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Collezionismo: numismatica, condizioni degli oggetti
Con alcune sigle molto precise si riescono a stabilire le condizioni di una moneta o di una banconota per collezionismo. Ciò è molto utile per capire com'è l'oggetto e quanto possa valere. In questa pagina si elencano tali sigle cui riferirsi in caso di stima o di compravendita.
 

Le sigle delle condizioni di una moneta e di una banconota
Nella valutazione di una moneta o di una banconota, si presta molta attenzione alle condizioni dell'oggetto per quanto riguarda la sua reale valutazione. Il valore numismatico, difatti, può differire parecchio da ciò che comunemente si possa intendere per valore di un esemplare. Non c'entra per nulla l'affetto o il ricordo che una moneta possa avere per chi quella possiede, tutto dipende da altri aspetti tecnici che qui si vogliono indicare.
Le sigle, per essere ben comprese, vanno spiegate in termini semplici e adatti a chi non sia ancora esperto o a chi si stai per avvicinare all'affascinante mondo della numismatica. La stima, in questo caso, difatti, dipende da vari fattori come la rarità e le condizioni.

Tabella delle sigle di conservazione delle monete:

sigla significato spiegazione corrispondenza in Inglese
FDC Fior Di Conio la moneta non ha difetti perché non è circolata UNC (Uncirculated)
SPL Splendido la moneta è circolata molto poco, tutte le immagini, le scritte e altro, sono ben visibili EF (Extremely fine)
FS Fondo Specchio la moneta è stata coniata con trattamento particolare dei fondi e non è circolata, essa è una emissione speciale soltanto per collezionisti PRF (Proof)
BB Bellissimo la moneta presenta tracce di circolazione ma i dettagli sono visibili nella quasi totalità VF (Very fine)
MB Molto Bello la moneta è circolata molto e appare, nei dettagli, piuttosto usurata, la visualizzazione degli stessi è ridotta a circa la metà F (Fine)
B Bello la moneta è circolata ma molto usurata e priva di dettagli, essi sono quasi non più interpretabili, si vedono soltanto alcune sagome degli stessi, ci sono difetti di corrosione o ammaccature VG (Very good)
D Discreto la moneta appare molto usurata, i dettagli sono soltanto in parte immaginabili e interpretabili good

possono essere usate delle lettere aggiuntive alle suddete sigle per specificare le condizioni a metà fra la precedente e la successiva:
  • q = quasi;
  • m = migliore;
come pure i segni matematici + e - che aumentano o diminuiscono la condizione della sigla cui sono aggiunti.

Tabella sullo stato di conservazione delle banconote:
siglasignificatospiegazione
FDSFior Di Stampala banconota è nuova, non è entrata in circolazione, non mostra pieghe, rotture, usura o macchie
SPLSplendidola banconota ha circolato pochissimo, potrebbe anche presentare qualche leggera piega, un segno, un indizio di usura
BBBellissimola banconota ha circolato, ma ancora in buono stato, senza strappi, parti mancanti, usure evidenti
BBellola banconota ha circolato molto, presenta colori sbiaditi, macchie, piccoli strappi, pieghe, usura
DDiscretola banconota ha strappi, è macchiata, mostra parti mancanti, vale per i collezionisti soltanto se è un pezzo raro
CSCarta Stracciala banconota non mostra i disegni, il testo o i colori originali, distinguibili, è caratterizzata da numerosi strappi, macchie, usure, sezioni mancanti, in questo caso acquista solamente un valore affettivo ma difficilmente di mercato

Tabella del grado di rarità delle monete e delle banconote:

CCbanconota o moneta molto comune
Cbanconota o moneta comune
NCbanconota o moneta non comune
Rbanconota o moneta rara
R2banconota o moneta molto rara
R3banconota o moneta ancora più rara
R4banconota o moneta quasi introvabile
R5banconota o moneta in pochi esemplari
Ubanconota o moneta in un unico esemplare
NRbanconota o moneta di cui non si è a conoscenza di alcun esemplare

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