Dialettosezione di |
Gli articoli
determinativi sono semplici. C'è soltanto da fare una breve
considerazione su come si siano evoluti nel tempo e si stiano
per modificare definitivamente. Compito di questa sezione del
sito è anche di conservare, per quanto possibile, il modo di parlare
più antico e conosciuto, anche rilevandolo dai linguaggi dei più
anziani.
In italiano esistono il, lo, la, i, gli, le. Nel dialetto di Frosolone si possono elencare come lu, lu, la, l(e), l', l(e). Cioè solo tre tipi, anche se una piccola differenza di pronuncia si ha con l'articolo l(e) dove l'accento resta su di esso senza essere una vera e propria elisione. Ossia l'articolo lu vale sia per l'italiano il che per lo. Come lu cuamp(e), il campo, e lu scoiatt(u)l(e), lo scoiattolo. Mentre al femminile resta uguale la, esempio la scarp(a). I plurali sono tutti uguali e hanno l'elisione della vocale, con la pronuncia come detto appena sopra. Esempi: L(e) pinc(i), ossia i coppi; oppure l'urs(i), gli orsi; oppure l(e) jen(e), le iene. Come al solito le vocali finali dei vocaboli sono appena accennate. Vi è un però che si ricava anche da alcune parole rimaste ancora in vigore. Ossia la elle ha subito una metatesi giacché, in origine, e chi ha avuto nonni della prima metà del diciannovesimo secolo lo saprà, era una erre. Quindi lu era ru, e anche la doveva essere ra, come l' era r'. Esiste tutt'ora la dizione ch' r' d(e)cett(e), che cosa gli disse. Dove chiaramente la erre sta al posto di un pronome identico all'articolo gli. Oppure nella locuzione p' r' chiamp(e), per i campi. Come pure all'interno di parole come curtiell(e), coltello dove la erre sostituisce la consonante elle. Mentre si confonde l'una e l'altra pronuncia dell'articolo in altri casi. Sarebbe bene che si mantenesse la forma con la consonante erre. Del resto che vi siano metatesi nel dialetto è noto, e ne abbiamo varie altre tipologie di cui si dirà nell'apposito paragrafo. Torna all'indice del dialetto. |
|