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Come scegliere un indirizzo per un sito
Chi si accinge a crearsi un sito web e deve scegliere un determinato indirizzo commetterebbe un grosso errore qualora non verificasse se tale nome sia già stato registrato da altri. E se abbiamo una certa necessità di avere quel tipo di nome come si potrebbe fare?
L'ovvio consiglio è di vedere prima di tutto se ciò che si sceglie sia possibile realizzarlo. Nella rete ci sono molteplici fattori che possono contribuire alla notoriatà di un nome e, quindi, al successo del sito stesso. Per tale ragione occorre essere prudenti e rifletterci sopra con molta attenzione. Una volta che si è registrato un sito e sono stati inviati al server tutti i file delle pagine, poi sarà un problema voler cambiare indirizzo e ricominciare daccapo. Sarebbe lavoro sprecato.
Allora è il caso di procedere con una funzione di ricerca che, per fortuna e come spesso succede, esiste sul web.

 
Come controllare se un indirizzo esiste
La funzione suddetta è raggiungibile cliccando qui. Si consiglia il link precedente perché, nel caso occorra, come vedremo, si possono verificare fino a 400 diversi suffissi. Cioè esiste la facoltà di scegliersi una delle tante altre estensioni di dominio come, per esempio (a fianco sono indicate le tematiche dei siti, ovviamente non obbligatorie):

    .com - Entità commerciali
    .biz - Attività commerciali e societarie
    .net - Organizzazioni di servizio per la rete
    .org - Organizzazioni varie
    .info - Servizi di informazione, giornali, riviste
    .name - Siti personali
    .mobi - Dispositivi mobili
    .eu - Per le organizzazioni del territorio europeo
    .asia - Per le organizzazioni del territorio asiatico

e tantissimi altri suffissi.

Nella maschera che apparirà si dovrà digitare il nome scelto come indirizzo del sito. Poi basta cliccare sul tasto adiacente e vedere il risultato che può essere di una tabella con i dati del titolare, dunque il detto sito è stato registrato, oppure così:
  • "Dominio non registrato! puoi registrare questo dominio".
Che fare se il dominio cui ci tenevamo tanto non è disponibile?
La risposta è che occorre modificare il suffisso. Se, per esempio, in precedenza avevamo scelto .it ora possiamo pensare di usare .net oppure .com o quale altro si ritiene più opportuno. E' una scappatoia per mantenere il nome scelto.
Nel caso si voglia modificare tale nome, invece, e mantenere il suffisso, basta fare una prova succesisva fino a che non apparirà la dicitura di cui sopra, cioè dominio non registrato.
Allora si sceglierà l'organizzazione presso cui registrarsi (per esempio Aruba) e si seguiranno le procedure da essa indicate. Non importa se non ancora abbiamo pronte le pagine da archiviare sullo spazio web che ci sarà assegnato. Per ora sappiamo che quell'indirizzo è il nostro e tale resterà fino a che si pagherà l'affitto annuale sui server messi a disposizione.

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