|
|
||
|
|
Si scrive normalmente, nel programma di posta, l'email, si allegano eventuali foto, documenti, altro come si fa normalmente, poi si passa a fornire gli indirizzi di spedizione. Per non far apparire il lungo elenco su ciascuna delle email che i destinatari riceveranno, bisogna usare la casella bcc. Diversamente con la cc si manderebbero delle email in cui ciascuno potrà leggere gli altri destinatari, in quanto cc vuol dire semplicemente copia conforme. Ossia Carbon Copy in inglese (carta carbone, quella che si usava con le macchine da scrivere per ottenere una copia di quanto battuto). Mentre bcc vuol dire Blind Carbon Copy (ossia copia carbone nascosta). Insomma con cc tutti vedrebbero gli altri indirizzi, con bcc nessuno vede gli altri indirizzi, ma solo quello che digitiamo in a.
Naturalmente se la posta verrà da qualcuno dei destinatari, o meglio dal suo indirizzo postale, rifiutata, avremo una risposta del tipo che la casella è troppo piena oppure che tale indirizzo non esiste. Ma il risparmio di tempo è evidente perché, specie se bisogna caricare dei documenti di una certa pesantezza, è possibile fare ciò una sola volta per tutti. E poi mandare, con un solo click, l'email che abbiamo scritto. Torna all'indice della sezione di web e pc per visualizzare altre importanti pagine relative alla tua ricerca. |
|