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Risposte
a domande ricorrenti |
Di
seguito vengono riportate le risposte alle 10
problematiche maggiormente ricorrenti nelle consulenze tecniche
richiesteci e riguardanti i temi trattati dal sito. Se non
trovi
ciò
che cerchi, puoi richiedere un parere via email cliccando
qui:
1) Perchè si manifestano
macchie scure di muffa ai bordi delle finestre, agli spigoli delle
stanze,
sugli architravi?
La muffa è
generata dall'umidità
dovuta alla differenza di temperatura tra l'esterno e l'interno
dell'immobile;
non si tratta in genere di infiltrazioni d'acqua, ma del vapor acqueo
generato
dal nostro respiro o dalla cucina; bisogna isolare termicamente i
punti,
detti ponti termici, dalle basse temperature esterne. |
2) Come si possono eliminare
tali macchie scure create sulle pareti dalla muffa?
E'
sufficiente spruzzarvi, con un opportuno nebulizzatore,
della candeggina di buona qualità allo stato puro ed attendere qualche
minuto, senza strofinare o asciugare. Attenzione però agli abiti,
ai legni non protetti, ai metalli, agli occhi perchè la candeggina
è corrosiva, può macchiare e danneggiare irreparabilmente. |
3) Il sottotetto è
troppo freddo?
Probabilmente
bisogna isolare
termicamente il soffitto che è direttamente esposto all'esterno. |
4) In alcuni ambienti si forma
dell'umidità sul pavimento?
Verosimilmente
il piano sottostante è molto
più freddo dell'ambiente dove appare la condensa
che va a depositarsi, appunto sulla parete più fredda (come nel
caso dei vetri delle finestre). |
5) Su una parete controterra
appaiono delle efflorescenze?
Spesso è
sufficiente applicare un buon intonaco
di cemento mescolato ad additivi
espansivi che chiudono tutti i pori del materiale mentre esso
fa presa. |
6) E' vero che dal terreno
può risalire un gas pericoloso?
Il radon
è un gas che esala dal terreno e nei cantinati può risalire
dal pavimento se esso non è ben costruito. Poichè si tratta
di un gas cancerogeno è bene evitare pavimentazioni in cemento che
possono risultare anche molto porosi. Se si abita al piano terra
cercare
di aerare spesso gli ambienti. |
7) Gli infissi durante l'inverno
non si chiudono facilmente: perchè?
Probabilmente
il legno non è ben verniciato
o ha bisogno di una ulteriore mano di protezione. L'umidità è
penetrata nelle fibre ingrossandole ed impedendo alle parti di
combaciare
correttamente. |
8) Come eliminare delle piccole
infiltrazioni d'acqua piovana dagli infissi?
Inserendo
delle guarnizioni in gomma, se possibile,
o sigillando le microfessurazioni con il silicone. |
9) Si possono spostare i servizi
igienici all'interno della nostra abitazione?
Certamente
dopo aver comunicato al Comune i lavori
interni e facendo attenzione a non posizionare le tubazioni a
meno
di m.1 dal confine con i nostri vicini. |
10) Le spese di pulizia delle
scale in un condominio vanno ripartite per millesimi di
proprietà?
Ai sensi
dell'art.1123
del Codice Civile le spese di pulizia delle scale vanno ripartite per
metà
in base ai millesimi di proprietà e per la restante metà
in misura proporzionale all'altezza di ciascun piano dal suolo. |
Le
seguenti risposte riguardano email di consulenza alle quali
non è stato possibile inviare una risposta diretta per errori negli
indirizzi indicati o per altri motivi. I signori che leggono e si
riconoscono nella domanda vogliano inviarci un'email di conferma.
1)
Giovanni di Verdellino (BG): Buona giornata, gradirei
sapere se le
distanze, dal ciglio della strada, indicate dal D.M 1444/68 art 9 comma
3 valgono solo per la ZONA C o anche, in caso di ampliamento, per la
ZONA
B.
Vi ringrazio per la cortesia dimostrata. (4/6/2000)
Caro
Giovanni
Le distanze riportate all'art.9 del DM.1444 riguardano le rispettive
zone omogenee indicate. In particolare al comma 3 esse si riferiscono
solo
alla zona C.
Le consiglio di visionare il Programma di Fabbricazione del Comune
dell'intervento (o il Piano Regolatore) per avere ulteriori
delucidazioni
sulle distanze ammesse (nel caso debba interessarsi di una
costruzione).
Mi scriva per ulteriori approfondimenti.
Saluti
Arch.Raffaele Castelli
www.softwareparadiso.it |
2) Fabiana di Bologna: Sono interessata alla costruzione di un .....
vorrei
sapere se conoscete aziende che .... per avere preventivi .... In
attesa
di Vostre notizie in merito Vi invio Cordiali Saluti. (30/06/2000)
Gent/ma
Sig.ra Fabiana
La risposta è positiva, ma non ho potuto contattarla perchè
il suo indirizzo di posta elettronica risulta inesistente. Clicchi
sulla
pallina gialla posta in ogni pagina del sito per inviarmi la posta in
modo
che il suo indirizzo venga trasmesso in automatico senza possibilità
di errore.
Grazie e saluti
Arch.Raffaele Castelli
www.softwareparadiso.it |
3) Sig.Enzo: devo pagare le spese di condominio
anche se non uso e non
ho affittato il mio appartamento? (5/7/2000)
Gent/le
Signor Enzo
Il proprietario di un immobile in condominio deve pagare tutte le spese
condominiali anche se non abita o non ha affittato
l'appartamento. Ai sensi dell'art.1123
del Codice Civile le spese gravano in misura proporzionale "al valore
della
proprietà di ciascuno, salvo diversa convenzione" stabilita comunque
dall'assemblea dei condomini.
Saluti
Arch.Raffaele Castelli
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4) Sig.Donato (provincia di Novara): Quali sono i
poteri della
C.Edilizia
nell'esame di un progetto sottoposto a vincolo
ambientale?(sub-delega). Nel
caso specifico vengono prescritte finestre rotonde,(???) eliminazione
di
balconi, terrazzi od altro, snaturando il progetto sulla base di un
gusto
personale che si manifesta al momento di esaminare il progetto, senza
considerare
il lavoro a monte svolto dal progettista. Grazie. (28/08/2000)
Gent/le
Sig.Donato
Quello che mi dice mi addolora perchè mi ricorda le innumerevoli
volte che nella mia vita professionale ho dovuto combattere con
autentici
ignoranti.
La C.E. può solo esprimere dei pareri che non sono vincolanti
per l'autorità che rilascia la concessione. Nel suo caso penso che,
come nella mia regione, sia stata integrata con qualche esperto per i
problemi
ambientali. Ma non cambia la sostanza. Lei ha la possibilità di
fare un esposto al Sindaco, ma credo che ne ricaverà poco, oppure
un esposto alla Procura della Repubblica, ma ugualmente ci sarebbe una
frettolosa indagine ed il caso verrebbe archiviato. Può ricorrere
al TAR, ma vi sarebbero spese e lunghi tempi di attesa. Può citare
la C.E. per danni, ma le cause civili durano decenni.
Le consiglio di parlare francamente con il Sindaco per esporgli la
questione, con garbo perchè i politici capiscono sempre asso per
figura. Diversamente non faccia come me tanti anni fa che esposi in una
bacheca una lunga lettera in cui misi alla berlina la cultura (?) della
C.E. e di chi mi inviò una risposta negativa ad una ristrutturazione
nel centro storico di un piccolo paese: l'autore del misfatto mi ha
procurato
una lunga serie di danni.
Saluti
Arch.Raffaele Castelli
www.softwareparadiso.it |
5) Per la Sig.ra Gabriella di Roma (11/10/2001)
Cara Gabriella come faccio a
riconoscerla tra le tante
email che ci
arrivano? nel vaglia di L.20'000 dell'8 ottobre 2001 non è indicata
nessuna comunicazione da parte del mittente e non riesco a ricollegare
il versamento alla sua richiesta di consulenza. Si faccia risentire
tramite
email. Per essere sicuro che sia veramente lei mi deve indicare il nome
dell'ufficio da cui ha emesso il vaglia, le risponderò immediatemente.
Grazie e saluti.
Arch.Raffaele Castelli
www.softwareparadiso.it |
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