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Un principio dell'economia
Un principio dell'economia viene chiamato di Peter, almeno così
mi disse il mio "cercatore di teste" quando mi doveva esaminare per
dirigere
una fabbrica di mattoni vicino Bergamo. Io non ne avevo mai sentito
parlare
e neanche dopo a dire il vero, ma ricordo molto bene come era il
ragionamento,
ed è quello che dirò in questa pagina.
La lettura sarà sicuramente divertente e farà, come al
solito per tutti i paradossi esposti in questo sito, anche un bel pò
riflettere.
Come si arriva in alto
Una persona che occupa un qualsiasi posto di lavoro se dimostra di
saperci fare, di rendere bene, di essere svelto più degli altri
e di produrre con migliori risultati viene promosso ad un posto
superiore.
Qui egli avrà a disposizione la possibilità di mostrare
il suo valore e di continuare sulla strada già intrapresa: essere
bravo da meritare ancora una promozione per guadagnare di più ed
essere più considerato.
L'altro salto di qualità
A questo punto quella stessa persona dimostra ancora di saperci fare,
anche se con una minore scioltezza del posto precedente. Ma riesce
anche
qui ad emergere e a meritare l'attenzione dei suoi superiori o del
datore
di lavoro. Anche in questo caso allora viene promossa ad un posto
superiore
di responsabilità, dove potra rendere ancora meglio per le sue capacità
dimostrate. Egli si sentirà ancora più realizzato.
Un'altra promozione ed un'altra ancora
Il nostro soggetto continua a stupire e a produrre con buoni risultati
nel suo nuovo incarico, anche se gli errori cominciano ad essere sempre
più evidenti. Nonostante ciò viene ancora promosso e poi
ancora finchè non giunge ad un posto di responsabilità per
cui non è più capace di mostrare fantasia, saggezza, risultati,
anzi dimostra di non essere all'altezza.
Da questo punto in poi egli non sarà più promosso e resterà
a lavorare così per tutto il resto della sua attività
lavorativa.
Il corollario di questo principio
Il corollario del principio di Peter è che ognuno occupa un
posto per il quale non è portato e, quindi, ognuno non è
in grado di operare bene nel suo posto di lavoro.
Si tratta di un'affermazione estrema, ma è ben più vicina
alla realtà di quanto non si creda.
In effetti troppo spesso le promozioni sono dettate da ciò che
uno dimostra prima di avere quell'incarico e non si mettono alla prova
le persone perchè, una volta che diventano operative anche se con
scarsa resa, diventa antieconomico ricominciare daccapo con un soggetto
diverso.
Questo principio mi viene sempre in mente quando mi capita di avere
a che fare con persone testarde o incompetenti che occupano un posto di
rilievo e che fanno più danni rispetto ai problemi che
risolvono.
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