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Direct linking: che cos'è e a che serve
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La pubblicità sui siti
Quasi tutti i siti, meno forse quelli di grandi aziendali, cercano di mostrare pubblicità nelle loro pagine web. Ciò consente ai webmaster di ammortizzare le spese di gestione, se non guadagnare, specialmente a chi ha un grosso volume di traffico, mediante le visualizzazioni e i clic dei visitatori sui singoli link che appaiono. Tutto può avvenire tramite pubblicità diretta, cioè trovata con contratti tra domanda e offerta, piuttosto difficile da reperire, oppure con l'uso di sistemi che offrono, l'una e l'altra, per conto terzi. Tra i più importanti siti che consentono, ai propri affiliati, di mostrare pubblicità remunerata si conoscono Zanox e Tradedoubler.

La pratica del direct linking
Nonostante si possa inserire una pubblicità mediante i codici forniti da questi siti che sono intermediari, appunto, spesso le case produttrici di beni, coloro che offrono servizi, i marchi che cercano di attirare visitatori per vendere i propri prodotti, non sono affatto propensi a far usare il cosiddetto direct linking ai siti dei publisher affiliati.
In pratica, il direct linking  (letteralmente c
ollegamento diretto o DL), si ha quando un affiliato collega direttamente l'inserzionista, commerciante, o società che sia. Ossia, invece di progettare e costruire il proprio sito web o un'apposita pagina pubblicitaria, si invia il traffico direttamente al sito web dell'inserzionista.
Facciamo un esempio:
se un webmaster fosse un affiliato di Apple e volesse promuovere i computer o gli altri prodotti di Apple con un collegamento diretto all'offerta in corso, attuerebbe un direct linking se inviasse i clienti, cioè il traffico, direttamente attraverso il link di affiliazione al sito dell'Apple. Cioè senza far passare il traffico stesso attraverso il proprio sito web che può contenere i link di affiliazione per le specifiche offerte Apple.

Quando l'inserzionista chiede ai propri affiliati di non usare il direct linking, è bene astenersi onde evitare che le eventuali vendite, oppure i guadagni tramite le sole visualizzazioni o i clic, secondo i contratti, possano rientrare nelle clausole che prevedono l'inadempienza e la rescissione.
Il direct linking è adoperato quando esiste un collegamento, per esempio, in un blog, in un forum, in una chat dove si parla solo casualmente di qualcosa che abbia attinenza con il marchio da pubblicizzare. E possa apparire come una pratica ingannevole verso i possibili clienti.

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