La lunga notte della sinistra italiana
Controstoria politica d’Italia
dalle origini al Movimento 5 Stelle
CSA EDITRICE,
2012
L’opera
si prefigge di delineare la storia della sinistra italiana
all’interno e in connessione con la storia del nostro paese a partire
dal
momento della cosiddetta Unità.
Si esamina così la formazione del primo partito organizzato, il P.S.I,
studiandone le origini anarchiche e i successivi sviluppi dal marxismo
rivoluzionario alla conversione riformista fino ad arrivare alla Prima
Guerra
Mondiale.
Si esamina, quindi, il comportamento del P.S.I. di fronte a questo
evento e di fronte, soprattutto, alla disfatta di Caporetto di cui non
si
seppe, anzi non si volle, cogliere l’occasione rivoluzionaria.
I passaggi successivi portano all’analisi del “biennio rosso” e al
rapporto con la Rivoluzione russa del 1917.
Si studia poi l’evoluzione interna del P.S.I. con la crisi del
riformismo e l’insorgere della frazione di sinistra rivoluzionaria che
nel 1921
fonderà il PCdI.
Punto centrale resta poi il fenomeno dell’ascesa del Fascismo ad opera
dell’ex socialista Benito Mussolini con lo studio particolareggiato di
quelle
che furono le cause di questo fenomeno, le ragioni del suo successo, la
natura
del regime fascista e le circostanze della sua caduta.
La parte seguente si incentra sulle conseguenze della caduta con la
formazione del movimento della Resistenza e l’azione degli Alleati che
determinò, a partire dallo sbarco in Sicilia, il risorgere della Mafia
già
parzialmente annientata sotto il Fascismo.
Infine, si ripercorrono tutti i passaggi che portarono, alla fine della
Seconda Guerra mondiale, all’abbandono da parte del PCI dell’ipotesi
rivoluzionaria e alla formazione della Repubblica dominata dalla DC.
Tutta l’analisi seguente si incentra sulla storia degli ultimi
sessant’anni con il quadro economico che, partendo dal cosiddetto “boom
economico”, andrà declinando mentre si sviluppa prepotentemente
l’azione di una
Mafia infiltrata nel quadro politico.
Il tramonto del PCI e il successivo tracollo di tutti i partiti davanti
a Tangentopoli è l’occasione per ricostruire i motivi della fine della
sinistra
italiana e, dopo la parentesi di Bettino Craxi, l’emergere sulla scena
di forze
come la Lega Nord e Forza Italia fino all’avvento del governo Monti.
L’ultimo capitolo e è
dedicata allo scenario politico attuale e
all’emersione del Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo.