Scrittorisezione di |
Quando si digita un
testo, spesso si va oltre una corretta forma delle parole e dei
simboli. Si pensa di poter rivedere il tutto alla fine ma,
spesso, ci
si dimentica di come si è stato scritto un certo vocabolo.
Se da un lato può essere il
caso dell'apostrofo in luogo dell'accento e viceversa, dall'altro c'è
anche la difficoltà di sapere se il dato accento debba essere del tipo
acuto oppure grave.
In questi casi bisogna impostare le correzioni automatiche di cui si parla in un'altra guida, di questa stessa sezione di Word. E per approfondire l'argomento a essa si rimanda. Difatti, se è errato scrivere pò in luogo di po', come spesso abbiamo detto in altre pagine, c'è anche la confusione di digitare giacchè in luogo dell'esatto giacché. Il fatto è che in un documento che serva solamente per un ufficio la distrazione può passare inosservata, invece costituisce un grave indizio d'ignoranza nel manoscritto che deve diventare un libro. Dunque occorre la massima attenzione. L'accento acuto e grave Per conoscere quale tipo di accento usare, ma ciò vale soltanto, in pratica, per la vocale e finale, bisogna considerare la differenza fra l'accento acuto e l'accento grave. Ecco le differenze:
Qualora ti sembri complicato effettuare le operazioni sopra descritte e vuoi un nostro aiuto, chiedicelo tramite questa pagina. Torna all'indice di Word. |
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