Valore di una collezione
Tutte le tecniche di stima non sono diverse fra loro. Pertanto valutare una casa, per esempio, non è affatto diverso dalla stima di una moneta o di una figurina dei calciatori o di una fotografia di vecchia data. Il tutto si basa, come è facile intuire, sulla legge della domanda e dell'offerta.
Così una bottiglia di acqua minerale costa, e vale, pochi centesimi di euro se ci si trovi a piazza di Spagna, nel centro di Roma, mentre può essere venduta anche a mille euro a chi sia in una zona desertica, oppure a chi sia impossibilitato a comprarla diversamente e ne abbia urgente bisogno. Non è un caso che in alcuni luoghi, basti pensare ai carretti che vendono bottigliette ai viaggiatori dei treni in arrivo e partenza, si chiedano dieci o venti volte di più del normale prezzo. Qualcuno potrebbe pensare al ricatto ma questo è il comportamento ordinario degli uomini in economia.
Un'abitazione, allo stesso modo, se al centro di Siena può costare molto più, anche se di identiche dimensioni, di una che sia in un piccolo paese di montagna in declino demografico. E potrebbe non essere importante la data della sua costruzione se, come tutti ritengono, sia maggiormente interessante la posizione rispetto al territorio e all'abitato.
Dunque i parametri da considerare sono molteplici ma la valutazione, nel caso suddetto, varia soltanto se tutti gli altri sono identici per due esempi differenti. Una medesima costruzione vale diversamente in base alla posizione, come due costruzioni differenti per grandezza o per orientamento rispetto al sole possono avere una stima ben diversa pur appartenendo alla stessa zona.
Nell'edilizia, in genere, vanno considerati le seguenti caratteristiche con riferimento a un edificio in un medesimo luogo rispetto a un altro edificio:

1. posizione rispetto all'abitato
2. posizione igienica e ambientale
3. statica
4. requisiti tecnologici
5. distribuzione interna.

Per quanto riguarda gli oggetti da collezionismo, possiamo considerare questi fattori:

1. rarità del pezzo
2. condizioni in cui si trova al momento.

Niente di più. Ma non sembri poco perché, in quanto a rarità, bisogna valutare gli eventuali difetti di fabbrica, (di conio nel caso delle monete), che ne aumentano proprio la stessa rarità, la data in cui l'oggetto è stato realizzato, anche se non significa che più sia vecchio e maggiore sia anche il valore.
Per quanto riguarda le condizioni, invece, si deve tener conto se esistono altri pezzi migliori in quanto all'aspetto esterno e simili del tutto per articolo, forma, dimensioni, data. E, sotto questo aspetto, soprattuto per le monete e le banconote, esiste una specifica metodologia per classificarle. Di ciò si parla in un'altra pagina di questo sito.
Tutto, comunque, ritorna alla legge della domanda e dell'offerta. Nella valutazione di oggetti da collezione, difatti, non si può tener conto di valori affettivi, come possono essere quelli per cui qualcosa sia un ricordo, un'eredità particolare, una testimonianza che significa soltanto per chi possiede il determinato oggetto. E allora come si fa a sapere se ci siano offerte e se una moneta possa valere dieci euro o, per esempio, cinquemila euro?
Ecco alcuni suggerimenti, a meno che non si sia talmente esperti da sapere tutto della numismatica e della storia:

• si può fare una ricerca in rete se esistono altri simili esemplari;
• in primo luogo si può controllare sul sito di ebay, ma senza credere a tutto ciò che i venditori occasionali indicano, in effetti può fare testo solamente il prezzo di chi abbia espresso la dicitura "Compralo subito", che è quella non modificabile al momento dell'acquisto;
• non sempre la stima per associazione con oggetti simili o di epoche affini e vicine è esatta, alcune monete potrebbero, per esempio, essere più rare di altre di anni precedenti, ciò dipende anche dalla quantità di esemplari prodotti in quel dato momento;
• se esistono pezzi del tutto simili nei negozi di numismatica, ad esempio, si può quasi essere certi che il valore indicato dal venditore sia quello che si può chiedere per un acquisto o una vendita personale;
• nel caso di compravendite fra privati, il prezzo può salire o scendere, secondo di come le parti si possano accontentare dell'offerta, non bisogna dmenticare che la stima di pezzi da collezione non è mai un valore matematico, l'importante è non restare troppo al di fuori di quanto si possa rilevare dal mercato.