Nella quarta di copertina, la faccia sul retro del libro, in genere vanno inserite alcune informazioni sul testo e sull'autore. Esse riguardano una sinossi dell'opera e una breve presentazione di chi ha scritto il volume.
Il riassunto non deve essere troppo esteso, bastano venticinque righi, circa, secondo il carattere che poi andrà usato per la stampa. Bisogna considerare che non si deve raccontare tutta la storia, ma solo fornire un'idea precisa di essa, invogliando il lettore ad aprire e leggere i capitoli all'interno. E senza indicare come andrà a finire il racconto, se si tratta di un romanzo.
Questo è lo scopo di tale riassunto che varrebbe di più per chi stampa e mostra nelle vetrine di una libreria reale il libro. Un po' meno sulla rete dove, con l'autopubblicazione, si ha anche la possibilità, in genere, di mostrare una parte del testo, una serie di pagine interne, (Lulu ne offre al lettore 10).
A ogni modo è bene prepare questo sunto che serve anche per inviare alle case editrici, eventualmente, una sola pagina a mostrare di che tratta il nostro lavoro.
Oltre a ciò, la quarta di copertrina è destinata a ospitare, non obbligatoriamente, ma utilmente, una brevissima presentazione dell'autore, quattro o cinque righi in cui si dice chi sia, che faccia come mestiere, o dove sia nato e dove vive, e quali altri libri abbia pubblicato.
Come terzo elemento della quarta di copertina bisogna considerare la fotografia dell'autore, spesso importante per mostrare la propria faccia, che non si tratti di un software che scrive libri automaticamente: una persona in carne e ossa. Più che altro è una delicatezza verso il lettore. Ecco, questa foto sia particolarmente curata, che si abbia un volto rilassato e sorrdente, meglio se è a mezzo busto che deve essere piuttosto piccola come immagine.
Si può, viceversa, inserire un'immagine che completi quella della prima di copertina quando non sia necessaria una sinossi dell'opera, per esempio con libri tecnici o di fotografie. E anche quando non si voglia pubblicare la foto dell'autore. Negli altri casi, seppure è possibile fare da sfondo a un'immagine, si consideri che questa non deve infastidire la lettura del resto, come anzi detto.
Naturalmente i colori di questa parte siano ben accostati a quelli del dorso e della prima di copertina.

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