Chi è l'esordiente?
Si usa spesso a sproposito questo termine per individuare la condizione di chi abbia scritto un testo da pubblicare, sia esso saggio o narrativa o poesia. Ovviamente ciò vale anche per altri campi che non siano la letteratura di cui qui ci occupiamo, tuttavia è uguale il ragionamento che stiamo per fare.
Se serve a capire quale sia la prima opera pubblicata da un autore, il significato può anche essere accettato, ma che succede se uno scrittore non si sia mai dedicato alle stampe eppure abbia scritto per tutta la vita opere di vario tipo? Ecco, questo è il punto. La parola "esordiente" si carica spesso di sensi che non dovrebbe avere, come  la qualifica di inesperienza che le si attribuisce. ma è davvero così?

Che dovrebbe intendersi
Si dovrebbe indicare come esordiente solamente la condizione di chi dia alle stampe la sua prima opera letteraria, senza considerare se egli sia un professore universitario o un operaio che, dopo aver viaggiato tra varie città per il proprio lavoro, rediga una specie di diario personale e lo pubblichi in qualche maniera.
In effetti non dipende al titolo di studio o dalla cultura dell'autore se un'opera, scritta comunque da chi si definisce esordiente, abbia qualità e possa riscuotere successo di vendite. Ognuno esprime ciò che ha nella mente e nel cuore, oltre che nella personale fantasia. Allora si dirà che ognuno può diventare scrittore?
Ebbene sì, non solo perché siamo esseri umani pensanti e, pertanto, capaci di produrre idee, ma anche perché esiste chi poi revisionerà quanto sia stato scritto e lo renda tecnicamente valido da diventare un libro da leggere. Quanti casi ci sono di persone con una media o bassa cultura che hanno avuto successo con le proprie produzioni? E quanti egregi dottori di ogni ramo hanno scritto e pubblicato delle autentiche stupidaggini?
Nemmeno vale la regola se scrittori si nasce o si diventa. Basterebbe valutare come anche a tarda età arriva la voglia di scrivere un romanzo e pure di qualità. Del resto non è obbligatorio essere artisti per pubblicare un testo che, come è naturale, non sempre riguarda poesia o grandi descrizioni: basterebbe che il manoscritto si riferisse a come lavorare, per esempio, i campi con minimo sforzo o cucinare cibi genuini con poca spesa.

Siamo tutti esordienti
C'è da considerare, infine, che ciascuno di noi è o è stato un esordiente in qualche cosa. A partire dalla nascita, esordiamo alla vita, poi alla scuola, quindi all'amore e a tutto il resto. Di che bisognerebbe vergognarsi? Si vuol dire che se hai un'idea, uno scritto sviluppato o da completare, se hai l'esigenza di aprire il tuo mondo agli altri con la scrittura, non ti devi tirare indietro. Non devi temere. Vedere pubblicato un proprio libro è una soddisfazione indescrivibile. Qualcuno l'ha paragonata alla nascita di un figlio. Se non ci sarà un successo di vendite e di guadagni non importa: è importante che tu ti sia aperto e ti sia rivelato agli altri, oltre che a te stesso.
E' vero che molti editori non vogliono sentir parlare di esordienti e cercano chi sia già noto, senza interessarsi di che cosa diano alle stampe, anche le peggiori sciocchezze, ma per fortuna adesso esistono piattaforme sul web che consentono di pubblicare gratis. Una di queste, la più nota nel mondo e la più efficace, si chiama KDP ed è una sezione di Amazon dedicata espressamente alla pubblicazione gratuita dei libri. Basta iscriversi e partire. Ci vuole un po' di coraggio, ma non  troppo. Si può procedere da soli oppure affidandosi a chi sia maggiormente esperto e sappia i segreti di questa piattaforma. Ovviamente, cercare in rete chi pubblichi facilmente un manoscritto espone a rischi di editori senza scrupoli i quali offrono, a parole, mare e mondi, ma poi chiedono soldi e danno poco o niente all'ignaro esordiente. Allora sì che questo termine, significa pure "inesperto" e lo scrittore diventa preda di sciacalli del web.
Ricorda che non sarai un autore esordiente per sempre, ma una sola volta.

Qualora ti piacesse avere un esempio di romanzo, che ti aiuti nella stesura del tuo, vai a questa pagina. Se, invece, già hai un manoscritto e ti occorre un'operazione di correzione o di editing, o ti servono altri consigli anche per pubblicare, visita questi servizi.

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