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Come strutturare un romanzo
Per capire come
sviluppare la storia da raccontare, forse può essere utile fare un
paragone che sia meglio esplicativo di tutta la struttura del romanzo.
Ci riferiamo alla creazione dei software. Difatti, per essi, esiste un
sistema compositivo dal quale non si
può sfuggire:
- una
prima parte serve a immagazzinare i dati del problema da risolvere.
L'introduzione di essi è necessaria e costituisce il momento
fondamentale del calcolo o della elaborazione;
- la
parte centrale del software, non sempre visualizzabile da parte
dell'operatore, ma non per questo essa non esiste, costituisce il
nocciolo della questione. Che ne sarebbe di un programma che non si
servisse dei dati da elaborare per formulare dei risultati?
- quindi,
appunto, i risultati di ciò che si è elaborato, ossia la soluzione del
problema che il software affronta.
Torniamo
al romanzo. Nulla di molto diverso se non fosse che la parte centrale
della storia deve essere ben sviluppata e sotto gli occhi del lettore.
La logica della composizione è la medesima. Perciò non bisogna
dimenticare che occorre, anche in questo caso, impostare una
introduzione al racconto che può essere scritta in modi diversi e
secondo lo stile di chi ne è autore. Ecco alcuni esempi su come
cominciare:
- con
la descrizione di un luogo;
- con
la descrizione di un personaggio (non deve essere per forza il
protagonista);
- con
alcuni dialoghi che presentano una situazione;
- con
particolari che immettono, a mano a mano, nel tema;
- con
commenti su ciò che sarà la fine del romanzo.
Tale
parte del
manoscritto può essere ampia quanto si ritiene opportuno. Il tutto
dipende alla lunghezza dell'intero racconto, ma mai di poche pagine
perché essa deve rimanere impressa nella mente del lettore. Qualora si
tratti di capitoli, ci si può organizzare in maniera che siano
destinati, come introduzione alla storia, almeno alcuni di essi. Magari
anche saltando da un luogo a un altro se l'ambientazione, poi,
sarà centrata in un solo capitolo nel quale i personaggi andranno a
riunirsi.
Lo sviluppo della parte centrale deve essere
misurato per non essere troppo breve rispetto a ciò che costituisce
l'introduzione alla storia e la sua conclusione. Questo è piuttosto
ovvio. Sempre riferendoci ai capitoli di cui sia formato un romanzo, si
può pensare che non si superi un terzo per la parte iniziale e, siccome
il finale può essere anche molto concentrato, in maniera da formare
una sorta di morale, allora significa che il centro del racconto deve
assorbire circa una metà delle pagine previste per l'intero manoscritto.
Si
dirà che un autore non sappia quante pagine possa scrivere per finire
la storia ideata. Allora ci può tornare sopra dopo aver concluso la
fase di digitazione dell'opera. Nessuno vieta di rimodulare qualche
pagina, di aggiungerne di nuove e di tagliarne di vecchie.
Molti
scrittori, anche famosi, fanno così.
Una procedura non
consigliabile, in nessun caso, ma utile per chi si stia cimentando con
il suo primo scritto del genere. Il resto verrà con l'esperienza.
Quindi il finale
che può essere strutturato in uno dei modi seguenti:
- una
morale di tutto ciò che si è detto nel testo fino a quel punto. Ciò
comporta che si possa anche scrivere di ciò soltanto qualche pagina;
- un inaspettato evolversi della situazione.
Ciò può occupare anche un intero capitolo;
- una
conclusione aperta che lasci il lettore chiudere la storia come egli
possa ritenere. Questo modo può servire per continuare con un secondo
manoscritto. Non è consigliabile negli altri casi. Il lettore
vuole una chiusura piuttosto precisa del racconto.
Tutto
ciò che si è detto in questa pagina può anche non sembrare una regola
fissa, ma si tratta di suggerimenti che sono stati dedotti
dall'esperienza di chi ha già scritto parecchio in
proposito. Perciò possono essere una buona linea di
comportamento
per avvicinarsi a quel fantastico mondo dell'ideazione e della
scrittura di storie. Esse, non lo si dimentichi mai, devono affascinare
soprattutto noi stessi.
Qualora
ti piacesse avere un esempio di romanzo, che ti possa aiutare nella
stesura del tuo, vai a questa
pagina. Se, invece, già hai un manoscritto e ti occorre
un'operazione di correzione o di editing, visita questo servizio.
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