Web e pc
sezione di
www.softwareparadiso.it
software, servizi, informazioni sull'edilizia e la casa
 
Come scoprire se un sito sia contraffatto
Google
 
Web
www.softwareparadiso.it
 
Le insidie dei siti ingannevoli
Molto spesso, soprattutto tramite email pubblicitarie che appaiono innocenti, si è sottoposti a un vero e proprio inganno da link verso siti contraffatti. Che cosa può succedere in questi casi?
La risposta è semplice: verrebbero carpire informazioni personali che non sono sempre di poco conto. Si pensi a che potrebbe accadere se, ritenendo di trovarci sulla nostra banca, invece fossimo su una pagina identica ma di un sito presente in un server di un paese lontanissimo? Sarebbe forse anche impossibile recuperare le somme che venissero, per caso, prelevate a nostra insaputa. Dunque occorre attenzione alla navigazione che sia sempre sotto controllo.
Vediamo in questa pagina come difendersi dai siti contraffatti, dal cosiddetto phishing, cioè che siano del tutto identici a quelli originali tranne per l'indirizzo.
  
L'indirizzo da verificare
In genere è lo stesso motore di ricerca che si accorge della contraffazione e ce la indica con una pagina in cui si avvisa, per la sicurezza personale e del computer, di allontanarsi dal sito. Tuttavia non sempre è così, anzi talora succede pure che questa utile informazione sia basata su fatti errati, come potrebbe essere, è successo, per i siti istituzionali di cui si è certi dell'autenticità. Dunque occorre un altro metodo di controllo.
I siti contraffatti non possono presentarsi con il medesimo indirizzo web di un sito originale. Per tale ragione è facile vedere se si tratta di qualcosa di simile. Per esempio, invece di www.paypal.com potrebbe leggersi, nella barra degli indirizzi se non già nella email che ci invita a visitare tali pagine, www.secure-paypal.com, con l'evidente aggiunta di qualcosa che, seppure dovrebbe rassicurare, invece non c'entra con l'originale. E così anche per altri casi.
L'attenzione deve esserci soprattutto per le banche online. La banca Fineco, per fare un altro esempio, ha come indirizzo nuovosito.fineco.it e non diversamente, a meno che non ci siano estensioni dell'indirizzo relativo alle pagine interne. Ma mai tipo questo: serversicuro.fineco.it che vorrebbe apparire identico soltanto in parte.
I link, inoltre, possono essere scoperti se fraudolenti e se inviano a indirizzi contraffatti semplicemente fermandosi con il mouse su di essi. Un modo rapido e semplice per visualizzare e confrontare l'indirizzo con quello autentico, se in nostro possesso.
Per approfondire le verifiche si può anche scandagliare ciò che si nasconde nelle suddette pagine equivoche tramite appositi software di cui forniamo notizia in un'altra pagina di questa sezione. Oppure si può controllare la reputazione del sito cercando informazioni in un altro sito che controlla tutto ciò che esiste sul web.
La migliore soluzione resta comunque quella di avere una serie di segnalibri con gli indirizzi corretti dei siti di maggiore delicatezza per la nostra navigazione, non soltanto della banca. E fidarsi soltanto di ciò che abbiamo altre volte visitato direttamente, senza servirci di link di cui non si conoscono mandanti e fini.

Torna all'indice della sezione di web e pc per visualizzare altre importanti pagine relative alla tua ricerca.