Scrittorisezione di |
Valutazione della casa
editrice Sillabe
di Sale
La casa editrice
denominata Sillabe di
Sale Editore, un'associazione culturale,
ha
sede a Condove in provincia di Torino, nel Piemonte.
Pubblica narrativa e poesia. Dalla pagina per l'invio dei manoscritti preleviamo quanto segue: "Se volete inviare manoscritti da valutare per la pubblicazione, siete pregati di inviarli usando la seguente pagina Il formato dovrà essere in Word o in PDF. I manoscritti saranno letti e valutati da un comitato di redazione e la risposta per l’eventuale pubblicazione arriverà non prima di 60 giorni e non oltre i 150. Questo per permetterci di valutare in modo approfondito l’opera." Questi gli indirizzi dell'editore: "Associazione Culturale Sillabe di Sale Sede legale e amministrazione: Condove (TO), via IV Novembre 10 - 10055 info@sillabedisale.com" Nella home si dice chiaramente che non si tratta di una casa editrice a pagamento. I testi vanno inviati tramite un form apposito nel sito stesso dell'editore. Molto importante è il fatto che, poche case editrici lo fanno, sia pubblicato un contratto di edizione della durata di due anni. Il compenso sulle copie vendute, su carta, è del 7%. Anche se non si parla in particolare dell'editing, se vi sia oppure se tutto debba essere a carico dell'autore, sembra di capire che, comunque, l'editore faccia una correzione del testo. Secondo noi ci sono troppe clausole per quanto riguarda l'impaginazione del testo, come pure troppo oneroso è il rimborso spese, chiesto all'autore, nel caso di presentazioni del libro da lui stesso organizzate con la presenza della casa editrice. Bene che la risposta arrivi entro un tempo definito e accettabile. Non si dice se essa ci sarebbe anche per le opere non ritenute adatte alla pubblicazione, tuttavia ci è stato assicurato che ci sarà, fra i 120 e i 150 giorni, risposta per tutti. Benissimo che il contratto di edizione, rinnovabile di anno in anno, abbia la durata molto ben accettabile di due anni. ---------- Dopo una nostra prova abbiamo ricevuto la risposta, via email, che l'opera era stata accettata e, notizia comunicata via telefono, sarebbe arrivato per posta il contratto. Dopo svariati mesi, però, niente. Nostro giudizio La
valutazione, alla luce di quanto detto, era positiva. Poi, dal
comportamento della casa editrice, è sorto il dubbio che si tratti, in
realtà, di un editore che chiede contributi di qualche tipo.
La valutazione, perciò, viene tramutata in negativa. Il giudizio si riferisce soltanto agli interessi degli autori che cercano con chi pubblicare senza alcuna spesa. Niente da dire sulle attività della casa esitrice il cui sito è stato esaminato. Torna all'elenco di case editrici che non chiedono contributo. |
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