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Elettrodomestici: il detersivo per lavastoviglie fatto in casa
A molti è venuto in mente che potrebbe anche prepararsi in casa un detersivo per la lavastoviglie, soprattutto considerando gli alti costi di questo prodotto nei supermercati. Allora si può procedere facilmente ed efficacemente?
In questa pagina vediamo come e con quale risparmio.

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Il problema
Il costo del detersivo per lavastoviglie è piuttosto alto, spesso nemmeno è facile trovare un prodotto che costi meno di quello delle marche più famose. E se si ha a disposizione un simile elettrodomestico in casa, nemmeno è logico non usarlo. Dunque sorge il problema su come risparmiare nei lavaggi giornaleri. Sarà possibile procedere, con opportuni ingredienti, a preparare in casa un detersivo adatto allo scopo?
La risposta è affermativa e nelle note che seguono si forniscono i suggerimenti e la procedura al riguardo.

Preparazione di un detersivo per lavastoviglie
La lavastoviglie è penetrata sempre più nella nostre case, sia per il grande aiuto in cucina che per le sue caratteristiche tecniche che la rendono molto più efficace rispetto al passato: meno rumorosa, dotata di sistemi dal minore consumo di energia e anche a un prezzo abbordabile da parte di tutte le tasche. I costi di gestione, invece, non sono affatto diminuiti e il detersivo per i lavaggi quotidiani sono rimasti di prezzo elevato. In realtà si può procedere con il metodo del fai da te per risolvere questo non tanto piccolo dilemma.
Ecco gli ingredienti che servono:
  • il bicarbonato;
  • il sale;
  • l'aceto.
Poi occorre stabilire le dosi per ottenere un prodotto che abbia l'aspetto simile a quello dei detersivi in polvere confezionati e che mantenga, se non superi, l'efficacia degli stessi. Ecco quanto occorre mescolare di ciascun ingrediente di cui sopra:
  • 250 grammi di bicarbonato;
  • 250 grammi di sale;
  • quattro cucchiai da cucina di aceto.
Occorre ben amalgamare il tutto fino a che si formi un impasto piuttosto consistente. Non è necessario, come qualcuno suggerisce, di aggiungere acqua per rendere il tutto liquido. La maggior parte delle lavastoviglie ha un piccolo scomparto per il detersivo dove, a parte le pastiglie, si può mettere un cucchiaio di detersivo in polvere.
Il sale fino, invece del grosso, è utile per essere sciolto più facilmente dall'acqua che giunge sullo scomparto durante il lavaggio. Tale ingrediente, di cui è noto il potere abrasivo, serve a scomporre le parti più ostinate, grattangole delicatamente con i propri cristalli mediante la pressione dell'acqua, e a staccarle dalle stoviglie. Il bicarbnato ha la sua azione disinfettante e l'aceto serve a eliminare odori non gradevli dopo il lavaggio.
Tutto qua.
 
Il risparmio
Il risparmio che si ottiene con il detersivo fatto in casa è notevole, se si consedera che con pochi centesimi si comprano confezioni di bicarbonato e di sale sufficienti per ottenere almeno un chilo di prodotto. L'aceto, per quel po' che ne occorre, è quasi insignificante come costo. E tutto sarà non molto diverso da ciò che si usava prima pagando cinque, sei o sette euro.

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