Esiste un modo piuttosto complesso per raccontare una storia. Ossia senza utilizzare la prima persona dell'autore narrante, oppure la terza di chi sia distaccato dagli eventi. Si tratta di utilizzare un personaggio, il protagonista o uno di essi, che parla e commenta guardando la scena come se avesse una telecamera montata sulla propria fronte.
Questo metodo è difficile rappresentarlo al lettore perché ci si potrebbe confondere su chi sia colui che descrive ciò che gli è intorno in quel momento, se lo stesso autore, direttamente, oppure altri governati, comunque e ovviamente, dall'autore.  Ciò, da un lato, prospetta una situazione interessante da sviluppare nella trama e nel romanzo, ma dall'altro potrebbe riservare dei trabocchetti quando, per necessità occasionali, dovesse essere nuovamente o diversamente l'autore in persona a intervenire con le sue impressioni e i suoi commenti.
Per tutti tali motivi è sconsigliabile usare una maniera simile di raccontare e di scrivere. Molto meglio adoperare la classica prima persona, quando occorra, oppure, come si dice in altre pagine di questa stessa sezione del sito, la terza persona che risponde con maggiore adeguatezza alle esigenze di chi legge.
Qualora ti piacesse verificare che cosa sia lo stile nella narrativa, in un esempio di romanzo che ti aiuti nella stesura del tuo, vai a questa pagina. Se, invece, già hai un manoscritto e ti occorre un'operazione di correzione o di editing, o qualunque altro tipo di consiglio, visita questi nostri servizi.