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Ecco
cosa si dice nel sito di quello del Molise:
"...disciplinato
dalla legge regionale 26 agosto 2002 n. 18, è un organo di consulenza e
di gestione della Regione in materia di comunicazione, un organo
funzionale dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni e svolge
anche compiti istruttori per conto del Ministero delle
Comunicazioni.
Dal
1 Gennaio 2010, L’ Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni
attribuisce al Corecom Molise quattro attività delegate:
- Tentativo di Conciliazione nelle
controversie tra utenti e organismi di telecomunicazioni
- Esercizio del Diritto di Rettifica
- Vigilanza sulla pubblicazione
e diffusione dei sondaggi sui mezzi di comunicazione di massa in ambito
locale
- Vigilanza in materia di Tutela dei
Minori"
Quindi
esiste una sezione di questo ente per ogni regione d'Italia e le
funzioni sono le stesse. Ogni volta che si presenta un problema che
riguarda le comunicazioni, (tv, telefono, rete o altro), è possibile
ricorrere
al CORECOM per vedere riconoscvite le proprie ragioni.
Ad esempio, qualora ci sia una controversia tra un cittadino e un
gestore telefonico, il CORECOM può essere contattato, con appositi
moduli di richiesta, per tentare una conciliazione. Vediamo come.
Si possono scaricare i seguenti moduli, già
predisposti, per avviare la procedura, senza dover per forza arrivare
a una causa tradizionale e, quindi, senza necessità di farsi assistere
da un legale.
Ci sono casi in cui le nostre bollette telefoniche, in tutti i sensi,
anche con riferimento agli abbonamenti per telefonici o ai prelievi
sui ricaricabili, troviamo addebiti che bnon si riconoscono e che ci
appaiono delle vere e proprie truffe.
- Il
primo modulo riguarda il tentativo di conciliazione in modo che dietro
una certa offerta da parte dell'operatore, si riesca a trovare una
rapida soluzione del caso. Scaricalo in pdf cliccando qui.
- Il
secondo modulo, invece, riguarda una richiesta di un provvedimento
temporaneo che si può verificare, per esempio, quando il gestore
abbia sospeso il servizio senza che ci sia stata una sentenza al
riguardo e nemmeno una soluzione di altro genere. Scaricalo,
sempre in pdf, cliccando su quest'altro
link.
- Il
terzo modulo che forniamo tratta della richiesta di un provvedimento
definitivo da parte del CORECOM poichè il tentativo di transazione non
è andato a buon fine. Si può scaricare il modello cliccando qui.
In
tutti i casi non è necessario un legale, ma si ricordi che il CORECOM
chiede di ascoltare il richiedente. Quindi bisogna aspettarsi di
essere convocati per meglio illustrare la situazione e per tentare una
eventuale conciliazione tra le parti. Ogni singola
richiesta, debitamente firmata e con gli allegati di cui
si parla nel modulo stesso, può essere stampata e inviata per
posta all'indirizzo della sezione della propria regione o della
provincia autonoma. L'elenco degli indirizzi è reperibile in questa
pagina
della rete. Eventualmente si possono richiedere delucidazioni tramite
email agli indirizzi che si trovano in ognuno dei siti regionali
elencati nella pagina nazionale.
Naturalmente al CORECOM si può ricorrere anche per
problemi con i programmi televisivi, per la tutela dei minori e per
altre problematiche comunque legate alle comunicazioni. Si tratta di
diritti dei cittadini per farsi rispettare in un mondo dove, oggi, è
troppo facile essere oggetto di truffe o bersagli di natura penale.
Il
risparmio consiste nel fatto che non occorre un legale o un
professionista che spieghi la situazione, basta illustrarla a parole
proprie e facendo riferimento a ciò che è successo. Occorre allegare
una copia del documento di identità del richiedente e altro che può
essere utile al giudizio. Tutti i moduli si riempiono facilmente con i
dati richiesti.
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l'argomento trattato in questa pagina.
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