|
Io
vidi li occhi dove Amor si mise
Io vidi li occhi dove Amor
si mise
quando mi fece di sé
pauroso,
che mi guardar com' io fosse
noioso:
allora dico che 'l cor si
divise;
e se non fosse che la donna
rise,
i' parlerei di tal guisa
doglioso,
ch'Amor medesmo ne farei
cruccioso,
che fe' lo immaginar che
mi conquise.
Dal ciel si mosse un spirito,
in quel punto
che quella donna mi degnò
guardare,
e vennesi a posar nel mio
pensero:
elli mi conta sì d'Amor
lo vero,
che[d] ogni sua virtù
veder mi pare
sì com' io fosse nello
suo cor giunto.
(Guido Cavalcanti 13°-14° secolo) |
|