata. Poi basta provare a controllare se tutto funziona. Se si va in un centro assistenza, si tratta di qualche minuto di lavoro, il costo dovrebbe essere quasi nullo, specie se si è clienti, ma è meglio chiedere prima per evitare cattive sosprese: molti se ne approfittano delle mancanze di conoscenze in merito. Da che cosa dipende la rottura di uno o più piedini? La prima causa è un difetto di fabbrica. Non si spiega come mai cellulari nuovissimi presentino questo problema. La seconda può essere una pessima idea di usare qualche attrezzo improprio per estrarre la sim, una terza è il cosidetto fenomeno di fatica, in termine tecnino. E che riguarda tutti i materiali, specialmente quelli metallici, quando siano sottoposti a un continuo lavoro di che li metta in tensione, per esempio con la piegatura. Un po' quello che succede se si prende una barretta di ferro, sottile, e la si pieghi in un senso e in un altro tante volte: alla fine si spezza. L'importante è che non si pensi di doversi comprare, per forza, un cellulare nuovo che, spesso, costerebbe parecchio. Altre informazioni e aiuti, per cellulari, per computer, per internet, sono nelle numerose pagine di questa stessa sezione: nell'indice web e pc. |
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