L'originaria
sezione della strada (o del torrente)
Torna
all'indice generale degli argomenti sull'ambiente.Merita qualche approfondimento questa strada per un motivo che riguarda lo scorrimento delle acque meteoriche, come già abbiamo approfondito per strada Manzoni. In effetti si è detto che, un tempo, esisteva un torrente lungo il suo tragitto e che il letto del fiumiciattolo passava più in basso dell’attuale livello della pavimentazione. Quando la sorgente scomparve e mentre la seconda fase della crescita urbana era stata realizzata nella sua configurazione essenziale, si pensò di adattare la zona per un migliore uso del quartiere. Come per tutti i casi in cui si procedette a incanalare le acque delle piogge, specie lungo il perimetro urbano chiuso, con adeguati scoli interrati, anche qui si dovette fare allo stesso modo. Poi si rimodellò la sezione della strada. Bisogna aggiungere che via Tevere, in tutta la sua lunghezza, oggi ci appare come l’unica via pianeggiante del centro storico. Questo fatto è ovviamente impossibile che sia naturale, considerando gli orti laterali, posti a due o tre metri più in basso, e le altre strade parallele che hanno tutte pendenze verso nordest. Ossia il tessuto urbano seguì, nella sua nascita, la conformazione del colle su cui sorge Frosolone, anche per l’inesistenza di macchine che sbancassero o livellassero il terreno (e meno male). |
|