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Come
finire il manoscritto di narrativa
Se è importante costruire un buon incipit,
in modo da presentarsi con eleganza e interesse al lettore che
sfoglia le prime pagine di un libro, oppure all'editore che deve
scegliere chi pubblicare, è altrettanto rilevante finire nella maniera
adeguata una storia. I motivi, rivolti sempre ad affascinare
e fidelizzare il lettore, (con l'obiettivo, cioè, di farlo tornare
ad acquistare un libro di un deterninato autore), sono diversi e si
possono riassumere in questi concetti:
- il lettore deve ricordare la storia raccontata e, indirettamente, l'autore del libro;
- un
finale di cattivo gusto potrebbe ottenere un risultato simile ma a
costo di allontanare il lettore da una successiva lettura dello
stesso autore;
- un finale
previsto o prevedibile non utilizza la tecnica della sorpresa che è
sempre molto valida, non soltanto per i racconti del genere giallo;
- un finale troppo esagerato diventa incredibile e sarebbe presto dimenticato dal lettore;
- un finale troppo debole, seppure imprevedibile, lascia il lettore con un giudizio altrettanto debole sul libro;
- il finale deve avere la medesima forza espressiva dellì'incipit se non essere più energico e carico di messaggi.
A
tale proposito si possono elencare anche alcuni punti da considerare
per costruire un finale degno del libro scritto e come usare la tecnica
corrispondente:
- un finale che si rispetti deve essere di sorpresa, mai ovvio;
- è
interessante che lo stesso autore non sappia del tutto come finire, fin
dal pincipio, un romanzo; egli sarà, così, nelle stesse condizioni del
lettore e la sorpresa avrà un impatto superiore in chi legge;
- non
importa se si cambia direzione nel corso della scrittura della storia,
sarà di maggiore interesse che ci sia organicità nel racconto con
l'adeguato finale;
- si evitino frasi retoriche o cariche di
sentimenti ripetuti e triti, molto meglio essere semplici con un
raccordo funzionale alle altre parti del romanzo;
- nel finale si
devono tirate le fila di quanto già detto nella pagine precedenti e
spiegare coma mai un comportamento abbia avuto origine;
- i
caratteri dei personaggi devono essere chiariti, seppure ci sia stato
qualche atteggiamento non del tutto interpretabile nel resto della
storia;
- è consigliabile lasciare il lettore nella calma
psicologica, che meglio funziona per il ricordo del libro, dunque si
usino frasi pacate, immagini mai forti, descrizioni pacifiche;
- è possibile che si adoperi la tecnica di far pensare, come
se l'autore volesse continuare la storia con un altro volume,
oppure come per farla completare al lettore stesso nel modo che egli
possa ritenere opportuno;
- lo scrittore si deve comportare, alla fine di un romanzo, come un
domatore che voglia addomesticare il lettore e lasciarlo riflettere e,
magari, sognare.
Si potrebbe dire tanto altro
sul finale di un lbro di narrativa, ma si sono forniti alcuni spunti
sui quali lavorare. Poi subentra la fantasia di chi scrive il racconto,
secondo il genere letterario e le caratteristiche dell'autore, la sua
originalità, la sua vena artistica e poetica, la sua genialità.
Qualora
ti piacesse avere un esempio di romanzo, che ti possa aiutare nella
stesura del tuo, vai a questa
pagina. Se, invece, già hai un manoscritto e ti occorre
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