Centri storici: Frosolone
sezione di
www.softwareparadiso.it
software, servizi, informazioni sull'edilizia e la casa
 
Le cantonate
 

Come irrigidivano gli spigoli dei palazzi

Alcune costruzioni presentano un angolo dotato di rinforzi costituiti da grosse pietre. La ragione statica è di irrobustire la costruzione, come per le zoccolature fatte di massi regolari e di dimensioni maggiori rispetto a quelli usati per i muri. Difatti, nel centro storico le case sono addossate le une alle altre e restano liberi solo gli spigoli terminali. In questi punti il terremoto, come evidentemente si era visto negli eventi precedenti, faceva i suoi maggiori danni provocando il crollo.
cantonata di strada Pagano
I casi con le cantonate realizzate nel modo mostrato dalle figure non sono molti, a parte quelli che riguardano edifici di una certa importanza, come le chiese o qualche palazzo signorile. Ed è proprio da una chiesa che, ritengo, si sia preso spunto per una soluzione del genere da adottare altrove. Di nuovo si vede come, a tale proposito, sia stata preziosa quella diruta nel quartiere Sant’Angelo. In essa, soggetta a distruzione per il sisma del 1805, è rimasta in piedi proprio l’angolata fra l’ex corso Fazioli e strada Mario Pagano, anche se ci sono lesioni di distacco verso il muro su questa via. Significa che le forti spinte orizzontali generate dal terremoto sono state assorbite dai massi della cantonata, senza farla cadere. In tal caso sarebbero crollate anche le due pareti che essa mantiene unite. Una lezione di esperienza che fu considerata nelle ricostruzioni successive.
cantonata su via Roma
Ma da dove vengono le pietre che hanno formato gli angoli succitati? Ritengo che esse siano state prelevate dalle macerie di qualche chiesa. Esiste, infatti, non soltanto corrispondenza con la forma della suddetta cantonata del quartiere Sant’Angelo, ma una precisa similitudine con gli elementi usati da secoli in tali tipi di costruzioni. Inoltre, gli edifici civili che tuttora hanno gli spigoli così trattati, a parte qualche caso come lungo corso Garibaldi (figura 55), mostrano sempre un solo angolo realizato nella maniera. È difficile pensare che chi abbia ricostruito ciò che era crollato, poi abbia proceduto nel modo solo su uno dei quattro angoli del fabbricato. Evidentemente, anche considerando che oggi si vedono unicamente cinque casi isolati, ha prelevato le relative pietre dalle macerie. Non bisogna dimenticare che già da tempo immemorabile era tecnica costruttiva realizzare gli spigoli con massi di maggiori dimensioni e più squadrati. Ma si dovette capire, dopo i crolli, che occorreva una maggiore resistenza specie alla base della fabbrica.
cantonate via Verdi

cantonata inizio via Roma

Torna all'indice generale degli argomenti sull'ambiente.