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L'ingiunzione di pagamento può essere redatta e firmata dalla sola parte che abbia vinto la causa, senza bisogno di un avvocato e, pertanto, si possono risparmiare, o far risparmiare alla parte, le ulteriori spese professionali. In questa pagina si riporta un modello di ingiunzione di pagamento.
ATTO
DI PRECETTO L’Arch.
.............................., nato a ..............................
il ............................. (Cod. Fisc. :
..............................) e ivi residente in Via
.............................. n, elettivamente domiciliato in
.............................., Via ............................... n°
.........., presso l’abitazione del Sig. ..............................
n°........, premesso -
che nel giudizio R.G n° ............ promosso dall’odierno
istante, (nome e cognome), nei confronti della Soc.
.............................., il Giudice di Pace di
.............................., con sentenza n° ............ del
....................,
depositata in data ...................., condannava la convenuta
Società ........................................, in persona del suo
legale rappresentante pro tempore, al
pagamento in favore dell’attore della complessiva somma di €
...................., di cui €
..................... per spese; -
che detta sentenza, non impugnata e già notificata
alla Società debitrice, a mezzo posta, in data .................., è
munita della
rituale formula esecutiva apposta il ....................; -
che a nulla sono valsi i reiterati inviti rivolti
alla debitrice per il pagamento di quanto sopra. Tutto
ciò premesso e ritenuta la esecutività di
detto titolo, l’Arch. .............................., come sopra
domiciliato, INTIMA
E FA PRECETTO alla
Società .............................., in persona
del suo legale rappresentante pro tempore, con sede in
........................., Via .............................. n°
.........., di pagare allo istante, nel domicilio come sopra eletto,
entro e non oltre
10 giorni dalla notifica del presente atto, la somma di €
...................., con espressa
avvertenza che decorso inutilmente il suddetto termine, si procederà in
suo
danno ad esecuzione forzata ai sensi di legge. Luogo
e data .............................. (nome,
cognome e firma della parte)
Si ricordi che si deve avere domicilio nel luogo del tribunale dove il debitore ha la propria residenza, ovvero nel territorio che fa capo a detto tribunale. Ciò in quanto la parte avversa potrà proporre opposizione e, in tal caso, occorre affidarsi a un legale. Non c'è l'obbligo di comunicare il domicilio suddetto, però si potrebbe verificare che, in caso di opposizione, non si saprebbe nulla poiché allora essa sarebbe depositata soltanto nella cancelleria del suddetto tribunale. Diversamente deve essere notificata presso il domicilio eletto. Dunque, anche se non si abbia un legale, non necessario, è opportuno avere un amico, se non un parente, presso il quale sia notificata l'eventuale opposizione al decreto ingiuntivo, (questo qualora la sede di chi deve pagare sia in zona diversa dall'ambito del tribunale del giudice che ha emesso la sentenza, altrimenti il domicilio di chi ingiunge è quello della sua stessa residenza). In tal modo, cioè se ci fosse una opposizione al decreto, ci si potrà regolare su come procedere. Evidentemente con la nomina di un legale del posto.
Tutta questa procedura, a volte, può servire contro coloro che intendevano mettere in atto una truffa e non pagare commissioni o altro, come si spiega in quest'altra pagina sul recupero dei crediti. Torna all'indice di come fare per ulteriori delucidazioni sulla tua ricerca. |
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