Dal sito wikihow preleviamo il consiglio relativo all'operazione preordinata alla scrittura di un libro:

"Decidi in che formato scrivere il tuo libro. Questo dipenderà dal tipo di storia che vuoi raccontare. Se vuoi scrivere ad esempio un'epica saga fantasy che racconti la storia di più generazioni, un romanzo (o persino una serie di romanzi) può essere più indicato di un racconto. Se sei interessato all'esplorazione della psiche di un singolo personaggio, un racconto è ideale. "

Non si dice nulla di più a tale proposito, nemmeno che differenza ci sia tra romanzo e racconto. Dunque partiamo proprio da questa.
Il romanzo è un testo letterario che narra una storia complessa, generalmente formata da una moltitudine di personaggi, con svariati intrecci e numerose scene fra loro interconnesse. Tutto ciò porta a una dimensione di pagine ben superiore a quella del racconto.
Quest'ultimo, invece, non sconfina di molto il centinaio di pagine ma, soprattutto, è costruito attorno a una sola vicenda che inizia e finisce nell'ambito di un solo luogo o di un solo periodo o, comunque, con una minima quantità di personaggi.
E' chiaro che non si può stabilire un confine preciso tra l'uno e l'altro, tuttavia lo scrittore deve avere bene in mente, in base ai parametri appena accennati, se vuole dedicarsi alla stesura di un romanzo o a quella di un racconto. Ma non basta stabilire il numero di pagine per iniziare, semmai queste verranno fuori secondo l'ispirazione e la creatività dell'autore durante la scrittura. Sarebbe quasi impossibile pensare dove finire con puntualità, per un esordiente che nemmeno conosce i tempi tecnici necessari a completare un capitolo. Dunque il vero consiglio che gli si può dare è di cominciare con un racconto. E' molto meno faticoso comporlo e più facile tenere sotto controllo come si snoda la storia, come costruire i personaggi e avere in mente, con una certa precisione, la trama e l'intreccio delle circostanze da narrare.
Senza la necessaria esperienza, il romanzo diventa ben più impegnativo, toglie pure il sonno all'autore e lo potrebbe confondere nello sviluppo della storia. Anzi, è facile che lo costringa a fermarsi esageratamente su temi poco interessanti e sorvolare su ciò che un testo del genere richiede per essere apprezzato.
Durante le operazioni di editing per conto terzi, mi sono trovato a tagliare molte pagine di chi, come primo libro, aveva creduto opportuno dedicarsi a un romanzo. Il motivo dei tagli? Le descrizioni lunghissime, inutili e assolutamente noiose rispetto alla trama, ai personaggi, alla situazione del momento. Diremmo che fossero pagine fuori tema. E' questione di tecnica. Questa si può imparare ed è necessario ascoltare chi abbia maggiore esperienza nel ramo.
La saga, di cui parla wikihow, può essere affrontata in un secondo momento, quando si sapranno almeno i tempi necessari alla sua scrittura, i ritmi della narrazione, la gestione dei personaggi, dei dialoghi, delle scene. Non basta saper descrivere per comporre un libro, specialmente se l'intenzione è di arrivare alle tipiche 300 pagine, che non sono poche, di un romanzo.

Gli errori che esamineremo sono quelli elencati negli argomenti sottoriportati. Per leggere i consigli volti a scovare ciascuno di essi, si rimanda all'elenco del manoscritto, in modo da accedere alle rispettive pagine.

Guida per la scrittrice e lo scrittore

• Prepararsi a scrivere
• Scegli il formato del libro
• L'idea principale
• La tecnica del "cubing"
• La tecnica del "mind-mapping"
• Chiediti: "Che cosa accadrebbe se..."
• Fai le ricerche del caso
• Le fonti d'ispirazione
• Osserva, ascolta, leggi
  

Qualora già avessi un manoscritto e ti occorra un'operazione di correzione o di editing, o ti servano altri consigli, visita questi nostri servizi.

Torna all'indice del manoscritto.