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Come fare a calcolare il bollo dell'automobile

Non succede di rado che ci si dimentichi di pagare il bollo auto. Se è vero che molte regioni inviano a casa il relativo bollettino, già precompilato, è anche vero che non sia una regola e molti automobilisti restano all'oscuro della scadenza del versamento.
Si possono controllare tutti i dati al riguardo su un'apposita pagina nella rete, tutto si spiega in questa guida.
 
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Scadenza e rinnovo del bollo auto
Il problema principale del bollo auto è che bisogna tenere sotto controllo la scadenza, il rinnovo e l'importo relativo. Ma succede pure che ci si possa scordare se esso sia già stato pagato, dunque è importante saper dove verificare tutto ciò, in maniera facile e rapida.  Esiste, difatti, una pagina dell'Agenzia delle Entrate che consente, con pochi dati da inserire, di sapere tutto al riguardo.
Vediamo come fare.
 
Il controllo
Esiste una pagina ufficiale governativa su internet che consente di verificare e calcolare il bollo auto in base al solo numero di targa dell'autoveicolo. Per raggiungere tale indirizzo web basta cliccare qui.
Si tratta di una rapida e semplice applicazione che si carica in un attimo e per la quale sono richiesti questi dati:
  1. autoveicolo
  2. motoveicolo
  3. rimorchio.
Dopo aver scelto la categoria che interessa, si deve inserire il numero di targa e un codice di controllo indicato nella stessa pagina. Ossia bisogna copiare alcuni caratteri visualizzati per poi cliccare sul tasto "Calcola importo".
La pagian successiva mostrerà tutti i dati del veicolo al quale corrisponde la targa inserita. Fra essi la regione di appartenenza del proprietario, la cilindrata e la potenza del motore, oltre alla data d'immatricolazione della vettura.Tutto utile per verificare di non aver commesso errori nella targa digitata.
Quindi si visualizza, appena sotto tali dati, la cosiddetta proposta di pagamento che riporta:
  • la scadenza del bollo
  • i mesi di validità
  • la tassa dovuta
  • gli interessi (eventuali qualora il bollo non sia stato ancora pagato alla data del calcolo)
  • le sanzioni (qualora il bollo non sia stato ancora pagato alla data del calcolo)
  • il totale da versare all'ufficio postale.
Il pagamento va eseguito alla posta mediante un apposito bollettino dove indicare la targa, come al solito, la scadenza, il proprio codice fiscale. Sarò calcolato di nuovo in automatico l'importo da pagare.
Dalla pagina suddetta si può arrivare anche a controllare se il pagamento sia stato già effettuato. Esiste un link, difatti, in alto a essa che vale, per il momento, solamente per alcune regioni d'Italia.


Conclusioni
Per l'automobilista possono essere utili anche queste altre guide che attengono ai punti sulla patente e al suo rinnovo.
La rete, come avviene spesso, è un modo efficace per aiutarci nelle operazioni di tutti i giorni. Sarebbe opportuno che si potesse versare l'importo del bollo anche tramite banca online e non è detto che non sia possibile in futuro. Per ora ci dobbiamo accontentare di verificare e controllare solamente. Ma non è poco.

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