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La casa editrice
digitale WePub (di seguito anche
l'Editore) cerca opere di narrativa italiana. Ecco cosa cerchiamo e
come inviarcelo.
1 I partecipanti dovranno
inviare opere di narrativa in lingua italiana (romanzi, romanzi brevi o
raccolte di racconti), senza limitazioni di genere o lunghezza. Non
saranno invece accettate opere di poesia o saggistica.
2 La modalità di invio
dell'opera è esclusivamente attraverso il pannello di upload presente
sul sito della casa editrice a questo indirizzo: http://www.wepub.it/pubblica-con-noi.
Le opere inviate tramite altri canali (es. e-mail) non saranno prese in
considerazione.
3 Ogni opera dovrà
tassativamente essere preceduta dal piano della stessa, ovvero una
breve presentazione e sinossi (all'interno dello stesso file
dell'opera).
4 Ogni aspirante autore
garantisce di essere il titolare dei diritti dell'opera inviata.
5 Non c'è limite al numero
di opere che ogni autore può inviare, restando fermo comunque che
qualsiasi attività di spam sarà tempestivamente bloccata.
6 L'Editore deciderà le
opere meritevoli di pubblicazione. Il giudizio dell'Editore è
insindacabile.
7 Gli autori di opere
ritenute meritevoli riceveranno una proposta di pubblicazione in
formato ebook (contratto di e-publishing).
8 L'Editore riconoscerà
sempre all'Autore la paternità dell'opera.
9 L'Editore si impegna a
rispondere a ogni partecipante, anche in caso di valutazione negativa."
Dunque
siamo di fronte a un editore sul web, ossia di ebook. Ma non vediamo
molto di nuovo rispetto ai siti che già offrono tale opportunità e con
ben maggiori traffici di visitatori.
Inoltre siamo sempre
dell'avviso che l'ebook, in Italia, non prenderà piede come negli Stati
Uniti e a nulla valgono gli sforzi di chi vuole esserci prima degli
altri. Qui si legge poco e meno che mai ebook. Basta controllare che
cosa si vende tramite Lulu, ilmiolibro, Amazon e altre iniziative del
genere: poco e niente. Ci vuole un editore di carta e che faccia anche
una buona pubblicità ai suoi autori.
Nostro
giudizio
Il
giudizio è negativo.
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editrici che non chiedono contributo.