Scrittorisezione di |
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Si è detto che, alla fine del
lavoro di scrittura e dopo una rilettura del testo, ci si accorge che
il risultato non è soddisfacente. Allora serve un intervento che può
essere più o meno radicale, ma non si pensi di buttare tutto nel
cestino. Questa non è una buona idea, perché ci vuole pazienza per
verificare se, davvero, ciò che si è prodotto non abbia alcun valore.
Dunque si porterà avanti un'operazione di revisione che, a parte quanto detto nella pagina precedente, può riguardare l'eliminazione di alcune descrizioni e passaggi che non sono del tutto, o per niente, utili ai fini del racconto. Come scovarli? Prima di tutto occorre rendersi conto che una pagina non del tutto attinente alla storia che si sta raccontando, una lunghezza esagerata di una descrizione, un dialogo con frasi fuori luogo, sono elementi disturbatori della lettura. Distraggono, fanno perdere attenzione, annoiano. Se il ritmo del linguaggio e del filo conduttore è frammentato da riempimenti che non servono, si ottiene un risultato contrario all'interessamento del lettore. Ossia non serve aggiungere pagine per rendere il libro più corposo, se tali pagine sono prive di senso e utilità. Non si abbia timore di cancellare: non significa offendere sé stessi ridurre il testo a un opuscolo e buttare via giorni di lavoro. Semmai sarà il contrario: dare forma e qualità al manoscritto. Allora ci si metta sotto a rileggere con attenzione e a chiedersi sempre se la pagina letta serva a qualcosa o meno. Poi si vada avanti, pensando se sia il caso di tagliare una parola eccessiva, inappropriata, ripetitiva dello stesso concetto o una frase che non corrisponde al carattere del personaggio, un passaggio troppo particolareggiato che non aggiunge nulla alla strategia del racconto. Può anche darsi che faremo diventare troppo magro il testo, allora si usi la tecnica di lasciare evidenziata in giallo la porzione di scritto che si intende cancellare. Basterà una successiva rilettura per decidere, definitivamente, se eliminarla del tutto o revisionarla e adattarla. Si tenga sempre presente la coerenza perché essa è sicuramente percepita dal lettore, anche solo dalle parole usate. Inoltre ci sono le parti simili e già scritte. A questo proposito, se non si riesce a trovarle, e ciò succede se la lettura non è continua e dura più di poche ore o qualche giorno, si usino le opzioni di Word (per esempio: cerca, trova e sostituisci). Un consiglio riferito a questo tipo di intervento è il seguente: si legga tutta questa guida per capire che cosa sia effettivamente inutile, prima di procedere con tali tagli al testo. Ricapitoliamo i passaggi da considerare per dedicarsi alla cancellazione di parti inutili nel manoscritto:
Tutti i singoli passaggi diella presente delicata fase sono descritti nell'elenco in basso, riferito alla sezione di questa guida. Guida per la scrittrice e lo scrittore
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