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www.softwareparadiso.it software, servizi, informazioni sull'edilizia e la casa   I servizi a pagamento, come scoprirli e disattivarli

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Il problema Capita spesso, anche senza accorgersi del fatto, che s'installi sul cellulare una sorta di programma automatico che connette da solo a un certo servizio a pagamento della rete. Può anche essere che si sia cliccato su un banner casualmente e, senza saperlo, si sia attivato un abbonamento settimanale a notizie di poco conto. Insomma esiste la possibilità che ci prelevino del denaro sulla ricarica telefonica senza un motivo a noi noto. Allora come evitare tutto questo, oppure come rimediare quando vediamo che il credito diminuisce senza ragione? Nelle note che seguono diamo i consigli utili al caso.   Il traffico telefonico La prima cosa da fare è connettersi alla pagina del proprio operatore telefonico, entrare con username e password, oppure registrarsi prima se non ancora si è provveduto a farlo, e leggere l'archivio del proprio traffico telefonico. Ci deve essere un apposito link una volta entrati nella propria pagina, come cliente. Qui sono registrate le telefonate e i collegamenti verso chiunque che sono avvenuti nel periodo considerato. Sarà possibile visualizzare una lista da cui, seppure i numeri telefonici non risultano controllabili completamente, (le ultime cifre sono dei semplici asterischi, per la nota storia della riservatezza), comunque si scopre ciò che vi è di strano. Per esempio potrebbe apparire traffico da parte di sociatà che a noi sono del tutto sconosciute, come Pure Bros (il cui caso è esaminato in un'atra pagina), che invia notizie a pagamento, settimanali. Da lì deve partire la ricerca di come disattivare il servizio. Alcune volte esistono messaggi sul cellulare con l'indicazione di come procedere per stoppare questo fantomatico servizio a pagamento, ma altre volte bisogna agire diversamente, ossia ricercando, tramite la rete internet, indirizzi del soggetto da contattare. Non è un'operazione difficile se il caso si sia ripetuto anche per altri che usano il cellulare, come puntualmente accade. In genere, difatti, si tratta di truffe, di soggetti che operano anche dall'estero, oppure di società dal capitale sociale molto esiguo, poche migliaia di euro, nate appositamente per ottenere benefici con poco sforzo. Ci si chiede come mai le autorità preposte non le individuino e non le blocchino una volta per tutte. Invece questi comportamenti, che minano la tranquillità di chi è ignaro dell'esistenza di tali personaggi, sono all'ordine del giorno. Il rimedio Questo è il rimedio che consigliamo e che ha funzionato finora: bisogna scoprire, tramite la lista del traffico telefonico, come detto sopra, chi mandi notizie non richieste e a pagamento, al nostro numero di cellulare; con una ricerca su internet bisogna scoprire indirizzo ed email e, possibilmente, numero telefonico della società; a questo punto si deve inviare una email in cui si chiede la disattivazione del servizio su tale numero di cellulare e il rimborso di quanto prelevato poiché il suddetto servizio non è mai stato richiesto e di cui non si è mai usufruito; nella stessa email è opportuno riferire che, trascorsi 10 giorni, si procederà ad avvisare la polizia postale del fatto. Il più delle volte la società, alla quale non conviene che ci sia un'indagine nei loro confronti, di natura penale, procederà al rimborso di quanto prelevato e alla disattivazione del servizio. Per altre informazioni vai alle altre pagine di questa stessa sezione: nell'indice web e pc.