La casa editrice denominata PIAC, (acronimo di Pontificio Istituto di Archeologia Cristiana), ha sede a Rona, nel Lazio.
Pubblica libri sull'archeologia cristiana.
Dalla pagina di presentazione di questo istituto abbiamo estrapolato la parte che segue:

"Il Pontificio Istituto di Archeologia Cristiana è stato fondato a Roma nel 1925 con “motu proprio” del Papa Pio XI, per affiancare un centro di formazione e di ricerche alla Pontificia Accademia Romana di Archeologia e alla Pontificia Commissione di Archeologia Sacra.
L’istituto accoglie studenti che abbiano ultimato gli studi universitari (titoli equivalenti a laurea, maîtrise, Master of Arts) e ogni anno mette a concorso almeno una borsa di studio.
Il corso di specializzazione dura un triennio, durante il quale si conseguono successivamente il baccalaureato, la licenza e il dottorato.
...
L’attività scientifica e didattica dei docenti dell’Istituto investe tutti i campi legati allo studio delle fonti letterarie e archeologiche che riguardano la nascita e lo sviluppo del cristianesimo e il suo inserimento nella società e nelle culture della tarda antichità e dell’alto medioevo, comprese le indagini di scavo.
L’Istituto cura la pubblicazione della “Rivista di Archeologia Cristiana” (in collaborazione con la Pontificia Commissione di Archeologia Sacra per quanto concerne le attività di questa nelle catacombe) e di varie collane di monografie concernenti i tradizionali campi d’indagine dell’Archeologia Cristiana.
..."

Questi sono i dati per i contatti:

"PONTIFICIO ISTITUTO DI ARCHEOLOGIA CRISTIANA
Via Napoleone III, 1
I-00185 Roma
tel. 0039-064465574   –   fax. 0039-064469197
www.piac.it
...
Segreteria: Sig.ra Marilena La Porta
e-mail: segreteria@piac.it"

Non ci sono informazioni per i manoscritti da poter inviare in lettura e valutazione, se non un file con le norme per gli autori.

Nostro giudizio
Il giudizio, secondo i nostri criteri e da quanto letto nel sito esaminato, è neutro in considerazione delle particolari attività di questo istituto.
A scanso di spiacevoli equivoci, come sempre ci riferiamo unicamente agli interessi e ai desideri di chi, in qualità di autore, cerca un editore senza contributo. Nulla da dire, ovviamente, sulle attività di questa casa editrice, come di tutte le altre recensite nei nostri nutritissimi elenchi. 
Qualora ci fossero aggiunte o modifiche al sito, da parte della casa editrice, ce ne voglia dare notizia.