La casa editrice denominata Edizioni Nulla Die ha sede a Piazza Armerina in provincia di Enna, pubblica narrativa e saggistica.
Ecco la pagina dedicata ai manoscritti:

"Nulla die è contraria all’editoria a pagamento e pubblica senza chiedere contributi agli autori (seppure emergenti o esordienti).

Requisito indispensabile per la pubblicazione dei testi e/o la produzione di altri progetti è la qualità.
Chi volesse proporre un dattiloscritto è pregato di inviarlo in unico file alla casella manoscrittinulladie[at]gmail.com o stamparlo e rilegarlo e spedircelo per posta ordinaria al nostro consueto indirizzo.
È indispensabile allegare una nota bio-bibliografica dell’autore e una breve sinossi dell’opera (massimo tre cartelle).

Tutti gli autori dei manoscritti di nostro interesse riceveranno una prima risposta entro una sessantina di giorni dall’invio, con l’aggiornamento circa l’iter cui il manoscritto è giunto. Trascorsi tre mesi (o poco più) senza ricevere risposta, la proposta è da ritenersi rifiutata."

Ve ne è anche un'altra in cui si forniscono i suggerimenti per come inviare questi benedetti dattiloscritti, ma pare che il link non funzioni. Poi esiste un invito a mandare racconti avvincenti in cui si parla di cuochi e di ricette.
Si tratta di una giovane casa editrice perciò è scusabile che il sito sia da sistemare in qualche parte e che l'indirizzo email sia di quelli gratuiti di Google. Il succo dell'invito a mandare i manoscritti è buono anche per la possibilità di usare l'email.
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Aggiornamento del 1° ottobre 2017
in una nostra prova abbiamo ricevuto una bozza di contratto, da parte di questo editore, in cui si chiede l'acquisto, (anche se si dice "eventualmente"), di un certo numero di copie del libro.